winny88 ha scritto:BurstAngel00 ha scritto:Veramente a me sembra che ne avevamo parlato e lo usassero per mettere l'acido addosso al nemico, senza pungere ma non per rilasciare gas. Credo che quello sia solo una conseguenza della presenza dell'acido. Ne avevamo parlato in passato di come funziona questo sistema delle Crematogaster sp. se non erro.
Comunque perché potrebbe essere un problema dare cibo umano?
Non hanno acido!!! Le Myrmicinae non ne hanno. Questo sicuramente lo avevamo detto.
Mi sembra che questo l'avesse capito, comunque ad essere precisi (alla
winny88 
) bisognerebbe dire solo che sono sprovviste dell'acidoporo caratteristico delle Formicinae; in quanto da studi mi risulta che anche alcune Myrmicinae possano produrre acidi organici, che non sono necessariamente acido formico spruzzato al termine del gastro.
Sara75 ha scritto:Il veleno comunque rilascia molecole volatili, se ti avvicini ad una colonia numerosa in pieno allarme puoi sentire l'odore acre che emettono, e ti assicuro che al chiuso è molto fastidioso.
Non è però detto che le due cose siano perfettamente correlate, il veleno sicuramente viene emesso sul pungiglione durante un azione di attacco, ma non dubito che possano emettere altre sostanze in altro modo.
Ne avevamo parlato bene in passato e proprio leggendo lo studio che parlava di questa specie si erano chiarite molte cose:
vi rimando alla breve traduzione del sommario da quell'articolo che avevo fatto in cui si afferma che il veleno che accumulano sul pungiglione a spatola è una miscela di aldeidi, enzimi ed altri composti organici irritanti con cui vengono cosparsi gli avversari per contatto, inoltre viene chiarito che le operaie emettono anche acido acetico (presumo in maniera differente che dalla ghiandola del pungiglione, anche se non ho accesso al testo completo purtroppo) come sostanza volatile per segnalare la condizione di allarme.