altSpecie: Aphaenogaster subterranea

Tassonomia: Famiglia: Formicidae - Sottofamiglia: Myrmicinae - Genere: Aphaenogaster

Areale di distribuzione: Comune in tutta Italia, pianura o collina fino a 800-1000 m. Predilige ambienti umidi, sottobosco, facile trovare i nidi sotto le pietre.

Taglia delle operaie: 3 - 5 mm


Taglia delle regine: 7 - 8 mm

Taglia dei maschi: 5 - 6 mm

Colore della regina e delle operaie: Marrone scuro-rossiccio, lucida, con zampe e antenne tendenti al giallo scuro.


Periodo di sciamatura: luglio-agosto.

Colonie: monoginiche, relativamente popolose. Non si escludono rari casi di poliginia, ma da verificare.

Indole della specie: Formica tranquilla, perfetta per chi non voglia problemi perché poco propensa a fughe rocambolesche. Poco aggressiva. Adattata a cacciare fra le foglie morte e l’erba alta.  

Nidi naturali: Scavati nel suolo, sotto le pietre. Anche in tronchi marcescenti sul terreno.

Nidi artificiali consigliati: gesso, gasbeton, terriccio comune per i terrari e l’arena
. Nido mediamente umido.

Temperatura ottimale: 18/25 °C

Umidità ottimale: 50-60%

Alimentazione naturale: Moderatamente onnivora, insetti, melata, piccoli semi.

Alimentazione artificiale: Non essendo in grado di fare trofallassi, queste formiche trasportano le sostanze alimentari come il miele sporcando detriti o legnetti e poi trasportandoli al nido. È quindi utile mettere a loro disposizione materiale naturale o sostanze assorbenti come supporto. Mentre avanzi da cucina (ossicini di pollo, uovo sodo, briciole di biscotti…) possono essere sminuzzati e trasportati normalmente. Particolarmente ghiotta di drosophile, mosche, farfalline, ragni morti. Le colonie numerose ampliano la gamma alimentare.

Periodo d’ibernazione: Non indispensabile, queste formiche in condizioni favorevoli non ibernano o al massimo rallentano l’attività.

Altrimenti:

Temperatura di ibernazione: 10-15°C

Sviluppo: La fondazione è claustrale (senza alimentazione).

da uovo a operaia circa 30 giorni a 22/26 gradi

da uovo a larva: circa 5 giorni

da larva a pupa: circa 14 giorni

da pupa ad operaia: circa 12 giorni.


Periodo attivo: tutto l’anno

Difficoltà: inizio della fondazione non rapido; dopo che la colonia supera la fase iniziale la crescita accelera.

Ultimo aggiornamento (Giovedì 29 Ottobre 2015 08:43)