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Vedo che continua bene l'allevamento mo quando arrivano i maschi

Ho iniziato un allevamento anche io adesso ho circa 15 grilli. Li ho ho messi in una scatola media in plastica trasparente alta. e ho messo un po' di crocchette e della terra divisa da un pezzo di cartone. adesso le femmine stanno deponendo

Julius62 ha scritto:Ho iniziato un allevamento anche io adesso ho circa 15 grilli. Li ho ho messi in una scatola media in plastica trasparente alta. e ho messo un po' di crocchette e della terra divisa da un pezzo di cartone. adesso le femmine stanno deponendo

Visto il periodo se vuoi che si sviluppino rapidamente devi metterli al caldo.

Mi accodo a questo post per non aprirne uno nuovo.
Ad Entomodena, nel banco vicino al nostro stand, ho preso dei grilli sempre graditissimi (dalle formiche, io non ho ancora avuto il piacere di assaggiarli ).
Direi siano Acheta domesticus. Ce ne sono di taglie diverse, da medi a grandi.
Bevono e mangiano il cibo che gli ho fornito e sembrano gradire la sistemazione ma ho notato che non cantano.
La mia domanda, forse un po' stupida, è perché non cantano?
Periodo sbagliato o forse non hanno raggiunto ancora lo stadio adulto?
Altra domanda: la riproduzione è strettamente legata al canto?
Comunque sia nei prossimi giorni proverò a farli deporre in una vaschetta con torba umida e verificherò empiricamente se sono già in grado di riprodursi (sperando che eventuali uova siano visibili).

Apus ha scritto:La mia domanda, forse un po' stupida, è perché non cantano?
Periodo sbagliato o forse non hanno raggiunto ancora lo stadio adulto?
Altra domanda: la riproduzione è strettamente legata al canto?

In questo periodo i miei Acheta domesticus cantano ancora, soprattutto di notte, per cui direi che ancora non dipende dalla stagione. Forse non sono ancora adulti, oppure hai pochi maschi adulti che non competono tra loro. Il canto può precedere la riproduzione, ma possono riprodursi anche se non cantano - almeno a me così è capitato - se hai un solo maschio e più femmine.

Allora speriamo che si riproducano senza cantare .
Grazie della risposta, Guglielmo!

Prego!
Ma non ho capito se hai degli adulti e quanti maschi. Il canto "forte" è particolarmente suggestivi di notte... Sembra di dormire in tenda!

Ho sicuramente degli esemplari che considerate le dimensioni direi non ancora del tutto maturi.
In più altri che a me sembrano adulti ma non ho mai allevato grilli finora.
Comunque sia, se devono maturare, lo faranno e magari me ne accorgerò quando inizieranno a deliziarmi con il loro canto.
Spero solo di non essere espulso dal condominio

In questi giorni mi sono nate qualche centinaia della prima sfornata di uova...e in sala ho un contenitore con almeno 150 grilli. Vi garantisco che chiudendo la porta li si sente appena.

Io ho messo su nuovamente il mio allevamento "intensivo" (vedi qui). In circa 15 giorni li faccio nascere e con il sistema delle rotazioni dei contenitori delle uova, sfaso le nascite così da avere sempre più stadi di sviluppo.

Avendo un pò di bestie da sfamare...mi tocca fare così.

Ieri mi sono arrivati i grilli e seguendo le istruzioni che ho letto in questo e nel thread di Luca.b ho fatto partire un'allevamento.
Ecco come ho allestito il tutto. Devo solo mettere una scatola per uova più grossa, ora mi arrangio con questa per un paio di giorni.



Ma acqua non gli serve? Bastano i liquidi presenti nella frutta oppure è meglio se inserisco una provetta piena?

Assalto alla susina.

Penso di poter parlare avendo avuto una notevole esperienza di allevamento di grilli.
Il metodo che usavo io era il seguente :
Per gli adulti :
Un fauna box riempito di cartoni di uova o di rotoli di carta igienica o carta assorbente da cucina.
Come fondo ASSOLUTAMENTE NULLA, se no la pulizia degli escrementi diventa un problema.
un beverino per uccelli con una rete fine che ricopriva il buco dal quale usciva l'acqua.
Per la deposizione, scatolette rotonde che vengono date nei negozi caccia pesca insieme ai bigattini/cagnotti, riempite di cotone inzuppato di acqua e ricoperte da una minigriglia di metallo.
Da mangiare, mangime per pesci (va benissimo anche quello che costa poco di bassa qualità).

Dopo qualche giorno dall'introduzione delle scatoline di deposizione, si vedranno nel cotone parecchi buchi fatti dagli ovodepositori delle "grillesse" ( ) a questo punto, le scatoline venivano tolte, e poste in scatole di plastica.
Io usavo le scatole delle caramelle Haribo. Sul coperchio, tanti forellini fatti con un chiodo arroventato.
Sul fondo mettevo un paio di fogli di carta assorbente, e mettevo il tutto, in inverno sopra al calorifero, in estate, sul balcone al sole.
Quando avveniva la schiusa, alimentavo i minigrilli con mangime di pesci triturato.
In questo modo avevo le varie taglie.
Attenzione che quando i grillini, iniziano a crescere non lo fanno tutti allo stesso modo, e se viene a mancare il cibo, iniziano a mangiarsi tra di loro.

In estate il tutto stava sul balcone, in inverno, stavano in casa. Il problema più grosso, è che con coloni di centinaia di grilli, il rumore di notte a volte era veramente insopportabile.
Il problema quando dormite lo risolvete semplicemente mettendovi un cuscino sulla testa. E' sufficiente a non far passare il rumore penetrante del canto del grillo.

La pulizia degli adulti avveniva semplicemente spostando i cartoni dentro ad un fauna box di appoggio. Il tutto fatto rigorosamente nella vasca da bagno, visto che questa essendo liscia evita le fughe. I salti non sono così elevati da poter uscire.
La pulizia dei minigrilli avveniva, semplicemente sostituendo la carta assorbente insieme ai cadaverini.

Con il metodo sopra descritto io ho ottenuto una grossa quantità di grilli riuscivo a farne girare più o meno un 300.

Buongiorno volevo chiedere io ho trovati dei grilli accetta domesticus in natura é possibile?