Come appariranno le formiche del futuro?
Inviato: 25/01/2017, 22:42
Ciao ( oppure priviet se vogliamo dirlo in russo ) carissimi utenti.
Oggi leggendo alcune vecchie discussioni e riflettendo su di esse mi è venuta quest' idea perché non aprire un post in cui discutere non del passato delle formiche ma del loro futuro ( si lo ci sono discussioni simili ma....)?
In pratica vorrei sapere perché le formiche a volte hanno colori cosi appariscenti e se in futuro li cambieranno, per esempio perché alcune regine di C. scutellaris hanno la testa giallo paglierino o arancio chiaro anziché rossa?
Quali sono i vantaggi evolutivi di questo cambiamento di colore ( anche se è molto raro ).
Essendo animali del sottosuolo perché alcune formiche sono cosi appariscenti non è pericoloso dato che si rischia di essere visti da predatori ? In futuro quindi diventeranno tutte scure per evitare questo ?
Perché in alcune colonie ( soprattutto Aphaenogaster) nascono individui di intercasta o ergandromorfi ? In futuro questi individui intermedi esisteranno ancora ?
Le formiche del futuro saranno meno pelose ?
Le formiche del futuro avranno major più piccoli in modo da usare meno energia per produrli ?
Le larve di formiche del futuro saranno mobili e primitive come quelle delle Myrmecia in modo che la loro alimentazione sia più veloce e rapida o saranno poco mobili come quelle degli attuali Temnothorax e verranno alimentate solo per trofallassi ?
E in fine, le formiche del futuro per cercare umidità ( dato che alcuni climatologi sostengono che il mondo sarà più arido ) potranno scavare anche a centinaia di metri in profondità ?
Mi rendo conto che le mie domande sono parecchio complesse e teoriche dato che è quasi praticamente impossibile determinare con certezza come si evolveranno gli animali del futuro, so che non si può far almeno di inserire lievi sfumature personali in questo concetto teorico ma vi chiedo di cercare di rispondere con più neutralità possibile alle mie domande ( se si può potete anche mondarmi dei link da leggere ).
Distinti saluti e grazie per le risposte Matteo .
Oggi leggendo alcune vecchie discussioni e riflettendo su di esse mi è venuta quest' idea perché non aprire un post in cui discutere non del passato delle formiche ma del loro futuro ( si lo ci sono discussioni simili ma....)?
In pratica vorrei sapere perché le formiche a volte hanno colori cosi appariscenti e se in futuro li cambieranno, per esempio perché alcune regine di C. scutellaris hanno la testa giallo paglierino o arancio chiaro anziché rossa?
Quali sono i vantaggi evolutivi di questo cambiamento di colore ( anche se è molto raro ).
Essendo animali del sottosuolo perché alcune formiche sono cosi appariscenti non è pericoloso dato che si rischia di essere visti da predatori ? In futuro quindi diventeranno tutte scure per evitare questo ?
Perché in alcune colonie ( soprattutto Aphaenogaster) nascono individui di intercasta o ergandromorfi ? In futuro questi individui intermedi esisteranno ancora ?
Le formiche del futuro saranno meno pelose ?
Le formiche del futuro avranno major più piccoli in modo da usare meno energia per produrli ?
Le larve di formiche del futuro saranno mobili e primitive come quelle delle Myrmecia in modo che la loro alimentazione sia più veloce e rapida o saranno poco mobili come quelle degli attuali Temnothorax e verranno alimentate solo per trofallassi ?
E in fine, le formiche del futuro per cercare umidità ( dato che alcuni climatologi sostengono che il mondo sarà più arido ) potranno scavare anche a centinaia di metri in profondità ?
Mi rendo conto che le mie domande sono parecchio complesse e teoriche dato che è quasi praticamente impossibile determinare con certezza come si evolveranno gli animali del futuro, so che non si può far almeno di inserire lievi sfumature personali in questo concetto teorico ma vi chiedo di cercare di rispondere con più neutralità possibile alle mie domande ( se si può potete anche mondarmi dei link da leggere ).
Distinti saluti e grazie per le risposte Matteo .