Formiche Salentine
15 messaggi
• Pagina 1 di 1
Formiche Salentine
Vorrei farvi vedere delle fotografie e dei video delle formiche che ho incontrato in Puglia durante le vacanze.
Quasi tutte le specie le ho trovate a Torre San Giovanni.
Aphaenogaster: formiche molto veloci e intelligenti. Le ho sempre viste foraggiare singolarmente. La specie non riesco a determinarla, spero che si possa dedurre qualcosa dalla foto.
Aggiungo un piccolo video, nel quale si vede la colonia che fa un trasferimento con larve, pupe e regine.
Nel video si vedono solo due regine, ma in totale ne ho contate 5.
Cataglyphis: operaie velocissime e solitarie. Come le prime, foraggiano singolarmente, tranne quando c'è bisogno di portare qualcosa di grosso. Credo che la specie sia italica.
Crematogaster: pure qui la specie è dubbia a causa del capo molto chiaro, quasi arancione, molto diverso dalle scutellaris che ho a casa. Queste foto sono state scattate a Santa Maria di Leuca, il posto più a sud della Puglia e sono,ahimè, molto sfuocate.
Messor capitatus e Messor wasmanni: queste due specie sono predominanti sul territorio, presenti sopratutto sulle scogliere. Ho trovato molti più formicai della seconda specie rispetto alla prima. Le colonne che formavano erano molto lunghe e in molti casi l'erba non cresceva più, a causa del loro continuo passaggio, creando delle linee di terra.
Le colonie di Messor wasmanni presentavano colorazioni differenti del torace, dal marrone scuro al rosso carico. Se esposte al sole i colori erano più visibili e permetteva di distinguerla dalla cugina completamente nera.
Pheidole pallidula: è stata la prima volta che ho visto dal vero queste diavolette. Molto belle da osservare, sopratutto nel reclutamento e i soldatini sono molto affascinanti. Le foto sono state scattate a Torre San Giovanni e a Santa Maria di Leuca. Ho notato una variazione cromatica nelle colonie da me osservate.
Tetramorium: formiche bellissime, caratterizzate da tenacia e intelligenza collettiva. Formavano piccole file per papparsi qualche avanzo di cibo caduto a terra.
Non identificate: di queste non riesco nemmeno ad arrivare al genere. Ho il dubbio fra Tapinoma e la invasiva formica argentina. Le colonie sono enormi e creano lunghissime "autostrade" per mangiare tutto quello che trovano. Sono rimaste per almeno una settimana a ripulire dai resti di cibo un cassonetto della carta. Sono rimasto molto impressionato...
Una cosa che non mi ha aiutato nell'identificazione è la diversa grandezza delle operaie: ho visto operaie relativamente piccole ( le confronto con le Lasius che ho a casa ), altre leggermente più grandi, forse 3mm, e altre più grosse di 5mm.
Ecco un video di un pezzo di "autostrada":
Ho trovato anche Crematogaster scutellaris e Camponotus lateralis, ma purtroppo non sono riuscito a fare delle foto.
Ho notato che nelle ore più calde le attività si fermavano completamente: Messor chiudeva le entrate con gli scarti dei semi e foraggiavano solo Aphaenogaster e Cataglyphis per poi rientrare quando non c'era più il sole. Le attività di quasi tutti i formicai erano concentrate al mattino e alla sera.
Stranamente non ho rinvenuto il genere Lasius, forse perché non sono mai andato nell'entroterra, ma solo sulle coste, dove il clima non è adattissimo a questo genere, credo a causa della scarsa umidità del terreno o la presenza di sale in quantità.
Spero di poter migliorare la qualità delle foto le prossime volte.
ludomali
Quasi tutte le specie le ho trovate a Torre San Giovanni.
Aphaenogaster: formiche molto veloci e intelligenti. Le ho sempre viste foraggiare singolarmente. La specie non riesco a determinarla, spero che si possa dedurre qualcosa dalla foto.
Spoiler: mostra
Aggiungo un piccolo video, nel quale si vede la colonia che fa un trasferimento con larve, pupe e regine.
Spoiler: mostra
Nel video si vedono solo due regine, ma in totale ne ho contate 5.
Cataglyphis: operaie velocissime e solitarie. Come le prime, foraggiano singolarmente, tranne quando c'è bisogno di portare qualcosa di grosso. Credo che la specie sia italica.
Spoiler: mostra
Crematogaster: pure qui la specie è dubbia a causa del capo molto chiaro, quasi arancione, molto diverso dalle scutellaris che ho a casa. Queste foto sono state scattate a Santa Maria di Leuca, il posto più a sud della Puglia e sono,ahimè, molto sfuocate.
Spoiler: mostra
Messor capitatus e Messor wasmanni: queste due specie sono predominanti sul territorio, presenti sopratutto sulle scogliere. Ho trovato molti più formicai della seconda specie rispetto alla prima. Le colonne che formavano erano molto lunghe e in molti casi l'erba non cresceva più, a causa del loro continuo passaggio, creando delle linee di terra.
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Le colonie di Messor wasmanni presentavano colorazioni differenti del torace, dal marrone scuro al rosso carico. Se esposte al sole i colori erano più visibili e permetteva di distinguerla dalla cugina completamente nera.
Pheidole pallidula: è stata la prima volta che ho visto dal vero queste diavolette. Molto belle da osservare, sopratutto nel reclutamento e i soldatini sono molto affascinanti. Le foto sono state scattate a Torre San Giovanni e a Santa Maria di Leuca. Ho notato una variazione cromatica nelle colonie da me osservate.
Spoiler: mostra
Tetramorium: formiche bellissime, caratterizzate da tenacia e intelligenza collettiva. Formavano piccole file per papparsi qualche avanzo di cibo caduto a terra.
Spoiler: mostra
Non identificate: di queste non riesco nemmeno ad arrivare al genere. Ho il dubbio fra Tapinoma e la invasiva formica argentina. Le colonie sono enormi e creano lunghissime "autostrade" per mangiare tutto quello che trovano. Sono rimaste per almeno una settimana a ripulire dai resti di cibo un cassonetto della carta. Sono rimasto molto impressionato...
Una cosa che non mi ha aiutato nell'identificazione è la diversa grandezza delle operaie: ho visto operaie relativamente piccole ( le confronto con le Lasius che ho a casa ), altre leggermente più grandi, forse 3mm, e altre più grosse di 5mm.
Ecco un video di un pezzo di "autostrada":
Spoiler: mostra
Ho trovato anche Crematogaster scutellaris e Camponotus lateralis, ma purtroppo non sono riuscito a fare delle foto.
Ho notato che nelle ore più calde le attività si fermavano completamente: Messor chiudeva le entrate con gli scarti dei semi e foraggiavano solo Aphaenogaster e Cataglyphis per poi rientrare quando non c'era più il sole. Le attività di quasi tutti i formicai erano concentrate al mattino e alla sera.
Stranamente non ho rinvenuto il genere Lasius, forse perché non sono mai andato nell'entroterra, ma solo sulle coste, dove il clima non è adattissimo a questo genere, credo a causa della scarsa umidità del terreno o la presenza di sale in quantità.
Spero di poter migliorare la qualità delle foto le prossime volte.
ludomali
-
ludomali - Messaggi: 493
- Iscritto il: 5 ago '14
- Località: Torino
Re: Formiche Salentine
Che belle formiche e che belle foto!
Dario
"Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo." (Albert Einstein)
"Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo." (Albert Einstein)
-
AntBully - Messaggi: 2253
- Iscritto il: 13 giu '15
- Località: San Pietro in Casale (BO)
Re: Formiche Salentine
In Salento è molto abbondante l'Aphaenogaster campana che è la principale candidata per la tua prima foto. Gli ultimi sono Tapinoma. La Cataglyphis è ovviamente italica.
-
winny88 - Messaggi: 9036
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Formiche Salentine
Grazie mille ad entrambi!
-
ludomali - Messaggi: 493
- Iscritto il: 5 ago '14
- Località: Torino
Re: Formiche Salentine
Che bel reportage
Bellissime formiche, tutte specie che non ho mai visto in natura, abitando a Nord.
Bellissime formiche, tutte specie che non ho mai visto in natura, abitando a Nord.
„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.
http://pikaia.eu/
http://pikaia.eu/
-
Sara75 - Messaggi: 2218
- Iscritto il: 12 ott '13
- Località: Genova
Re: Formiche Salentine
Bellissimo, adoro le Messor wamanni! Le Aphaenogaster visto il periodo potrebbero star gemmando, e non trasferendosi.
La mirmecofauna in quella zona è simile a quella calabra, a parte le Cataglyphis che qui non ho mai visto, e le Tetramorium che sono poco frequenti.
La mirmecofauna in quella zona è simile a quella calabra, a parte le Cataglyphis che qui non ho mai visto, e le Tetramorium che sono poco frequenti.
Spoiler: mostra
- Robybar
- Messaggi: 1781
- Iscritto il: 16 set '11
- Località: Catanzaro lido
Re: Formiche Salentine
Bele foto!
Sì è abbastanza comune vedere in colonie mature di Tapinoma grosse differenze di dimensioni fra le operaie anche se non vi è un vero polimorfismo (si definisce tale quando vi è una variazione allometrica che definisce appunto le differenti caste). Per Crematogaster scutellaris e Cataglyphis italica l'identificazione è obbligata, ci sono solo loro in puglia rispettivamente nel sottogenere e nel genere.
Sì è abbastanza comune vedere in colonie mature di Tapinoma grosse differenze di dimensioni fra le operaie anche se non vi è un vero polimorfismo (si definisce tale quando vi è una variazione allometrica che definisce appunto le differenti caste). Per Crematogaster scutellaris e Cataglyphis italica l'identificazione è obbligata, ci sono solo loro in puglia rispettivamente nel sottogenere e nel genere.
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni!
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
-
entoK - Messaggi: 2109
- Iscritto il: 26 set '11
- Località: Val Parma - Emilia
Re: Formiche Salentine
Grazie ancora per i complimenti
Grazie per la precisazione.
Se può interessare le foto le ho fatte con il mio telefono: ha una buona fotocamera e giochiccio un po' con le impostazioni per ottenere il massimo di quello che può fare. Poi tagliando solo ciò che mi interessa con Photobucket, si perde poca risoluzione e si possono considerare foto macro
entoK ha scritto:Per Crematogaster scutellaris e Cataglyphis italica l'identificazione è obbligata, ci sono solo loro in puglia rispettivamente nel sottogenere e nel genere.
Grazie per la precisazione.
Se può interessare le foto le ho fatte con il mio telefono: ha una buona fotocamera e giochiccio un po' con le impostazioni per ottenere il massimo di quello che può fare. Poi tagliando solo ciò che mi interessa con Photobucket, si perde poca risoluzione e si possono considerare foto macro
-
ludomali - Messaggi: 493
- Iscritto il: 5 ago '14
- Località: Torino
Re: Formiche Salentine
Allora un ulteriore plauso perché sei uno dei pochi che ha capito che le foto da proporre è molto meglio ritagliarle per renderle più fruibili invece che lasciare una piccola sagoma nera in un mare di vuoto!
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni!
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
-
entoK - Messaggi: 2109
- Iscritto il: 26 set '11
- Località: Val Parma - Emilia
Re: Formiche Salentine
Quelle Crematogaster non scutellaris io le conosco, sono cattive, io ero seduto sul sacco a pelo e loro mi minacciavano da più di un metro con aculeo e mandibole....
-
quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: Formiche Salentine
Potrebbero essere delle comunissime Crematogaster scutellaris solo con un fenotipo diverso da quello più noto?
-
ludomali - Messaggi: 493
- Iscritto il: 5 ago '14
- Località: Torino
Re: Formiche Salentine
Anche io penso sia semplice variabilità cromatica di Crematogaster scutellaris.
Spoiler: mostra
- Robybar
- Messaggi: 1781
- Iscritto il: 16 set '11
- Località: Catanzaro lido
Re: Formiche Salentine
Quercia ovviamente vi sta prendendo in giro!!o meglio, la sua intenzione non era questa, quanto ironizzare quello che aveva scritto l'autore del post sul dubbio sulleCrematogaster scutellaris
Le mie colonie:
Spoiler: mostra
-
vale - Messaggi: 310
- Iscritto il: 13 set '14
- Località: messina, padova
Re: Formiche Salentine
vale ha scritto:Quercia ovviamente vi sta prendendo in giro
Mh, ma certo.... l'ho capito...
Spoiler: mostra
- Robybar
- Messaggi: 1781
- Iscritto il: 16 set '11
- Località: Catanzaro lido
Re: Formiche Salentine
Nono che prendere in giro, ero nel salento un famoso ferragosto ed è vero, mi sembravano più grosse ed aggressive e mi minacciavano da 1 metro di distanza. Parlo di C (scutellaris o no) del salento, sulla terra rossa ed arida in mezzo agli uliveti secolari e loro mi minacciavano a terra non sull'albero
All'epoca non allevavo ancora formiche ma il ricordo è nitido
All'epoca non allevavo ancora formiche ma il ricordo è nitido
-
quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
15 messaggi
• Pagina 1 di 1
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 119 ospiti