elementi riscaldanti e controllo della temperatura
Inviato: 24/02/2011, 23:02
Soprattutto per chi si cimenta nell'allevamento di specie tropicali,o se hai l'appartamento troppo freddo).
I sistemi sono molteplici, citerò quelli piu comuni... che sono poi quelli usati in terraristica per rettili e anfibi .
Lampade riscaldanti: ce ne sono a luce diurna o a infrarossi(rosse) e anche in ceramica, quelle a luce diurna possono infastidire le formiche se il nido non ha una schermatura(ma dipende da specie a specie,per esempio le mie messor Structor sono abituatissime alla luce), quelle a infrarossi permettono di illuminare il nido e non dovrebbero infastidire le formiche(che non vedono appunto il rosso)
quelle in ceramica sono molto piu costose ma piu robuste e durevoli.
Occhio hai wattaggi, generalmente a seconda delle marche partono dai 40w, per arrivare passo passo fino a oltre 100w:50w,75w 80w 100w 125w
Io preferisco usare tappetini riscaldanti, che oltre a consumare molto meno sono di facile applicazione(li appoggi al nido)
la potenza è commisurata alla ampiezza, partono da 4w (10x8 cm), fino a circa 30w (60x30) dipende dalle varie marche.
conviene appoggiarli al vetro ,dato che altrimenti il calore fa creare condensa sul vetro e le formiche piu piccole potrebbero appiccicarsi!!!
Anche i cavetti riscaldanti sono molto comodi data la versatilità dovuta alla lunghezza: un cavetto da 25w è di circa 4 metri, quindi si pone tipo serpentina sul nido da scaldare e poi si passa a un secondo, e anche di piu...
Importante controllare la temperatura con un termometro per vedere a seconda della specie, che non sia troppo eccessiva, o troppo bassa... e consiglio un termostato per regolare il tutto...
quelli che uso io hanno una manopola con i gradi impostati e una presa annessa dove si attacca il tappetino ,lampada o cavetto riscaldante, dal termostato poi parte un cavo sottile che ha una sonda posta all'estremità che va applicata al substrato o superfice che sia,che vogliamo scaldare.
Il termostato poi si occuperà di spegnere e riaccendere gli elementi riscaldanti.
Vi posto la foto della mia "scatola termica" una semplice scatolotta con un termometro e un tappetino riscaldante, che si vede sotto,(in nero)
dove tengo alcune delle mie nuove coloniette, di Odontomachus, Solenopsis, Macrotermes, Colobopsis, e altro, la scatola ha un coperchio con dei fori, che garantiscono un minimo di ricircolo dell'aria, ma mantiene la temp. all'interno.
Tutti questi articoli li trovate nei negozi di rettili e acquari; una raccomandazione, se acquistate un termometro guardatene almeno 3-4 e se uno ha uno scarto di un grado (cosa che capita...anche di 2 gradi) non prendete quello!!!
I sistemi sono molteplici, citerò quelli piu comuni... che sono poi quelli usati in terraristica per rettili e anfibi .
Lampade riscaldanti: ce ne sono a luce diurna o a infrarossi(rosse) e anche in ceramica, quelle a luce diurna possono infastidire le formiche se il nido non ha una schermatura(ma dipende da specie a specie,per esempio le mie messor Structor sono abituatissime alla luce), quelle a infrarossi permettono di illuminare il nido e non dovrebbero infastidire le formiche(che non vedono appunto il rosso)
quelle in ceramica sono molto piu costose ma piu robuste e durevoli.
Occhio hai wattaggi, generalmente a seconda delle marche partono dai 40w, per arrivare passo passo fino a oltre 100w:50w,75w 80w 100w 125w
Io preferisco usare tappetini riscaldanti, che oltre a consumare molto meno sono di facile applicazione(li appoggi al nido)
la potenza è commisurata alla ampiezza, partono da 4w (10x8 cm), fino a circa 30w (60x30) dipende dalle varie marche.
conviene appoggiarli al vetro ,dato che altrimenti il calore fa creare condensa sul vetro e le formiche piu piccole potrebbero appiccicarsi!!!
Anche i cavetti riscaldanti sono molto comodi data la versatilità dovuta alla lunghezza: un cavetto da 25w è di circa 4 metri, quindi si pone tipo serpentina sul nido da scaldare e poi si passa a un secondo, e anche di piu...
Importante controllare la temperatura con un termometro per vedere a seconda della specie, che non sia troppo eccessiva, o troppo bassa... e consiglio un termostato per regolare il tutto...
quelli che uso io hanno una manopola con i gradi impostati e una presa annessa dove si attacca il tappetino ,lampada o cavetto riscaldante, dal termostato poi parte un cavo sottile che ha una sonda posta all'estremità che va applicata al substrato o superfice che sia,che vogliamo scaldare.
Il termostato poi si occuperà di spegnere e riaccendere gli elementi riscaldanti.
Vi posto la foto della mia "scatola termica" una semplice scatolotta con un termometro e un tappetino riscaldante, che si vede sotto,(in nero)
dove tengo alcune delle mie nuove coloniette, di Odontomachus, Solenopsis, Macrotermes, Colobopsis, e altro, la scatola ha un coperchio con dei fori, che garantiscono un minimo di ricircolo dell'aria, ma mantiene la temp. all'interno.
Tutti questi articoli li trovate nei negozi di rettili e acquari; una raccomandazione, se acquistate un termometro guardatene almeno 3-4 e se uno ha uno scarto di un grado (cosa che capita...anche di 2 gradi) non prendete quello!!!