Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Raimo » 15/05/2015, 16:12

Se è di sola acqua e non lascia neanche un minimo di spazio toglila e mettine una con circa 3/4 d'acqua e il resto per lo spazio delle formiche. Affiancala o comunque mettila vicino a quella attuale e non appena finirà l'acqua vedrai che provvederanno loro, non farti troppe ansie che sanno badare a loro stesse! :P
.
Avatar utente
Raimo
uovo
 
Messaggi: 89
Iscritto il: 24 mar '13
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Sara75 » 15/05/2015, 16:54

Consiglio anche io di affiancare una provetta d'acqua con abbastanza spazio per la colonia.
Se ne sentiranno il bisogno trasferiranno la covata nella nuova. ;)
„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.

http://pikaia.eu/
Avatar utente
Sara75
moderatore
 
Messaggi: 2218
Iscritto il: 12 ott '13
Località: Genova
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Bruce » 15/05/2015, 17:03

Ho provato a fare una cosa giusto per vedere come reagiranno...
Ho tolto la provetta di sola acqua e ne ho messe due 3/4 acqua
Una tappata con del cotone e un pezzettino di cannuccia offer una piccola stanzetta in cui rintanarsi al super sicuro.
L'altra senza tappo riproduce meglio quella in cui hanno vissuto fino ad ora.

In caso di necessità si sposteranno.... In quale secondo voi?
"Per tutti i formicai! Ci riuscirò vedrai, ma non lo sai.. col mio viavai, svuoto i granai, rompo i pagliai.. io non mi arrendo mai!!"
Avatar utente
Bruce
uovo
 
Messaggi: 30
Iscritto il: 13 mag '15
Località: Biella
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Raimo » 15/05/2015, 18:15

Più probabile in quella con le condizioni migliori per la covata, ma a parità di fattori direi in quella con l'entrata nella cannuccia, riproduce meglio gli spazi piccoli e bui in cui vivono in natura.
.
Avatar utente
Raimo
uovo
 
Messaggi: 89
Iscritto il: 24 mar '13
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Bruce » 15/05/2015, 18:22

Magari è una cavolata ciò che ho fatto però secondo me potrebbe essere interessante come cosa...
"Per tutti i formicai! Ci riuscirò vedrai, ma non lo sai.. col mio viavai, svuoto i granai, rompo i pagliai.. io non mi arrendo mai!!"
Avatar utente
Bruce
uovo
 
Messaggi: 30
Iscritto il: 13 mag '15
Località: Biella
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda yurj » 15/05/2015, 19:06

Guarda che la regina passi per la cannuccia.. Comunque puoi lasciarne una sola aperta davanti a quella dove sono ora, o affianco, una volta che la regina si è spostata con la covata, metti il tappo di cotone con la cannuccia..
Spoiler: mostra
In allevamento:
Camponotus cruentatus - C. ligniperda - C. vagus
Crematogaster scutellaris
Formica sanguinea
Avatar utente
yurj
moderatore
 
Messaggi: 2077
Iscritto il: 4 mar '15
Località: Piacenza
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Bruce » 17/05/2015, 21:05

Vorrei fare l'ennesima domanda stupida se possibile: ieri sera al mio rientro vado a dare un'occhiata alle piccoline.. In mezzo all'Arena c'è una giovane operaiaia ( a mio modesto parere agonizzante) con la parte del gastro in una posizione stranissima. Sembra quasi che si sia piegata in due su un fianco (come un libro). Premesso che nessuno può averle toccate (nessun umanoide) cosa può essere successo? (altro appunto che vi può aiutare.. in provetta ce ne era una in pigmentazione che ormai è nata.. potrebbe essere lei? È possibile che sia nata malformata e quindi portata fuori dal nido per finire il suo triste destino? L' Arena è aperta sopra.. qualche altro animale può aver attaccato la colonia ferendola?)
"Per tutti i formicai! Ci riuscirò vedrai, ma non lo sai.. col mio viavai, svuoto i granai, rompo i pagliai.. io non mi arrendo mai!!"
Avatar utente
Bruce
uovo
 
Messaggi: 30
Iscritto il: 13 mag '15
Località: Biella
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda entoK » 18/05/2015, 0:02

L'ipotesi delle muta completata male è plausibile, può capitare che sopprimano nuove operaie o bozzoli con difficoltà.
Avatar utente
entoK
moderatore
 
Messaggi: 2109
Iscritto il: 26 set '11
Località: Val Parma - Emilia
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Bruce » 19/05/2015, 14:04

14/06/2015
La colonia dopo la nuova nascita ma la perdita di un individuo conta lo stesso numero di operaie ma il numero di uova sembra triplicato, consumano circa 1/2 semi di tarassaco al giorno. Nonostante la nuova provetta con riserva d'acqua preferiscono la vecchia quasi completamente asciutta. Escono dalla provetta solo quando i semi sono finiti e sono molto impegnate nella cura delle uova. Si può notare vicino all'imboccatura della provetta appena al suo interno una pila sempre più grande di rifiuti. Tutto procede a ritmi frenetici. Speriamo di vedere qualche evoluzione nei prossimi giorni.
"Per tutti i formicai! Ci riuscirò vedrai, ma non lo sai.. col mio viavai, svuoto i granai, rompo i pagliai.. io non mi arrendo mai!!"
Avatar utente
Bruce
uovo
 
Messaggi: 30
Iscritto il: 13 mag '15
Località: Biella
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Sara75 » 19/05/2015, 14:24

Le Messor sono formiche tipiche di ambienti aridi, prediligono siti poco umidi, per non far germogliare o ammuffire i semi conservati nelle dispense sotterranee.
Probabilmente la sistemazione nella vecchia provetta è ancora gradita. L'importante è che possano scegliere in caso di mancanza di umidità per la covata.
Sembra andare tutto bene comunque. :smile:
„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.

http://pikaia.eu/
Avatar utente
Sara75
moderatore
 
Messaggi: 2218
Iscritto il: 12 ott '13
Località: Genova
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Bruce » 20/05/2015, 16:17

Problema... la grandinata di sta notte oltre a spaccarmi tegole e allagarmi un pò qua e un po là casa, ha fatto bagnato un pò anche il nido delle piccoline, Ora sul plexi di copertura ci sono milioni di bellissime gocce di umidità, Il nido per ora è ancora disabitato ma questo potrebbe essere un problema in futuro? Posso far qualcosa per farlo asciugare o aspetto tanto essendo vuoto non dovrebbe disturbare nessuno?
"Per tutti i formicai! Ci riuscirò vedrai, ma non lo sai.. col mio viavai, svuoto i granai, rompo i pagliai.. io non mi arrendo mai!!"
Avatar utente
Bruce
uovo
 
Messaggi: 30
Iscritto il: 13 mag '15
Località: Biella
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda GianniBert » 21/05/2015, 15:08

E' più probabile che l'acqua che vedi sia condensa causata dal cambio di temperatura.

L'umidità in eccesso non crea problemi alle formiche, ma rischia di far germogliare i semi, come ha già scritto Sara.
Ma dove lo tieni questo nido per essersi bagnato per la pioggia? Sul balcone?

Aspetta che asciughi, non puoi fare altro.
Cioè, potresti riscaldare il vetro e vedresti sparire le gocce, ma appena si raffredda, potrebbero tornare, è una semplice questione di fisica.
Ma è inutile preoccuparsi per un nido vuoto. Non ho neanche capito se è di gesso o gasbeton.
Spoiler: mostra
Messor barbarus - Camponotus nylanderi - Camponotus claripes - Camponotus cruentatus - ... Kalotermes flavicollis
Avatar utente
GianniBert
moderatore
 
Messaggi: 4494
Iscritto il: 15 dic '10
Località: Milano
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Raimo » 21/05/2015, 15:22

Ti fai troppe ansie, il nido non ha nemmeno le formiche dentro, non preoccuparti ;)

Sono curioso anch'io di sapere dove lo tieni perchè per essersi bagnato a causa della pioggia deve essere esposto... Nel dubbio spostalo in una stanza dove sia riparato.
.
Avatar utente
Raimo
uovo
 
Messaggi: 89
Iscritto il: 24 mar '13
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Bruce » 21/05/2015, 16:07

In una stanza con il tetto a vista.. Dovrebbe essere la cucina del terzo appartamento di casa mia ma siccome è ancora in ristrutturazione non c'è niente che separa le tegole dalla stanza mansardata.. Ecco perchè quando la grandine ha spaccato le tegole la pioggia ha allagato tutto. Scusate pensavo di averlo scritto Gasbeton chiedo perdono. Quindi non vale la pena di scaldare il vetro? Grazie ragazzi scusate se mi faccio mille ansie e mille domande ma ho davvero paura di fare del male alla mia colonietta spero possiate capirmi.. :sad1:
"Per tutti i formicai! Ci riuscirò vedrai, ma non lo sai.. col mio viavai, svuoto i granai, rompo i pagliai.. io non mi arrendo mai!!"
Avatar utente
Bruce
uovo
 
Messaggi: 30
Iscritto il: 13 mag '15
Località: Biella
  • Non connesso

Re: Storia e paure di una giovane colonia di Messor barbarus

Messaggioda Raimo » 21/05/2015, 16:52

Ma no, il forum serve per questo!
Per quanto riguarda il vetro boh, vedi tu, io aspetterei di vedere come va e se si asciuga da solo, tanto formiche non ce ne sono, fretta nemmeno.
.
Avatar utente
Raimo
uovo
 
Messaggi: 89
Iscritto il: 24 mar '13
  • Non connesso

Precedente

Torna a Messor

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 195 ospiti