Myrmequiz 6: Settimana 2 - Identificazione N°3

Myrmequiz 6: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda Lucile » 12/03/2013, 0:37

Lucile ha scritto:Ciao a tutti,

Nel questo periodo in cui le formiche dormono ancora, propongo di far un gioco d'identificazione. Un'amico di un altro forum (David Ignace) ha scattato magnifiche foto di numerose specie. Gli specimen presentati sono di origine belga (ma la specie è anche presente in Italia altrimenti non avrebbe nessun interesse). Propongo farne 3 per settimana.

La risposta deve comportare la sotto famiglia, il genere et la specie o gruppo di specie se non è possibile di determinarla con precisione. Deve anche essere argomentata.

Per non influensare gli altri o dare la risposta, potete utilizarre "spoiler" per nascondere il vostro testo.

Un po' d'aiuto online : http://formiche.chiave.free.fr/index.html


Ecco la terza :

Immagine[/url]
Immagine[/url]

Buon divertimento ;)
Ultima modifica di Lucile il 18/04/2013, 11:29, modificato 1 volta in totale.
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Re: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda winny88 » 12/03/2013, 3:22

Spoiler: mostra
Difficile! Tutto il genere, che direi essere Temnothorax è difficilissimo :) . Osservazioni basilari: operaia chiara con singola fasciatura sul primo segmento gastrico, quindi il campo si restringe molto. Non Temnothorax unifasciatus perchè questo non ha la scissura epinotale evidente, mentre nella tua foto è molto evidente la scissura. Le spine propodeali sono non troppo lunghe e non ricurve, il mesosoma nell'insieme mi sembra poco rugoso. Direi quindi, ma con buone probabilità di errore, Temnothorax nylanderi.

Ti stai dimenticando di fornirci le dimensioni che sono importanti. Dal rapporto dell'operaia con il supporto si capisce che è molto piccola ;)
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Re: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda zambon » 12/03/2013, 10:01

Spoiler: mostra
Temnotherax sp..Il leggero solco tra propodeo e mesonoto e la conformazione delle spine propodeali mi bisbigliano Temnothorax nylanderi
Lasius paralienus - Lasius emarginatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
Camponotus fallax - Dolichoderus quadripunctatus
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Re: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda Lucile » 12/03/2013, 11:41

Ciao Winny88 e Zambon,

Spoiler: mostra
Non è T. nylanderi ;) Ci siete quasi. Se può aiutarvi, io avevo esitato tra due possibilità...
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Re: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda zambon » 12/03/2013, 11:47

Spoiler: mostra
Temnothorax parvulus :yellow:
Lasius paralienus - Lasius emarginatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
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Re: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda Lucile » 12/03/2013, 12:19

Zambon :
Spoiler: mostra
con quali argomenti fai la differenza tra le due specie ?
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Re: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda Dorylus » 12/03/2013, 12:33

Spoiler: mostra
Io sparo sapendo di sbagliare Tamnothorax clipeatus perchè mi sembra che abbia un clipeo molto profondo anche se questa specie non ha spine propodeali così
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Re: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda winny88 » 12/03/2013, 12:42

Spoiler: mostra
Va be', praticamente ce lo hai detto :lol: . Temnothorax parvulus effettivamente perchè la fasciatura occupa solo una parte del primo segmento gastrico. Temnothorax nylanderi ha quasi l'intero segmento scuro :)
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Re: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda zambon » 12/03/2013, 12:47

Spoiler: mostra
L'intensità e la dimensione della macchia sul gaster e il colore delle operaie che mi sembra più chiare e tendenti al giallo.
Lasius paralienus - Lasius emarginatus
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Re: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda entoK » 13/03/2013, 0:49

Spoiler: mostra
Be' se sbaglio pure queste che ho confrontato per mesi è la fine, speriamo bene! :lol:
Comune livrea ambrata (si può subito escludere T. nigriceps), spine propodeali relativamente lunghe e dritte (escluderei subito T. albipennis, T. unifasciatus e T. tuberum), solco metanotale visibile (escluderei T. interruptus e conferma esclusioni precedenti), primo nodo del peziolo abbastanza squadrato ma non angolato (escluderei T. affinis). Meno male che è belga (e non una della quarantina :shock: di italiane!) e si finisce subito con le più probabili T. nylanderi/parvulus che sono affini. Con questa distinzione ci ho già avuto a che fare: ricordo che il sito francese distingueva la colorazione del primo tergite addominale e la seconda se non erro si differenzia dalla prima anche per le dimensioni leggermente più piccole.. dato che le seconde mancano e la prima un'imbeccata la dà visto il bordo chiaro.. Provo ad andare ad intuito, azzardando che siano caratteri chiave pure il profilo del torace più inciso e la testa più allungata e dritta, punto tutto sulla Temnothorax parvulus!


Meno male che winny88 mi rincuora... spero! :-?
winny88 ha scritto:Ti stai dimenticando di fornirci le dimensioni che sono importanti. Dal rapporto dell'operaia con il supporto si capisce che è molto piccola ;)
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Re: Myrmequiz 5: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda Lucile » 14/03/2013, 18:27

winny88 ha scritto:Ti stai dimenticando di fornirci le dimensioni che sono importanti.)


Non ho dimenticato niente ;) È possibile determinare la specie senza conoscere le dimensioni.

Ecco la risposta :

Spoiler: mostra
1) Peziolo in due parti --> Myrmicinae

Immagine

2) Spine sul propodeo (1) + Escrescenza sotto il peziolo (2) (e niente sotto il postpeziolo) :

Immagine

+ Aspetto più liscio della testa (Vs. Myrmica) --> Temnothorax

Immagine

La distinzione tra il genere Myrmica e Temnothorax può anche essere fatta grazie alle dimensioni: i Temnothorax sono più piccoli (massimo 3 mm) dei Myrmica. Ma in questo caso, non abbiamo le dimensioni.
Le mandibole non hanno lo stesso numero di denti : 6 per Temnothorax e più di 6 per Myrmica. Ma qui non si vede.

3) Solco epinotale visibile, operaia gialla --> Temnothorax parvulus o T. nylanderi

Immagine

4) Vi sono alcune differenze tra le due specie :

- Testa e torace di Temnothorax parvulus sono più chiari di T. nylanderi :

Immagine

- Primo segmento del torace più scuro da T. nylanderi (foto di Cékiki, http://www.acideformik.com/) :

Immagine

Quindi --> Temnothorax parvulus


A Dorylus :

Spoiler: mostra
Non può essere Temnothorax clypeatus perché non ha nessun solco epinotale (http://www.antweb.org) :

Immagine
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Re: Myrmequiz 5: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda winny88 » 15/03/2013, 2:48

Sì certo che è possibile determinare la specie senza dimensioni, infatti lo abbiamo fatto :) . Solo che come dici arrivare almeno al genere è scontato per chi ha già un po' di dimestichezza, ma per un principiante partire dalle dimensioni aiuta molto. Sapere che era una formichina piccola piccola avrebbe indirizzato anche molti neofiti al genere perciò te lo chiedevo :)
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Re: Myrmequiz 5: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda entoK » 16/03/2013, 12:59

Per continuare il discorso di winny88, aggiungerei pure che il problema di questo genere è che per anche solo impostare un'identificazione serve necessariamente un microscopio, date le dimensioni delle operaie e dei caratteri da osservare...

Spoiler: mostra
Lucile, perdona se ne approfitto :oops: per chiederti alcune considerazioni visto quanto sei preparata! :-D

Sul carattere che hai definito per arrivare al complesso di specie, cioè il solco (metanotale, pure si dice?) epinotale, non ho dubbi sia un buon carattere per arrivare rapidamente a restringere il campo in belgio, ma mi chiedo se possa essere lo stesso per quelle italiane che annoverano moltissime specie (infatti anche il sito francese che ovviamente ne annovera più della lista belga, lo mette come prima chiave meno stringente), non so quante potenzialmente abbiano quel carattere più o meno accennato, ma so per ragioni pratiche che, spesso a seconda dell'angolazione con cui si osserva, può sembrare poco visibile. Hai qualche informazione più precisa se si riferisca a un particolare gruppo a cui magari ricondurre altre delle nostre, all'interno di questo genere?
:unsure:
Sarebbe bello avere una lista (per questo, come per gli altri generi) delle chiavi, comunque. Qualcosa si stava già mettendo in rilievo in questa sezione, ma visto che tu conosci bene i siti di lingua francese (acideformik su cui ti ho visto intervenire, l'ho trovato più volte molto interessante, per quanto letto solo col traduttore automatico :roll:), sai per caso se loro hanno già qualcosa di simile da cui potremmo partire anche noi?

Una cosa che mi rende spesso un po' perplesso, è talvolta la varietà nei campioni che su Antweb vengono identificati all'interno di una specie (e questo spesso complica la possibilità di capire quali caratteri siano chiave). Vero è che a volte i campioni scolorano o possono essere rovinati, ma per riferirci anche alle chiavi che hai affermato (che non ho dubbi siano quelle classiche e corrette) per le già citate due specie, mi chiedo, nel caso si trovassero dei campioni come i seguenti (e ovviamente senza possibilità di analisi molecolari), che si fa?
Immagine
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Sembra il contrario di quello che ci si aspetterebbe per T. nylanderi e T. parvulus (a meno che su Antweb non le abbiano invertite sbagliando): chi mai sarebbe arrivato ad identificarle correttamente! :shock:
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Re: Myrmequiz 5: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda winny88 » 16/03/2013, 13:22

Spoiler: mostra
Mi piace il fatto che ormai comunichiamo con gli spoiler! Mi sembra quasi un gioco :lol: . Comunque, a parte gli aspetti coloristici che in realtà sappiamo non essere quelli più indicativi ed affidabili perché molto variabili, ditemi come si arrivava a dire che il secondo campione di entok è Temnothorax parvulus se di scissura epinotale non se ne vede neanche lontanamente l'ombra!? Per non parlare delle spine propodeali che sono appena abbozzate :-? Dato che i campioni da antweb sono forniti da Bolton do per scontato che le identificazioni siano ineccepibili. Quindi mi viene da pensare che la vera pratica tassonomica sia un po' più complicata di come ce la presentano i siti con chiavi dicotomiche. Comunque noi ci proviamo :lol:
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Re: Myrmequiz 5: Settimana 2 - Identificazione N°3

Messaggioda entoK » 16/03/2013, 13:35

Infatti secondo me è il solito discorso: il riconoscimento classico funziona nella maggior parte dei casi e tendenzialmente, ma ti può sempre capitare il campione spurio (e allora penso che si affidino ad analisi molecolari delle cuticole o DNA), sempre che non parliamo addirittura di complessi di specie pazzeschi tipo il solito che ricordo.. :-D

(se non si è capito io invece gli spoiler li sto odiando.. :lol:)
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