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Ho un problema che mi preoccupa nella mia colonia di Lasius emarginatus (la mia prima colonia).
La regina è di agosto 2011, l'ho presa a marzo 2012 con già 20 operaie. Dopo qualche peripezie a causa di un "disastro" con il formicaio, e un paio di traslochi un po' "forzati", la colonia sembrava procedere bene in un nido di plexiglass, contando circa 200 operaie e parecchie decine di bozzoli e larve.
In circa due settimane però, in pratica proprio in concomitanza con l'arrivo del caldo, è iniziata una moria di operaie. Ne ho trovate proprio tante morte in arena, il numero totale è calato intorno alle 120 unità.
Operaie nuove continuano a nascere, ne vedo sempre almeno 3-4 o più ancora non pigmentate, quindi vuol dire che nascono con regolarità. E sono sempre presenti uova appena deposte.
Ovviamente ho controllato tutti gli aspetti fondamentali: c'è una provetta piena d'acqua in arena, il nido ha un buon gradiente di umidità, fornisco regolarmente sia cibo proteico (camole e Bhatkar) che miele, hanno un buon appetito...
Non vedo infestazioni particolari di acari o altro, e le temperature, per quanto calde, non superano i 25 gradi. Sto dimenticando qualcosa di ovvio?

A me sembra tutto normale.. vedi che le operaie "cercano" di scappare dall'arena?
Secondo me sono le classiche morie delle prime generazioni,l'importante è che la regina continui a deporre e ci siano nuove nascite!
Ps. Vedi segni particolari nei cadaveri?

Non mi pare che cerchino di scappare, non le vedo mai sull'antifuga. Il comportamento mi pare normalissimo.
Di segni particolari, a occhio, non mi pare ce ne siano. Molti cadaveri sono fatti a pezzi, ma alcuni rimangono integri, domani se riesco faccio una foto col microscopio.
Mi preoccupavo perché so che in genere le L. emarginatus sono molto prolifiche, raggiungono presto il migliaio di operaie, e soprattutto in genere non hanno "cali" di popolazione - cioè le nascite superano sempre i decessi... invece queste sono quasi dimezzate in due settimane...

Ciao


Anche io allevo la stessa specie e ho preso una colonietta di circa 10 unità intorno a febbraio 2012 e nonostante non abbiano fatto l'ibernazione non ho avuto ancora nessun decesso e la mia colonia è almeno 3 volte la tua e la T° da me sta superando i 28 C°. Se non è una malattia l'unica variante è il nido. Però anche il mio è artificiale in quanto è un nido in vetro con arena annessa comperato su Antstore. Inioltre anche io ho la provetta in arena e le alimento con miele, camole e dieta di Bhatkr. Da me inoltre è pieno di piccolissimi acari marroncini che spazzolano tutto il cibo che avanza. Non ti so aiutare ma potrei escludere il caldo in quanto da me si è passati in pochi giorni da 22 c° in casa a oltre 28 C° quindi con un grosso sbalzo termico e l'anno scorso in casa ho toccato il record di 32 C° ad Agosto e neanche questo le ha uccise.

Ho pensato a due possibili cause: 1) poca aerazione. Questo nido in effetti è praticamente "sigillato", il ricambio d'aria avviene solo da eventuali fessure tra i vari pezzi di plexiglass. Per questo stamattina ho aperto un grosso buco rettangolare sul "tetto" dell'arena.
2) A un paio di metri dalla colonia, mia moglie tiene un vasetto di olii essenziali al gelsomino. Le altre colonie che ho non sembrano subirne alcun effetto, ma magari le Lasius sono più sensibili... Proverò ad allontanare il diffusore. Così avrò eliminato le due possibili cause che mi vengono in mente, e vediamo che succede...

Io ho qualcosa di molto simile con le mie serviformica.
- la produzione di uove larve operaie continua
- Il nido è areato con microfori
- Il nido è in plexiglas + gesso
- nella stanza ho l'aspirapolvere con alcuni prodotti

prendendo per vera la casistica di 2 (grasse risate), i fattori da contgrollare resterebbero:
- plexiglas
- odori-profumi

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cerca di investigare meglio sulle morti:
le mie formica sp. si inebetiscono e alla fine si rovesciano o muoiono li. se stimolate sembrano riprendere brevemente il contato con la realtà. muoiono dentro o fuori del formicaio, se è un'avvelenamento è lento. la maggior parte delle volte vengono portate fuori, altre volte no.
cosa usi come antifuga?

PomAnt ha scritto:cerca di investigare meglio sulle morti:
le mie formica sp. si inebetiscono e alla fine si rovesciano o muoiono li. se stimolate sembrano riprendere brevemente il contato con la realtà. muoiono dentro o fuori del formicaio, se è un'avvelenamento è lento. la maggior parte delle volte vengono portate fuori, altre volte no.

Sinceramente non mi è mai capitato di vederne una "morente". Ogni volta che le osservo (e le osservo più volte al giorno sotto una forte lente), le vedo vispe ed attive.
Non ho ancora avuto modo di esaminare una morta al microscopio, perché da un paio di giorni non trovo più cadaveri interi, ma solo "pezzetti" - e meno che in passato. Che stia rientrando tutto nella normalità? Magari era proprio l'aerazione?

cosa usi come antifuga?

La solita miscela olio di vaselina + olio Singer per macchine da cucire. E' quello che ho usato con loro sin dall'inizio.
Ora che ci penso, però, su questo nido (acquistato in tutta fretta dopo il cedimento catastrofico dell'altro), per le pareti verticali dell'arena, avevo usato anche un po' dello stesso antifuga, miscelato però con della paraffina tecnica (la pasta bianca). Questo per rendere più "denso" il prodotto, e farlo colare meno. La paraffina dovrebbe essere inerte e innocua, ma chissà, è pur sempre un'altra variabile...

se le tue non presentano sintomi visibili e sembrano morire istantaneamente ed in gran segreto la possibilità che le cause coincidano si allontana.
non è che noti qualche operaia poco reattiva o tipo "appisolata" che stenta a reagire e poi torna rapidamente all'apatia?

Io non ne ho notate, di apatiche. Non è che mi sono messo a seguirle una per una, anche perché stanno abbastanza ammassate in una stanza, ma non ho notato niente del genere.
Devo dire però che la moria è avvenuta principalmente mentre ero fuori per qualche giorno (ovviamente le formiche avevano acqua e cibo) quindi è anche possibile che abbiano presentato sintomi del genere, senza che io li potessi osservare.
Tra l'altro, in questi ultimi giorni, mi pare che la moria si sia quasi arrestata... Chissà se per la maggiore aerazione, o per aver rimosso gli olii essenziali, o per altre cause indipendenti...

dunque è durata pochi giorni? la mia si trascina da molto tempo.

Dai, sono contento che il problema sia rientrato.. Sicuramente l'areazione ci vuole.. vedo che tra chiuse e aperte le formiche vanno molto meglio.. Mi venivano in mente 2 cose..
1) che venissero spaventate da qualcosa (le L. emarginatus le ho viste incazzarsi x un non nulla, quindi aitazione sino allo stress)
2) sostanze tipo profumi e piastrine insetticide presenti in stanza.

Buona fortuna

Ma magari è stato un accumulo di qualche sostanza nociva o una botta di calore combinata con il poco ricambio d'aria.

In ogni caso se è rientrata l'emergenza allora è tutto ok


P.s. Venerdi mattina mi hanno messo un impegno in facolta, quindi tocca rimandare.............


.....riusciro mai a liberarmi