Diario di Messor Barbarus - Robee
Inviato: 11/04/2021, 3:10
Salve a tutti! Da oltre due anni leggo il forum nell'ombra, ci sono capitato la prima volta cercando informazioni per accudire al meglio la mia Regina e sono rimasto affascinato dai bellissimi diari che molti di voi condividono. Penso sia arrivato il momento di smetterla di scroccare contenuti e iscrivermi per condividere la mia passione con voi!
Nella vita della mia colonia, più volte ho dovuto fare scelte drastiche (per fortuna è andata sempre abbastanza bene) ed ora sono nuovamente in un momento critico, spero in una vostra opinione per aiutarmi a fare la scelta giusta.
Ma procediamo con ordine..
L'inizio di tutto - febbraio 2019
Ero alla ricerca di un'animale domestico diverso dal solito e possibilmente poco impegnativo, considerando il poco tempo che trascorro a casa. Le formiche poco impegnative?? Che ingenuo non ne sapevo ancora nulla.. Così decisi che avrei avuto un formicaio.
Non avevo idea di come procurarmi una colonia e di quale habitat avesse bisogno, così ho optato per un kit, regina compresa.
Lo so è sbagliatissimo! , ma tutto è iniziato così..
In attesa di ricevere il mio "pacco" ho iniziato ad informarmi ed è allora che ho conosciuto il forum, capendo di aver sbagliato. Ho anche realizzato che la regina avrebbe potuto vivere oltre vent'anni, più di molti cani, gatti e matrimoni ! Un impegno serio insomma.
Il primo formicaio - febbraio / giugno 2019
Infine ricevo il "pacco", contenente il kit dell'immagine sopra e la provetta con Regina più 8 piccole operaie e qualche larva. Preparo subito il formicaio, inumidisco la sabbia e la metto nel sandwich di plexiglas, dimensioni 20x25cm e profondo 1, collego poi un tubo all'arena.
Apro la provetta, ansioso di liberarle (day 1 e già i primi errori ) le formiche sembrano molto rimbambite. Preparo una siringa di acqua zuccherata e porto una gocciolina vicino alla Regina con l'ago. Lei viene a bere! Le sto dando il biberon, che emozione!
Faccio uscire le formiche lasciandole sul terriccio e la Regina inizia a scavare un tunnel. Dopo qualche ora sono tutte al sicuro con le larve e io vado a letto felicissimo che sia andato tutto bene.
Nel primo periodo le formiche non si allontanano più di qualche centimetro dal tunnel, così le nutro lasciando semini vicino all'entrata, le operaie li portano alla Regina che li rompe per loro (all'epoca si dava da fare! ).
Arrivano le prime nuove nate, scavano tunnel più profondi, esplorano l'arena e io passo un sacco di ore a guardarle e mi appassiono. Parlo agli amici con entusiasmo del mio nuovo "hobby", alcuni mi prendono in giro, allora li invito a venire a vedere e alla fine rimangono tutti imbambolati a guardare!
Purtroppo ho perso le foto di questo periodo
Iniziano i primi problemi.. la sabbia si secca e alcuni tunnel minacciano di crollare, ho un sacco di paura per la Regina! Così inumidisco il terreno e qualche seme inizia a germogliare nei depositi le operaie percepiscono il pericolo e portano i semi in germinazione fuori dal formicaio (ma che brave!). Mi sembra che le operaie siano sempre troppo indaffarate tra crolli, scavi e semi, il plexiglas inizia a scollarsi e realizzo che è ora di dargli un posto migliore ! Siamo a giugno 2019 e il formicaio conta circa 30-40 formiche.
La cosa si fa seria - giugno 2019 / luglio 2020
Studio meglio le esigenze ambientali e preparo il mio primo progetto di formicaio home-made. Lo realizzo in gasbeton colorato a tempera, sono solo tre tunnel e una camera separata con spugnetta per umidificare. In questo modo riesco a tenere metà formicaio asciutta, metà umida (ho ancora le paranoie dei semi che germinano dentro il formicaio ). Come arena continuo ad utilizzare la precedente, l'unica cosa buona nel kit comprato.
Collego il vecchio formicaio (che lascio a secco) al nuovo e non se lo filano proprio! Con tutto l'impegno che ci ho messo per dargli una casa migliore! Dopo circa 3 settimane, stavo perdendo le speranze, torno a casa e vedo che da mattina a sera hanno deciso di traslocare.
In quell'estate, ma soprattutto nel successivo inverno il formicaio cresce tantissimo, forse complice anche il riscaldamento condominiale a 26°C d'inverno , le nutro con semi e quando riesco proteine (adorano il pollo, ma anche i ceci vanno bene).
Ricordo di aver seguito per giorni la crescita di una major, appena nata zampettava a casaccio e si ribaltava, faceva ridere che una formichina quattro volte più piccola si prendesse cura di questo bambinone troppo cresciuto sollevandolo e riportandolo a cuccia.
Se mi capita di fare una scampagnata catturo grilli o cavallette e li butto moribondi in arena. Se una vittima è ancora troppo "vivace", mezzo formicaio si attiva per far fronte alla minaccia. Come prima cosa pensano a proteggere il formicaio, chiudendo l'ingresso con sassolini e muovendo le larve (dove? a volte sembrano un po' confuse ), intanto alcune formiche tormentano la vittima mordicchiandola, ma generalmente sembra preferiscano prenderla per sfinimento piuttosto che assaltarla in massa.
Dopo aver assistito ad alcune scene cruente ed aver subito anche qualche perdita nelle lotte, ho iniziato congelare gli insetti prima di darli in pasto alle formiche.
Per l'estate 2020 il formicaio sembra stretto, non ho idea di quante siano (forse 2 o 3 cento) hanno iniziato a trattare una delle zone dell'arena come fosse interna al formicaio, stoccando semi e portandoci occasionalmente anche le larve. Continuavano ad arrampicarsi in alto e a rosicchiare il coperchio in plexiglas (lentamente riescono a sgretolarlo!), è ora della casa nuova, e ho in mente un progetto incredibile !
Manca ancora quasi un anno da raccontare per arrivare ad oggi, ma ho fatto le 3 del mattino a scrivere
Spero di riuscire a continuare il prima possibile!
Nella vita della mia colonia, più volte ho dovuto fare scelte drastiche (per fortuna è andata sempre abbastanza bene) ed ora sono nuovamente in un momento critico, spero in una vostra opinione per aiutarmi a fare la scelta giusta.
Ma procediamo con ordine..
L'inizio di tutto - febbraio 2019
Ero alla ricerca di un'animale domestico diverso dal solito e possibilmente poco impegnativo, considerando il poco tempo che trascorro a casa. Le formiche poco impegnative?? Che ingenuo non ne sapevo ancora nulla.. Così decisi che avrei avuto un formicaio.
Non avevo idea di come procurarmi una colonia e di quale habitat avesse bisogno, così ho optato per un kit, regina compresa.
Lo so è sbagliatissimo! , ma tutto è iniziato così..
In attesa di ricevere il mio "pacco" ho iniziato ad informarmi ed è allora che ho conosciuto il forum, capendo di aver sbagliato. Ho anche realizzato che la regina avrebbe potuto vivere oltre vent'anni, più di molti cani, gatti e matrimoni ! Un impegno serio insomma.
Il primo formicaio - febbraio / giugno 2019
Infine ricevo il "pacco", contenente il kit dell'immagine sopra e la provetta con Regina più 8 piccole operaie e qualche larva. Preparo subito il formicaio, inumidisco la sabbia e la metto nel sandwich di plexiglas, dimensioni 20x25cm e profondo 1, collego poi un tubo all'arena.
Apro la provetta, ansioso di liberarle (day 1 e già i primi errori ) le formiche sembrano molto rimbambite. Preparo una siringa di acqua zuccherata e porto una gocciolina vicino alla Regina con l'ago. Lei viene a bere! Le sto dando il biberon, che emozione!
Faccio uscire le formiche lasciandole sul terriccio e la Regina inizia a scavare un tunnel. Dopo qualche ora sono tutte al sicuro con le larve e io vado a letto felicissimo che sia andato tutto bene.
Nel primo periodo le formiche non si allontanano più di qualche centimetro dal tunnel, così le nutro lasciando semini vicino all'entrata, le operaie li portano alla Regina che li rompe per loro (all'epoca si dava da fare! ).
Arrivano le prime nuove nate, scavano tunnel più profondi, esplorano l'arena e io passo un sacco di ore a guardarle e mi appassiono. Parlo agli amici con entusiasmo del mio nuovo "hobby", alcuni mi prendono in giro, allora li invito a venire a vedere e alla fine rimangono tutti imbambolati a guardare!
Purtroppo ho perso le foto di questo periodo
Iniziano i primi problemi.. la sabbia si secca e alcuni tunnel minacciano di crollare, ho un sacco di paura per la Regina! Così inumidisco il terreno e qualche seme inizia a germogliare nei depositi le operaie percepiscono il pericolo e portano i semi in germinazione fuori dal formicaio (ma che brave!). Mi sembra che le operaie siano sempre troppo indaffarate tra crolli, scavi e semi, il plexiglas inizia a scollarsi e realizzo che è ora di dargli un posto migliore ! Siamo a giugno 2019 e il formicaio conta circa 30-40 formiche.
La cosa si fa seria - giugno 2019 / luglio 2020
Studio meglio le esigenze ambientali e preparo il mio primo progetto di formicaio home-made. Lo realizzo in gasbeton colorato a tempera, sono solo tre tunnel e una camera separata con spugnetta per umidificare. In questo modo riesco a tenere metà formicaio asciutta, metà umida (ho ancora le paranoie dei semi che germinano dentro il formicaio ). Come arena continuo ad utilizzare la precedente, l'unica cosa buona nel kit comprato.
Collego il vecchio formicaio (che lascio a secco) al nuovo e non se lo filano proprio! Con tutto l'impegno che ci ho messo per dargli una casa migliore! Dopo circa 3 settimane, stavo perdendo le speranze, torno a casa e vedo che da mattina a sera hanno deciso di traslocare.
In quell'estate, ma soprattutto nel successivo inverno il formicaio cresce tantissimo, forse complice anche il riscaldamento condominiale a 26°C d'inverno , le nutro con semi e quando riesco proteine (adorano il pollo, ma anche i ceci vanno bene).
Ricordo di aver seguito per giorni la crescita di una major, appena nata zampettava a casaccio e si ribaltava, faceva ridere che una formichina quattro volte più piccola si prendesse cura di questo bambinone troppo cresciuto sollevandolo e riportandolo a cuccia.
Se mi capita di fare una scampagnata catturo grilli o cavallette e li butto moribondi in arena. Se una vittima è ancora troppo "vivace", mezzo formicaio si attiva per far fronte alla minaccia. Come prima cosa pensano a proteggere il formicaio, chiudendo l'ingresso con sassolini e muovendo le larve (dove? a volte sembrano un po' confuse ), intanto alcune formiche tormentano la vittima mordicchiandola, ma generalmente sembra preferiscano prenderla per sfinimento piuttosto che assaltarla in massa.
Dopo aver assistito ad alcune scene cruente ed aver subito anche qualche perdita nelle lotte, ho iniziato congelare gli insetti prima di darli in pasto alle formiche.
Per l'estate 2020 il formicaio sembra stretto, non ho idea di quante siano (forse 2 o 3 cento) hanno iniziato a trattare una delle zone dell'arena come fosse interna al formicaio, stoccando semi e portandoci occasionalmente anche le larve. Continuavano ad arrampicarsi in alto e a rosicchiare il coperchio in plexiglas (lentamente riescono a sgretolarlo!), è ora della casa nuova, e ho in mente un progetto incredibile !
Manca ancora quasi un anno da raccontare per arrivare ad oggi, ma ho fatto le 3 del mattino a scrivere
Spero di riuscire a continuare il prima possibile!