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Buongiorno , io ho un problemino di strana natura , allora io ho una colonia di Messor barbarus in provetta con una 40ina di formicuzze che fino a 10 giorni fa' erano in letargo belle paciose a circa 10 gradi , poi in seguito ho comprato un tappetino riscaldante e ho costruito una nuova arena per loro con della sabbia rossa comprata su antstore quindi asettica , cosi' le ho piazzate da prima all'interno dell'arena a temperatura di casa , circa 17 gradi , e poi dopo due giorni ho acceso il tappetino che le ha portate a 22 gradi costanti , con un umidita' che va dal 65% fino a 80% .
IL PROBLEMA : e' che da quando le ho portate a 22 gradi delle 40 che erano , circa 15 sono morte con la solita scena, escono dalla provetta per andare in giro nell'arena sulla sabbia rossa , si mettono tra i sassetti del fondo e li restano , come se non trovassero la via del ritorno , o che ne so' , la domanda e' : potrebbe essere fisiologico o sbaglio in qualcosa ???

La sabbia l'avevi lavata prima?
Da quanto tempo erano in ibernazione?

si pero' mi sono lasciato prendere tra le..... la mia di colonia l'ho scoperta io ... hahaha , si barbarus , comunque , la terra era penso gia' disinfettata , era sigillata dal negozio , comunque non l'ho lavata , erano in ibernazione da circa due mesetti , adesso quelle che rimangono , circa 25 operaie rimangono in provetta nonostante la temperatura 22 grade .....

La sabbia è sempre meglio lavarla prima...potrebbero contenere resti di lavorazione.

Ad ogni modo non è detto sia stato quello...le variabili in gioco sono troppe per fare supposizioni attendibili. Continua ad osservarle e tieni le dita incrociate...

grazie del consiglio , adesso le tengo sottocchio stretto e poi riferisco per consulto ....

io invece eliminerei immediaramente l'arena sostituendola con una pulita e niente sabbia!!!meglio plastica tuaa atossica e asettica che sabbia di ignota provenienza
e sopratutto penso sia una BIPata comprare cose da antstore. o dovunque. posso capire un nido ma la sabbia...
io non mi fiderei

ora che ci penso anche io ho perso una giovane colonia di messor in modo simile. come muoiono? hanno convulsioni o di immobilizzano semplicemente?

come giustamente dice Luca b i fattori in ballo sono molteplici ma secondo me il più probabile e il veloce aumento di temperatura a cui le hai sotoposte.
hai aumentato la T° di 12 gradi in due giorni, uno stress enorme per una piccola colonia ed un piacere immenso per qualunque batterio abbiano portato con se in provetta.
sicuramente si sono moltiplicati in maniera esponenziare e loro, al contrario delle muffe e degli acari non si vedono

quindi oltre a sostituire la sabbia spengo il tappetino ? cosi' da 23 gradi fissi , passo a 16 di notte e 20 di giorno ? oppure provo con una delle opzioni ? comunque se muoiono e' anche perche' esempio, quando ho inserito sotto la teca il tappetino le Messorine si sono un po' spaventate , quindi a causa delle inevitabili vibrazioni sono uscite dalla provetta da questo momento in poi su 30 che ne erano uscite alcune sono rientrate e le altre che non hanno "trovato " la strada del rientro si sono cercate dei posticini dove riunirsi e 15 circa di loro in quei posticini ci si sono fermate senza convulsioni definitivamente come se morte per il fatto di aver dormito fuori dalla provetta !
e' strano sto fatto ?

Dubito sia stata la questione dello spavento e ancor meno il "non trovare casa".

Le formiche possono vivere anche lontano da casa (vedi gli esperimenti con gli antacquarium).

Potrebbe anche essere che, semplicemente, erano ormai vecchie e pronte per morire. Le operaie delle prime generazioni hanno in media una vita breve (pochi mesi), poichè sono quelle meno nutrite dalla colonia e, quindi, più rachitiche. Se erano già "vecchie" prima dell'ibernazione quest'ultima, rallentandone il metabolismo, gli ha allungato la vita...ma, una volta risvegliate e ripreso il metabolismo loro, chiaramente sono andate incontro a morte naturale.

Ne parlavo proprio con Gianni qualche giorno fa. Sto cercando di studiare la cosa anche tra le mie colonie in risveglio. Ho, ad esempio, colonie come la Camponotus fallax, la Pheidole pallidula o la Camponotus piceus in cui ho avuto, durante l'ibernazione, una moria delle operaie di circa il 90/95%. Le operaie morte erano tutte di prima e seconda generazione.

In altre colonie, invece, nessun problema...e, guarda caso, erano proprio le colonie più mature (quindi con operaie più forti e longeve). Potrebbe trattarsi quindi di un sistema naturale anche di controllo demografico. Un modo che la natura usa per recare "danno" alle colonie così da limitarne lo sviluppo (e, in questo caso, solo le colonie con una marcia in più ce la fanno...quindi un discorso di selezione naturale).

Preciso che le colonie con moria erano nelle stesse condizioni ambientali (tipo di nido, umidità, temperatura, ecc...) delle colonie prive di moria.
Inoltre il fenomeno ha colpito solo le operaie...mai le regine. Se fosse stato un problema ambientale (come l'umidità) anche la regina avrebbe subito danni.

Insomma, riassumendo la prima ibernazione di una colonia potrebbe rappresentare un "ostacolo" naturale che mette alla prova le colonie stesse, ostacolando quelle più deboli (perchè magari hanno trovato meno cibo prima del giungere l'inverno o perchè più deboli come linea genetica). Quindi tali morie potrebbero essere una componente del tutto naturale, anche se spiacevole in un allevamento.

io ho perso quasi 2/3 delle mie Aphaenogaster spinosa quest'inverno ma lo imputato alla vecchiaia dato che non credo siano le operaie più giovani ad accompagnare le regine nelle gemmazioni.
non avevo tenuto conto della vita di durata ìminore delle prime generazioni.
quello che dice luca è giustissimo ma è sicuro il fatto che tu abbia accellerato un pò troppo i tempi e resa certa la morte di operaie che avrebbero potuto farcela subendo stress minori.
in natura ci vogliono 2 mesi perchè le temperature si alzino cosi..

Io ,come spesso dico, non iberno MAI formiche di clima non montano... quindi mai ibernate Messor,Pheidole,Tetramorium,Crematogaster, Lasius(anche se stanno anche in climi freddi o in montagna),
iberno solo le Camponotus e le sanguinea (quando le avevo...)
non ibernando non ho MAI PERDITE.
Le cause possono essere molte... lo sbalzo termico... le prime operaie deboli... disidratazione, eventuali antiparassitari dati magari nella stanza vicina, tossicità della sabbia

e riguardo le Tapinoma sp?

sì certo ruben, volevo dire che tutti i fattori sono importanti, ma che lo sbalzo repentino di temperatura sicuramente contribuisce all'innescarsi di qualche fenomeno sfavorevole, che sia genetico o di tossicità

ok mai piu' ibernazione Messor , recepito . ma per il momento l'umidita' dell'arena delle Messorine mie e' di 75 80 % puo' andare o e' un po' troppa ????

RAGAZZI ho la soluzione ...... ve la racconto emmm emmm : mentre leggevo i vostri consigli ho pensato che era un po' strano che dopo un risveglio da un letargo le mie Messorine non avessero cominciato a "sgranocchiare" qualche semetto che gli avevo proposto ..... MIX per canarini , delle ultime 25 formicuzze nessuna si muoveva per uscire dalla provetta, poi mi e' venuto in mente che magari potevano essere morte di fame ?????
bhe' a quel punto ho preso un bel po' di semetti per canarini misti , li ho pestati e mezzi triturati , e li ho buttati davanti alla provetta ........ e poi il miracolo in 5 secondi e' uscita la vedetta , controllato e preso un pezzettino di seme triturato , dopo di che e' rientrata all'interno della provetta e nell'arco di 20 secondi tutte le sorelline a palla di fuoco , fuori dalla provetta a saccheggiare i pezzettini di semetti triturati , con i quali dopo 5 minuti avevano riempito le riserve del nido , che sospiro di sollievo , le povere messorine erano morte di fame perche' non riuscivano ad aprire i semetti , porca vacca , vi continuo ad aggiornare .