"Camponotus fallax" diario di Quercia

"Camponotus fallax" diario di Quercia

Messaggioda quercia » 18/04/2012, 3:00

In questo diario racconto la storia di due colonie trovate a pochi metri di distanza. la prima colonia conta un certo numero di esemplare dealati, la seconda solo una. Terro divisi i 2 diari scrivendo normalmente la parte che riguarda la colonia poliginica, in grassetto la parte riguardante la colonia monoginica.
aggiornerò periodicamente il primo messaggio per mantenere il diario più ordinato



Comincia qui la storia di questa colonia trovata il 14/04/2012 in due galle prese dallo stesso ramo a pochi cm di distanza fra loro.
Al contrario delle altre specie che ho trovato nelle galle, queste sono molto reattive e schizzano subito fuori appena questa viene aperta , ma io già lo sapevo ed ho messe velocemente le galle in un barattolo di vetro :cop:
Le ho subito erroneamente ritenute C.vagus che sono presenti in quel tratto di bosco ma poi, arrivato a casa le differenze sono risultate subito evidenti: sono più piccole e meno pelose ma credo non meno nervosa...ma ne parleremo in seguito ;)

la richiesta di identificazione e qualche foto a questo link
:arrow:http://formicarium.it/forum/viewtopic.php?f=38&t=3661

Ho subito costruito un piccolo nido provvisiorio
la galla non è stata svuotata da me ma dai suoi occupanti precedenti che non ho avuto il modo di conoscere e la ho preferita a quelle completamente svuotate per vedere come si sarebbero comportate le nuove occupanti.

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ho ribaltato il contenuto della galla nell' arena e la colonia, composta da un centinaio di operaie, alati e larve, si è immediatamente organizzata stabilendosi in pochi minuti fra la galla e la canna.
per la prima giornata la colonia è rimasta divisa in tre gruppetti

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nella foto, affianco al foro in basso a sinistra, si nota da sola la major di cui vi parlerò dopo.
interessante è la presenza di più regine dealate, almeno 3 o 4.
resta da capire se sono tutte feconde o de sono esemplari che hanno semplicemente perso le ali in qualche modo

La parte della colonia che si è trasferita nella canna si è limitata a d ammassarsi e restare immobile, ad eccezione del via vai di alcune operaie. Quelle nella galla invece hanno iniziato a modellare il suo interno e a scavarla gettando il materiale all'esterno
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evidentemente non gli bastava una sola via di uscita e fruttando un punto più sottile, hanno cominciato a scavare nella colla a caldo fino a creare una seconda uscita


l'arena è stata ignorata e la prima operaia che si è avventurata fuori, dopo aver sentito la sabbia con le antenne è corsa dentro terrorizzata.
non sembrano molto disturbate dalle vibrazioni e dagli spostamenti, sono sicuramente arboricole strette

nel frattempo me le guardavo a mò di televisore e stuzzicavo la guardiana




nel secondo video a 0.27 è riuscita ad afferrare i bastoncino ed ho anche sentito un piccolo strattone :lol:
il resto della colonia se ne stava tranquilla.
ho visto in entrambe le caste esemplari troppo sicuri, altri troppo fifoni, ma sicuramente è a causa della differenza di età no?


un pò di foto

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[u1]7/04/2012[/u]

finalmente l'uscita è completata, gli ultimi ritocchi....
"ma io ho paura ad uscire!!"
"spostati ci penso io!!!" :lolz:


comincio a notare i primi contatti con l'esterno anche se evitano di toccare il fondo dell'arena, si miovono solo sul legno e sul plexigas.
le occupanti della canna si sono ammassate tutte sulla sinistra.

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l'aver scelto una galla semipiena è stato molto affacinante ed ho potuto vederle al lavoro ( anche sentirle, stanotte il rumore che sentivo non era quello delle camole!!!), purtroppo mi limita la visibilità e non posso effettuare un conteggio.
sospetto siano notturne, sono le 2.25 e chè un piccolo viavai con un paio di operaie che esplorano l'arena ma sempre evitando il fondo e muovendosi su legno e plexi

19/04/2012, tarda sera

ho provato ad unire due operaie della colonia monoginica. c'è stata qualche piccola scaramuccia all'inizio ma nessun'aggressione

20/04/2012, 8:57

sono perplesso...
le operaie inserite ieri sera e adottate senza apparenti problemi, stamattina sono in arena...Morte!!
ho appena inserito un'altra minor nel nido: la "guardiana" dopo un reciproco tastarsi, la ha fatta entrare nella canna senza problemi ma poco dopo un'altra major pattugliatrice la ha aggredita e fatta fuori in un sol colpo. La major ha continuato un per un pò a ronzare attorno all'intrusa agonizzante senza accanirsi o aggredirla ulteriormente.
Qualche giorno fa ho notato che una sola major, la "guardiana", si dedicava alla difesa dell'entrata e sembrava anche abbastanza esperta. Altre 3-4 major le stavano sempre vicino ma senza fare mai nulla, sembrava stessero facendo "tirocinio".
forse le operaie giovani e meno esperte sono anche meno tolleranti con gli estranei
credo, anzi, rinuncio sicuramente ad unire le 2 colonie. rischio che un attimo di panico, una spruzzata collettiva di acido formico e.....addio ad entrambe!!!!!

22/04/2012, 13:33

ieri sera ho completato il nuovo nido "gallo" versione 2.0 50x26x26 cm presentato qui

viewtopic.php?f=42&t=3700

Avantieri durante lo svuotaggio delle galle della colonia poliginica in un contenitore, vi è finita dentro anche una Temnothorax sp. Solo la prima operaia incontrata di Camponotus ha avuto una piccola reazione di allarme ma l'intrusa ha continuato i suoi giri indisturbata. Ho trovato poi una seconda Tenmothorax che camminava sul monitor del pc ed ho inserito anche questa.
dopo un pò camminava ignorata sulla covata.
forse sono cosi piccole che non vengono minimamente considerate
Ho posto il contenitore delle Temnothorax ( poche operaie con covata e niente regina) in arena, su un ramo, un passaggio non collegato in maniera aerea con gli altri.
Ho poi collegato con un tubo il vecchio nido delle Camponotus che all'inizio fuggivano terrorizzate al contatto con la plastica del tubo.
Ho capito che nel vecchio nido ci stavano bene e non se ne sarebbero mai andate senza un incentivo.
In natura ho osservato che abbandonano IMMEDIATAMENTE le galle aperte e non più difendibili lanciandosi anche nel vuoto "abbandonando la nave" al primo pericolo.
Ho fatto la stessa cosa: con un coltello ho staccato le galle dal plexigas creando un "fuggi fuggi" generale, ho prelevato una minor ed una major e le ho messe nella nuova arena che hanno iniziato ad esplorare.
Ho notato (anche se credo sia un comportamento comune di molte formiche), che se vengono lasciate cadere in un un punto, iniziano ad esplorare e dopo aver esplorato una nuova zona, ritornano sempre nel "punto di caduta" sostandovi per molto ogni volta.
Sono andato a dormire.
Stamattina la colonia ha occupato 2 galle mentre qualche operaia era nella galla attaccata a qualla scelta dalle Temnothorax sp infastidendole ma senza aggredirle.
Le Tamnothorax sp verso metà mattinata hanno pensato bene di trasferirsi nel muschio
è comunque irrilevante, non mi interessa osservare loro ma come funziona la convivenza.
A breve cerchero di fare foto ed un censimento della colonia


25/04/2012, 0:03

Non sarà facile osservarle: appena sono rientrato ed ho acceso la luce il via vai sui rami è terminato.
In realtà a parte sporadiche uscite non girano molto in arena, restano nelle galle pressate fra loro. Vedo alcuni gastri molto dilatati quindi in effetti stanno bene.
Ho fornito solo cannawater ( )
Non si sono disposte in galle contigue come ci si sarebbe aspettato, ma in galle distanti appartenenti a blocchi diversi. Se lo abbiano fatto d'istinto o se abbiano scelto le galle con qualche criterio non posso appurarlo.
20 nella prima galla, 40 ,ella seconda, 60+covata (larvata in realtà ) nella terza. quattro operaie controllano una galla dal lato opposto del nido.
In ogni galla ci sono 2 regine ( non so bene se sono 5 o 6) ed un certo numero di alati in maniera non proporzionale agli abitanti della galla.
Il mio conteggio approssimativo è : 125+/-10
5 (6?) regine
20 alati (5? dei cui maschi)
40 major
60 minor
naturalmente sono conteggi ad ok, il conteggio è uno degli svantaggi dei nidi galli.

Qualche osservazione sul comportamento:
Le larve sono tenute al contatto con il legno, non con il plexi;
Anche all'interno delle galle più affollate tendono verso il legno, quelle in più stanno sul plexi;
Sono in grado di camminare sul plexi anche se lo fanno raramente, mi sembrano un pò riluttanti, preferiscono di gran lunga il legno;
Le regine sono molto attive e mobili e vogliono sapere sempre cosa accade, girano a destra e sinistra mentre la colonia si riorganizza invece di nascondersi sotto le operaie.
mi ricordano le regine di A.spinosa come atteggiamento ma molto più veloci ;
Non esitano a lanciarsi nel vuoto se hanno sentore di pericolo anche se le major sono Mooolto più aggressive delle minor;
Buttano il materiale di scavo, quindi penso anche eventuali rifiuti, direttamente fuori dal buco della galla;
Sono grandi scavatrici: in una notte hanno scavato 1mm di colla a caldo ( video di qualche giorno fa).

la colonia monoginica ha COMPLETAMENTE scavato una galla in una notte.
Sono in una semplice scatola di gelati da supermarket senza bordino. dopo la terza evasione in 15 min ho deciso che dovevo dargli da lavorare: ho fornito una galla "vergine" con un unico forellino fatto da me per dargli l'imput ed il bordo già lavorato con il coltello in modo da poterla aprire facilmente quando dovranno trasferirsi nel nuovo nido che ancora stò pensando. Oggi vedo attraverso il bordino e domani vi sollazzo con foto. Le ho a 3 mt dal letto ed ho dovuto dormire con la musica accesa per non sentire il loro "rosicchiare"
Il bordino sull'arena lo ho messo poi ma ho trovato lo stesso u'evasa vagare per le mensole.


Piccola parentesi sulle compagne di nido Temnothorax sp
Come già raccontato non si tratta di una colonia, ma di 15.20 operaie e un pò di larve, non so dove si siano trasferite ma continuano impunemente a perlustrare il nido senza disdegnare anzi prefeendo il plexi.
Sono brave ad evitare i contatti con le Camponotus con scarti o cambi di orientamento sui rami, ma queste in realtà sembrano non calcolarle. ho assistiti a due eventi curiosi:
La galla subito occupata dalle Temnothorax ma subito abbandonata, è sempre stata per i due giorni successivi presidiata da una singola operaia che, controllava l'ingresso senza mai abbandonare la postazione ma mai aggredita dalle Camponotus. Oggi la galla è stata abbandonata;
Una Temnothorax entrata ieri in una galla occupata da due Camponotus minor, è stata aggredita e presa ma risparmiata per tre volte dalla una minor all'interno più nervosa, ed ignorata da quella di guardia all'entrata.
Se sia un fatto di tolleranza o una efficaca difesa chimica delle Temnothorax non lo so, magari qualcuno potrà dirci qualcosa a proposito


25/04/2012

ecco come le ho sistemate

foto
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breve video
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29/04/2012, 14:44

Colonia poliginica:
Le regine alate sono in giro per l'arena
Le operaie sono tranquille nelle galle la T è di 25°C
anche di notte il via vai delle operaie è molto contenuto, solo 3-4 oparaie escono a foraggiare e sono più titubanti quando accendo la luce alla quale le stò abituando anche di giorno. Non so se in effetti è una buona idea dato che sembrano notturne...
Le Temnotorax sp non presidiano più galle ma a volte le vedo in giro
una cosa non mi torna....ho ho fatto un errore durante il conteggio opuure i maschi sono spariti

Colonia monoginica
per loro ho semplicemente riciclato il nido che prima ospitava la colonia poliginica ma rimuovendo la galla e mettendo a disposizione un pezzo di sughero già semiscavato e 2 mezze canne domestiche Arundo donax ben essiccate.
lo spazio nelle canne e nel sughero è molto ma loro preferiscono sostare su un ramo all'esterno mentre le larve sono in un angolo dell'arena sul plexi
non capisco se i materiali non le piacciono o se i problemi sono altri, vorrei evitare di usare galle per un fatto di visibilità



14/05/2012

Colonia monoginica
é la colonia trovata in una galla più sensibile agli spostamenti, strano per delle arboricole.
ho perso purtroppo più di un centinaio di operaie in pochi giorni. almeno una metà credo per stress post trasloco e cattività, l'altra metà perchè.....hanno scavato l'ovatta nella provetta con l'acqua e sono morte annegate a decine....
ora mi tocca inventare qualcosa perchè non si ripeta, a meno che qualcuno non sappia già suggerirmi una soluzione
non ho ancora costruito un nuovo nido, mi sa che è giunto il momento....è una specie che ha evidentemente bisogno di spazio. le loro "sorelle" poliginiche che sono in una grande arena,non hanno avuto perdite nè mi danno problemi.
il nido è veramente piccolo,ma ho trovato una seconda regina dealata che però mi sembra molto attiva
Ultima modifica di quercia il 13/05/2013, 14:14, modificato 4 volte in totale.
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Re: Camponotus sp

Messaggioda ParroccheTTo » 18/04/2012, 11:50

Bellissimo reportage di questa colonia avvolta nel mistero! Ottima la scelta di aver messo una galla semiscavata, è molto interessante poter vedere i loro lavori di continuo scavo. Sono le Camponotus strettamente arboricole italiane più grandi che abbia mai visto: C. truncatus e C. lateralis non raggiungono tali dimensioni...
Ti consiglio di creare in arena un fitto labirinto di rami, così da permettere alla colonia di spostarsi senza bisogno di toccare il terreno che odiano tanto. Un po' come hanno fatto gli utenti in questi formicai:

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Tienici aggiornati ;)
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Re: Camponotus sp

Messaggioda quercia » 18/04/2012, 12:55

In realtà il mio modello di nido "gallo" è già pronto, lo sto provando sulle "C.dalmaticus"
inizio subito a costruirne uno simile anche per loro ma credo che collegherò il nuovo nido senza far nulla per accellerare il trasferimento.
nel nuovo nido credo che userò galle completamente svuotate, ho bisogno di vedere bene tutto per chiarire la faccenda delle più regine...
ecco il nido simile a quello che realizzerò

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Re: Camponotus sp

Messaggioda enrico » 18/04/2012, 18:22

Bel lavoro continua a postarci materiale video/foto in quantità!! :D :D
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Re: Camponotus sp

Messaggioda Dorylus » 18/04/2012, 18:25

Bellissime , peccato sia difficilissimo identificarle!!!
Anche il nido è bello
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Re: Camponotus sp

Messaggioda quercia » 19/04/2012, 20:01

è possibile che la vita nelle galle abbia abituato alcune specie anche alla convivenza forzata di più regine ed operaie di colonie diverse insieme? o al contrario si sono adattate a vivere come un'unica grande colonia ?
ho provato a mischiare operaie prelevate da alberi distanti 30 o piu metri...risultato: nessuno. sembrano conoscesri da sempre.
ho intenzione di unire(non in maniera brusca s'intenda), le vare centinaia di operaie trovate oggi in 4 galle vicine con una sola regina, con la mia colonia poliginica\. sono sicuro che con le dovute accortezze e lo spazio adatto non succederà nulla

apparte le "punzecchiature" (scusa enrico ma mi piaceva troppo il paragone della carta igienica per non farlo XD",
so che come al solito farò di testa mia ma ...aspetto pareri prima di completare il nido e fare azzardi...
Ultima modifica di quercia il 20/04/2012, 2:41, modificato 1 volta in totale.
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Re: Camponotus sp

Messaggioda enrico » 19/04/2012, 20:16

Secondo me tu finirai col prender tante galle da far sparire la specie dall'intera area :lol: comunque apparte ciò l'ipotesi é intrigante, ma il non averla mai sentita mi dice che un'altra spiegazione é più probabile!
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Re: Camponotus sp

Messaggioda quercia » 19/04/2012, 21:26

io raccolgo galle in maniera metodica limitandomi ad aree di 10 m2 alla volta, osservo e nel frattempo imparo anche qualcosa.
20 galle che io apro non sono niente rispetto agli alberi abbattuti per produrre la carta igienica che un essere umano consuma in un giorno
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Re: Camponotus sp

Messaggioda enrico » 19/04/2012, 21:40

...ovviamente scherzavo..
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Re: Camponotus sp

Messaggioda mayx » 19/04/2012, 23:23

Quercia, la tua tesi è intrigante ma un po' strana. Immagino una soluzione molto da neofita magari ma chissà...
L'odore che si sviluppa in una colonia dipende (a quanto ho capito) da vari elementi quali il tipo di ormone della regina ma anche la composizione del nido in cui si sta. Possibile che stando in galle dalla composizione ed odore molto simile gli odori delle colonie siano non dico identici ma simili? E che pertanto considerando la specie che ovviamente è la stessa si crei questa convivenza?
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Re: Camponotus sp

Messaggioda quercia » 20/04/2012, 0:05

non lo so, ma ho visto più galle a terra che appese all'albero causa pioggia e maltempo.
in qualche modo penso che le colonie che vivono sulle quercie quindi nelle galle si siano dovute adattare.
i nidi "galli" hanno tanti vantaggi ma anche tanti svantaggi come quello di veder perdere parte della colonia o addirittura la regina per un colpo di vento
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Re: Camponotus sp

Messaggioda quercia » 20/04/2012, 8:57

sono perplesso...
le operaie inserite ieri sera e adottate senza apparenti problemi, stamattina sono in arena...Morte!!
ho appena inserito un'altra minor nel nido: la "guardiana" dopo un reciproco tastarsi, la ha fatta entrare nella canna senza problemi ma poco dopo un'altra major pattugliatrice la ha aggredita e fatta fuori in un sol colpo. La major ha continuato un per un pò a ronzare attorno all'intrusa agonizzante senza accanirsi o aggredirla ulteriormente.
Qualche giorno fa ho notato che una sola major, la "guardiana", si dedicava alla difesa dell'entrata e sembrava anche abbastanza esperta. Altre 3-4 major le stavano sempre vicino ma senza fare mai nulla, sembrava stessero facendo "tirocinio".
forse le operaie giovani e meno esperte sono anche meno tolleranti con gli estranei :unsure:
credo, anzi, rinuncio sicuramente ad unire le 2 colonie. rischio che un attimo di panico, una spruzzata collettiva di acido formico e.....addio ad entrambe!!!!!
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Re: Camponotus sp

Messaggioda GianniBert » 20/04/2012, 9:07

Non rischiare!
Le operaie giovani magari non hanno ancora preso per bene l'odore del nido, e forse sono meno recettive, mentre le anziane... Alcune volte le schiaviste rapiscono le operaie giovani, e questo è un segno che queste possono essere ancora influenzate alle adozioni, mentre con le adulte è praticamente impossibile a meno di usare sotterfugi da parte nostra.

A me sembrano C. fallax, ma non ho altra soluzione che far vedere le foto a Rigato... appena possibile, puoi postare una foto macro di una operaia di profilo?
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Re: "Camponotus sp" diario di Quercia

Messaggioda quercia » 20/04/2012, 16:40

scusa gianni mio sono espresso male:
ho questa colonia con più regine, più un'altra colonia prelevata ieri apparentemente con una sola regina ma numericamente molto più numerosa.
è con due operaie di questa nuova colonia che ho provato l'esperimento di adozione .
in questo momento stò cercando di verificare se nella nuova colonia c'è una sola regina o più di una

in realtà non avevo intenzione di prelevare un'altra colonia (anche se la curiosità di sapere quante regine ci avrei trovato dentro c'era)
la ho presa per un eccesso di pietà: nell'aprire le galle le avevo irrimediabilmente rotte e rilasciare la colonia sarebbe significata morte certa.
di solito apro le galle in maniera netta e precisa, richiudendole e attaccandole all'albero con del nastro carta se il contenuto non mi interessa.
ci tengo alla mia fauna locale ;)
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Re: "Camponotus sp" diario di Quercia

Messaggioda Luca.B » 20/04/2012, 16:58

GianniBert ha scritto:Non rischiare!
A me sembrano C. fallax, ma non ho altra soluzione che far vedere le foto a Rigato... appena possibile, puoi postare una foto macro di una operaia di profilo?


Sarebbe interessante saperlo...anche se mis a che senza il "campione" ti dirà quello che ha detto a me quando ad Entomodena gli ho fatto vedere una delle mie 4 regine di presunte Camponotus fallax...cioè che senza un'analisi a microscopio non si riesce a distinguere quelsta specie da altre Camponotus, come la Camponotus piceus e altre (di cui non ricordo più il nome). :unsure:

Uno degli esperimenti che sto seguendo con queste regine (nello studio della loro fondazione che è veramente un enigma) è la fondazione in gruppo. Due delle regine che ho le misi insieme già da settimane e da subito osservai e ripresi (prima o poi posterò anche i video :redface: ) un'intensa attività di "leccaggio" reciproco (non sono riuscito a capire bene se c'è anche stata trofallassi, poichè queste regine sono molto attive solo di notte).
Al momento le regine sono nello stesso contenitore...ma a volte girano da sole, altre volte stanno nel medesimo buco nel legno. :unsure:

Se il ritrovamento di Quercia è di una Camponotus fallax e anche le mie regine lo sono, potrebbero effettivamente essere poliginiche e fondare in vari modi (come fanno le Myrmica sp. dove in gruppo sembra fondino più volentieri). :unsure:

Sto tenendo molto d'occhio questo diario, proprio perchè cerco analogie con le regine che ho io e cerco di capire, a partire dal comportamento di queste due colonie e dalle osservazioni di quercia, ciò che ancora mi sfugge (sempre che, appunto, siano della spessa specie). :unsure:
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