Alcune curiosità
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Alcune curiosità
Ciao a tutti, vorrei farvi alcune domande riguardanti le formiche di tutto il mondo, grazie in anticipo
1 Ho visto che spesso (anche a casa mia) le Camponotus lateralis convivono con le Crematogaster scutellaris, mi sapreste dire il motivo per cui le lateralis cercano di imitare le scutellaris? Quali vantaggi traggono da questo "rapporto di somiglianza" (se così è definibile)?
2 Qual'è la specie di formica che vive più in alto? Intendo dire qual'è la formica nel mondo che si spinge più in alto? E in Italia?
3 Qual'è la specie di formica che vive più in profondità nel suolo? So che questa domanda è abbastanza generale, mi basta anche il genere
4 Qual'è la formica che vive più vicino al mare? E dentro? Ne esistono? Mi è sorta questa curiosità poiché su una rivista ho letto che alcune specie di ragno riescono a vivere in una bolla sott'acqua...
5 Qual'è la specie di formica con le operaie più grandi?
6 Sapreste dirmi qualcosa riguardo alle Solenopsis orbula e alle loro "strane major?"
7 Sapreste dirmi qualcosa riguardo al genere Proceriatium?
Nell'eventualità in cui le mie domande hanno già avuto risposte, potreste reindirizzarmi ai post adeguati? Grazie
1 Ho visto che spesso (anche a casa mia) le Camponotus lateralis convivono con le Crematogaster scutellaris, mi sapreste dire il motivo per cui le lateralis cercano di imitare le scutellaris? Quali vantaggi traggono da questo "rapporto di somiglianza" (se così è definibile)?
2 Qual'è la specie di formica che vive più in alto? Intendo dire qual'è la formica nel mondo che si spinge più in alto? E in Italia?
3 Qual'è la specie di formica che vive più in profondità nel suolo? So che questa domanda è abbastanza generale, mi basta anche il genere
4 Qual'è la formica che vive più vicino al mare? E dentro? Ne esistono? Mi è sorta questa curiosità poiché su una rivista ho letto che alcune specie di ragno riescono a vivere in una bolla sott'acqua...
5 Qual'è la specie di formica con le operaie più grandi?
6 Sapreste dirmi qualcosa riguardo alle Solenopsis orbula e alle loro "strane major?"
7 Sapreste dirmi qualcosa riguardo al genere Proceriatium?
Nell'eventualità in cui le mie domande hanno già avuto risposte, potreste reindirizzarmi ai post adeguati? Grazie
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Diegomantua - Messaggi: 387
- Iscritto il: 29 set '16
- Località: Valmontone
Re: Alcune curiosità
1 C. lateralis imita e segue C. scutellaris per rubare cibo ed eventuali risorse essendo più veloce ed agile.
3 In italia in genere Ponera si spinge a circa 1 m di profondità ma non so dirti altro ...
4 Lepisiota nigra e Lepisiota frauendeldi nidificano addirittura sugli scogli a pochi metri dal mare.
5 Myrmecia sp. e Dinomyrmex gigas.
Per risposte più approfondite aspettiamo il parere degli esperti.
3 In italia in genere Ponera si spinge a circa 1 m di profondità ma non so dirti altro ...
4 Lepisiota nigra e Lepisiota frauendeldi nidificano addirittura sugli scogli a pochi metri dal mare.
5 Myrmecia sp. e Dinomyrmex gigas.
Per risposte più approfondite aspettiamo il parere degli esperti.
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messor - Messaggi: 1297
- Iscritto il: 6 ago '16
- Località: Peschici(puglia)
Re: Alcune curiosità
Per quanto riguarda le formiche che vivono a piu' alte quote almeno nel vecchio mondo potrebbero essere Formica sp, Myrmica sp, Tetramorium sp o Temnothorax sp. sia sulle Alpi che gli Himalaya questi dovrebbero essere i generi piu' adattati a climi freddi.
Per qunanto riguarda la profondita' credo che generi strettamente ipogei come le Leptanilla, o alcune specie di Dorylus, alcuni ponerini quali Amblyopone e Mystrium siano quelli che scavano gallerie piu' profonde, ma e' altrettanto probabile che gli enormi nidi di Atta siano in grado di raggiungere profondita' comparabili.
Nel Nord dell'Australia ci sono delle Polyrhachis che fanno il nido nel fango tra le mangrovie, quando arriva l'alta marea le formiche si riparano nel nido nel qualle si formano bolle d'aria e poi riemergono una volta che la marea si e' ritirata, se cerchi bene ci sono in un documentario narrato da David Attenborough.
Dinoponera, Paraponera, Myrmecia e Camponotus gigas sono tutte bestie grandette.
Per qunanto riguarda la profondita' credo che generi strettamente ipogei come le Leptanilla, o alcune specie di Dorylus, alcuni ponerini quali Amblyopone e Mystrium siano quelli che scavano gallerie piu' profonde, ma e' altrettanto probabile che gli enormi nidi di Atta siano in grado di raggiungere profondita' comparabili.
Nel Nord dell'Australia ci sono delle Polyrhachis che fanno il nido nel fango tra le mangrovie, quando arriva l'alta marea le formiche si riparano nel nido nel qualle si formano bolle d'aria e poi riemergono una volta che la marea si e' ritirata, se cerchi bene ci sono in un documentario narrato da David Attenborough.
Dinoponera, Paraponera, Myrmecia e Camponotus gigas sono tutte bestie grandette.
- Antipodean
- Messaggi: 299
- Iscritto il: 17 lug '16
Re: Alcune curiosità
Tra le curiosità che riguardano formiche e acqua ce n'è una che secondo me è fantastica, c'è una specie di formiche (pare le così dette "formiche di fuoco") che in caso di alluvione si attaccano l'una all'altra formando una vera e propria zattera su cui fanno accomodare la regina e la covata e vanno alla deriva fino al primo approdo sulla terraferma, penso che succeda in acqua dolce e non in mare, ma comunque è affascinante come comportamento
Spoiler: mostra
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JoeC - Messaggi: 370
- Iscritto il: 28 mag '17
- Località: Napoli
Re: Alcune curiosità
JoeC ha scritto:Tra le curiosità che riguardano formiche e acqua ce n'è una che secondo me è fantastica, c'è una specie di formiche (pare le così dette "formiche di fuoco") che in caso di alluvione si attaccano l'una all'altra formando una vera e propria zattera su cui fanno accomodare la regina e la covata e vanno alla deriva fino al primo approdo sulla terraferma, penso che succeda in acqua dolce e non in mare, ma comunque è affascinante come comportamento
Credo siano ben più di una specie, ad esempio solenopsis invicta e se non sbaglio solenopsis geminata.
Questo particolare ,e a mio parere anche molto affascinante, comportamento serve a formiche di specie tipiche dei tropici per sopravvivere alle frequenti alluvioni formando appunto una zattera in cui tutti i membri del formicaio possono salvarsi.
https://www.youtube.com/watch?v=NpiDADw5Omw
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Nemis - Messaggi: 184
- Iscritto il: 18 lug '17
- Località: Bologna (BO)
Re: Alcune curiosità
Grazie delle risposte
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Diegomantua - Messaggi: 387
- Iscritto il: 29 set '16
- Località: Valmontone
Re: Alcune curiosità
Lo scopo del mimetismo batesiano nel caso di Camponotus lateralis e Crematogaster scutellaris (ma anche in generale) non è "attingere alle fonti di cibo", ma assomigliare a qualcosa che viene predato di meno. Dato che le Crematogaster tendono ad essere predate molto poco, soprattutto a causa delle secrezioni difensive che producono che le rendono poco appetibili per la maggior parte dei predatori, Camponotus lateralis, avendo un aspetto simile, si risparmia un po' di vittime.
Credo che il concetto di "formiche che vivono più in alto" (intendiamolo come genere) possa forse essere abbastanza coincidente con concetto "formiche che vivono più a nord (nel paleartico e nel neartico)". Sono d'accordo con Andrea, direi anche io che alcune specie di Myrmica, Formica e ci aggiungerei forse qualche Camponotus, possano essere le più adatte a queste circostanze. Ho alcuni campioni proprio dall'Himalaya e quelli che provengono da più in alto sono di Myrmica e di Formica candida.
Per le formiche che possono vivere più in profondità: difficile! Però mi ricordo che ci sono varie segnalazioni di ritrovamenti di Dorylus in grotta. Quindi i Dorylus forse si spingono tranquillamente anche a varie decine di metri di profondità.
Le operaie più grandi (per "grandi" ammettiamo in questo caso la lunghezza) mai misurate sono di Dinoponera gigantea e Myrmecia brevinoda, entrambe con un massimo di 36 mm.
Polyrhachis sokolova, bestia fantastica!
Credo che il concetto di "formiche che vivono più in alto" (intendiamolo come genere) possa forse essere abbastanza coincidente con concetto "formiche che vivono più a nord (nel paleartico e nel neartico)". Sono d'accordo con Andrea, direi anche io che alcune specie di Myrmica, Formica e ci aggiungerei forse qualche Camponotus, possano essere le più adatte a queste circostanze. Ho alcuni campioni proprio dall'Himalaya e quelli che provengono da più in alto sono di Myrmica e di Formica candida.
Per le formiche che possono vivere più in profondità: difficile! Però mi ricordo che ci sono varie segnalazioni di ritrovamenti di Dorylus in grotta. Quindi i Dorylus forse si spingono tranquillamente anche a varie decine di metri di profondità.
Le operaie più grandi (per "grandi" ammettiamo in questo caso la lunghezza) mai misurate sono di Dinoponera gigantea e Myrmecia brevinoda, entrambe con un massimo di 36 mm.
Antipodean ha scritto:Nel Nord dell'Australia ci sono delle Polyrhachis che fanno il nido nel fango tra le mangrovie, quando arriva l'alta marea le formiche si riparano nel nido nel qualle si formano bolle d'aria e poi riemergono una volta che la marea si e' ritirata, se cerchi bene ci sono in un documentario narrato da David Attenborough.
Polyrhachis sokolova, bestia fantastica!
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winny88 - Messaggi: 9036
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Alcune curiosità
winny88 ha scritto:Antipodean ha scritto:Nel Nord dell'Australia ci sono delle Polyrhachis che fanno il nido nel fango tra le mangrovie, quando arriva l'alta marea le formiche si riparano nel nido nel qualle si formano bolle d'aria e poi riemergono una volta che la marea si e' ritirata, se cerchi bene ci sono in un documentario narrato da David Attenborough.
Polyrhachis sokolova, bestia fantastica!
Come mai esiste quell'agressività intraspecifica, dentro la stessa colonia? Non è sfavorevole?
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ParroccheTTo - Messaggi: 1247
- Iscritto il: 14 mag '11
- Località: Venezia (isole)
Re: Alcune curiosità
Interessante, è bello vedere come ogni specie si sia adattata al proprio habitat per sopravvivere
Riguardo i punti più alti, io ho visto un documentario su alcune piccole civiltà di Nepalesi, viventi a quasi 5000 metri s.l.m e mi chiedevo se con loro potessero vivere anche le formiche haha, grazie delle rosposte.
Riguardo i punti più alti, io ho visto un documentario su alcune piccole civiltà di Nepalesi, viventi a quasi 5000 metri s.l.m e mi chiedevo se con loro potessero vivere anche le formiche haha, grazie delle rosposte.
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Diegomantua - Messaggi: 387
- Iscritto il: 29 set '16
- Località: Valmontone
Re: Alcune curiosità
Invece riguardo le ultime due domande ? Sono curioso
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Diegomantua - Messaggi: 387
- Iscritto il: 29 set '16
- Località: Valmontone
Re: Alcune curiosità
Diegomantua ha scritto:Riguardo i punti più alti, io ho visto un documentario su alcune piccole civiltà di Nepalesi, viventi a quasi 5000 metri s.l.m e mi chiedevo se con loro potessero vivere anche le formiche haha, grazie delle rosposte.
5000 m è troppo. Già oltre i 4000 m si raccolgono rarissimamente formiche. Il record di cui si legge in letteratura è di una raccolta di Formica picea a 4800 m sull'Himalaya. Però secondo un lavoro di Seifert (successivo alla pubblicazione di questo dato), che lessi proprio per determinare i miei campioni, la popolazione dell'Himalaya non dovrebbe riguardare F. picea, ma appunto F. candida, considerando che le due sono specie criptiche fra loro. Quindi direi che possiamo assumere che il record (4800 m) appartenga a Formica candida.
ParroccheTTo ha scritto:Come mai esiste quell'agressività intraspecifica, dentro la stessa colonia? Non è sfavorevole?
Non riguarda individui della stessa colonia. Il video mostra come due operaie che si incontrano all'esterno, magari in prossimità di fonti di cibo, adottano un comportamento ostile "precauzionale" (mettendosi già in posizione per eventualmente spruzzare acido formico) prima di riconoscersi con le antenne. Ma lo scontro avviene solo se si tratta di due operaie provenienti da colonie diverse. Succede lo stesso con molte altre formiche.
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winny88 - Messaggi: 9036
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Alcune curiosità
Sono formiche di nidi diversi e nelle specie monoginiche (con una regina) e monodomiche (con un solo nido/casa) l'aggressivita' intraspecifica e' particolarmente marcata. Con la poliginia a causa della maggiore variabilita' genetica (e quindi della composizione chimica della cuticola) si puo' andare verso un minore aggressivita' intraspecifica, ma non sempre, sono casomai eccezioni quelle delle formiche che formano super colonie, le quali tra loro sono comunque ostili.
Tieni a mente che il tuo piu' probabile competitore e' un altro organismo che ha esattamente le tue stesse caratteristiche e bisogni (per definizione qualcosa di uguale a te).
Tieni a mente che il tuo piu' probabile competitore e' un altro organismo che ha esattamente le tue stesse caratteristiche e bisogni (per definizione qualcosa di uguale a te).
- Antipodean
- Messaggi: 299
- Iscritto il: 17 lug '16
Re: Alcune curiosità
Riguardo le Solenopsis orbula ecco una foto delle major, possono essere definiti guerrieri? Come nelle Pheidole?
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Diegomantua - Messaggi: 387
- Iscritto il: 29 set '16
- Località: Valmontone
Re: Alcune curiosità
Scusa ma qualcuno la ha mai allevata? O è difficile da trovare? Sul forum di specie come questa non ne ho mai sentito parlare...
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Diegomantua - Messaggi: 387
- Iscritto il: 29 set '16
- Località: Valmontone
Re: Alcune curiosità
Solenopsis orbula è una di quelle Solenopsis che ti fanno capire perché il genere è stato chiamato così (Solenopsis = testa a tubo).
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winny88 - Messaggi: 9036
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- Località: Napoli Vesuvio
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