Reclutamento e allarme in Formica sanguinea

Sto da tempo facendo alcune osservazioni che mi hanno incuriosito:
la mia piccola colonia mista Formica sanguinea/cunicolaria sta raggiungendo una stabilità emotiva ragguardevole, per essere agli inizi di stagione, con circa 120 ausiliarie e 30-35 schiaviste.
Una cosa che avevo notato era la rapidità con cui sanguinea reclutava le compagne in arena in presenza di prede; sembrava che alla presenza di un bottino, solo loro venissero coinvolte con un rapido processo di reclutamento, tanto che avevo collegato la cosa al fatto che fossero anche le formiche più "anziane” della colonia.
Oggi ho assistito alla cosa inversa: una ausiliaria trova una cavalletta morta in arena. Subito cerca di smuoverla, e siccome non ci riesce, dopo poco rientra e viene soccorsa da una seconda ausiliaria.
Nemmeno in due ce la fanno, così ne arriva una terza e poi una quarta. In tutto questo, le sentinelle sanguinea restano inerti nel tubo di entrata, assistendo al via-vai apparentemente senza nessuna intenzione di partecipare al lavoro.
Questo finché una di loro non avverte il lavorio presso l'entrata e, identificata la preda, in breve richiama 5-6 compagne che a questo punto svolgeranno con efficienza il lavoro di trascinare nel nido la cavalletta, apparentemente cooperando con cunicolaria.
Questo mi fa pensare a diverse tracce olfattive indirizzate SOLO a compagne intraspecifiche, e non a tutta la popolazione del nido. Spiegherebbe anche perché le ausiliarie non partecipano quasi mai ad azioni militari concertate che coinvolgono solo l'esercito sanguinea.
Qualcuno di voi ha avuto modo di osservare e confermare questo comportamento?
la mia piccola colonia mista Formica sanguinea/cunicolaria sta raggiungendo una stabilità emotiva ragguardevole, per essere agli inizi di stagione, con circa 120 ausiliarie e 30-35 schiaviste.
Una cosa che avevo notato era la rapidità con cui sanguinea reclutava le compagne in arena in presenza di prede; sembrava che alla presenza di un bottino, solo loro venissero coinvolte con un rapido processo di reclutamento, tanto che avevo collegato la cosa al fatto che fossero anche le formiche più "anziane” della colonia.
Oggi ho assistito alla cosa inversa: una ausiliaria trova una cavalletta morta in arena. Subito cerca di smuoverla, e siccome non ci riesce, dopo poco rientra e viene soccorsa da una seconda ausiliaria.
Nemmeno in due ce la fanno, così ne arriva una terza e poi una quarta. In tutto questo, le sentinelle sanguinea restano inerti nel tubo di entrata, assistendo al via-vai apparentemente senza nessuna intenzione di partecipare al lavoro.
Questo finché una di loro non avverte il lavorio presso l'entrata e, identificata la preda, in breve richiama 5-6 compagne che a questo punto svolgeranno con efficienza il lavoro di trascinare nel nido la cavalletta, apparentemente cooperando con cunicolaria.
Questo mi fa pensare a diverse tracce olfattive indirizzate SOLO a compagne intraspecifiche, e non a tutta la popolazione del nido. Spiegherebbe anche perché le ausiliarie non partecipano quasi mai ad azioni militari concertate che coinvolgono solo l'esercito sanguinea.
Qualcuno di voi ha avuto modo di osservare e confermare questo comportamento?