E' Ufficiale (e gentiluomo).
All'inizio del terzo anno di vita, la regina trovata a luglio 2009 ha generato la prima generazione di alati.
Le formiche sono circa 2000, e per ora i bozzoli certi di sessuati (quasi sicuramente regine) sono una ventina, ma molte altre larve sono in gestazione e ancora non è dato sapere quale sarà la loro uscita. Sono state deposte ancora almeno un centinaio di uova, cosa che porta le prime deposizioni primaverili almeno a 200-300 unità.
Forse le condizioni vitali sono sfalsate dall'ottima condizione di crescita della colonia, ma io credo che anche in natura questo sia l'iter di una colonia matura di
Formica cunicolaria, con al massimo un anno di scarto.
La velocità con cui la colonia è cresciuta nel secondo anno non è un caso e anche altri allevatori confermano che la prolificità della specie è sorprendente.
Consideriamo pure in libertà un gran numero di perdite per la caccia e i nemici, ma consideriamo anche l'ampia gamma di alimenti a cui
F. cunicolaria sembra poter accedere.
Ricordiamo anche che la melata di afidi è un risorsa comune nei giardini e nei prati dove vive questa specie. Durante i traslochi e in altre occasioni la mia colonia ha avuto perdite anche sostanziali, e nel secondo anno non ho tenuto particolarmente al caldo il nido, e dato che casa mia è fresca anche d'estate, penso che le temperature possano essere state inferiori generalmente a quelle che un nido selvatico possa sfruttare in terreno aperto, quindi le condizioni potrebbero equipararsi.
Ho osservato spesso le colonie libere sul luogo del ritrovamento, e sono molto popolose e attive, soprattutto sui cespugli, dove non sembrano avere problemi territoriali con
Lasius emarginatus, pure abbondante, e sappiamo quanto questa sia competitiva.
Mettendo insieme tutti questi dati possiamo considerare accettabile la maturità riproduttiva di
F. cunicolaria in 3 anni effettivi.
Sarà ora interessante vedere in che percentuale verranno generati maschi e femmine, o se saranno solo individui di uno dei due sessi, inoltre voglio verificare se una colonia cresciuta in cattività ma con il periodo di accoppiamento in giugno, rispetta queste scadenze o anticipa.
La verifica successiva è a lungo termine per verificare se la cadenza riproduttiva si verificherà ogni primavera (così dovrebbe essere in realtà, finché la regina sta bene).