9 AgostoIl disastro!
La colonia sembrava essersi bene ambientata nel formicaio in gesso.
La regina stava in una stanza con due o tre operaie e tutte le altre si erano messe in una camera in basso, vicino all'acqua, trasferendoci pure larve e bozzoli.
Sembrava andare tutto bene.
Solo che da qualche giorno ho notato che nessuna formica risaliva in arena a cercare cibo.
E in un'altra stanza lontano dalle altre stavano ammucchiando dei cadaveri di operaia.
Inizialmente non ho dato molto peso alla cosa.
Solo che ieri sera mi sono reso conto che c'erano troppe formiche morte!!!
Ho provato a soffiare nel formicaio, con una cannuccia, e, con l'aria forzata, subito le formiche si sono messe in agitazione.
E mi sono reso conto che i cadaveri erano troppi che neanche piu' li spostavano.
Quindi oggi ho provveduto ad una evacuazione forzata del formicaio per rimettere in provetta tutte le superstiti.
Ho usato un sistema drastico ma efficace, sfruttando l'incredibile resistenza all'acqua della
Formica sp.
Ho preparato il provettone, dopo averlo sterilizzato, con nuova acqua e cotone pulito.
Ho preso una bacinella, riempita con due dita d'acqua, e stando sopra di essa, ho estratto il blocco di gesso dal vasetto, tenendolo in modo da salvaguardare assolutamente la regina.
Ho fatto cascare tutte le formiche in acqua, e a quel punto le ho raccolte una ad una con un bastoncino e le ho messe in provetta.
Quindici operaie sopravvissute, una regina e una larva.
Ho inserito un pezzetto di carta assorbente in provetta per facilitare l'asciugatura delle formiche e poi un altro bagnato di acqua e zucchero.
Dopo qualche ora la situazione sembra tornata normale.
Le formiche sono asciutte, molte sono vivaci, la regina sembra star bene.
Non mi riesco a capacitare dell'accaduto.
O il passaggio al formicaio di accrescimento e' stato prematuro, oppure quel formicaio ha davvero qualcosa che non va.