Re: Storia di una colonia di Messor capitatus
Inviato: 02/10/2020, 14:13
Situazione della colonia ai primi di ottobre 2020:
negli ultimi mesi, cioè da quando si sono adattate al nuovo nido, la popolazione è più che raddoppiata!
Il bisogno idrico è costante; la spazzatura prodotta settimanalmente impressionante.
Questa famiglia è nettamente più aggressiva di quella di capitatus, anche se penso possa essere il solito problema caratteriale/genetico più che una differenza tra le specie.
Sto pensando di mettere in ibernazione la colonia appena possibile, in modo da rallentarne la crescita e per dar modo alla regina di tirare un po' il fiato. Per ora continuo a tenere ben alimentata la popolazione, con una predilezione verso i semi.
Credo che fornir loro quelle che sono le provviste classiche della specie per la stagione fredda, sia importante anche dal punto di vista psichico e il loro istinto ad immagazzinare non può essere sostituito in alcun altro modo. Ciò nonostante continuo anche con gli insetti (che aggrediscono in modo famelico) usando soprattutto blatte e camole.
negli ultimi mesi, cioè da quando si sono adattate al nuovo nido, la popolazione è più che raddoppiata!
Il bisogno idrico è costante; la spazzatura prodotta settimanalmente impressionante.
Questa famiglia è nettamente più aggressiva di quella di capitatus, anche se penso possa essere il solito problema caratteriale/genetico più che una differenza tra le specie.
Sto pensando di mettere in ibernazione la colonia appena possibile, in modo da rallentarne la crescita e per dar modo alla regina di tirare un po' il fiato. Per ora continuo a tenere ben alimentata la popolazione, con una predilezione verso i semi.
Credo che fornir loro quelle che sono le provviste classiche della specie per la stagione fredda, sia importante anche dal punto di vista psichico e il loro istinto ad immagazzinare non può essere sostituito in alcun altro modo. Ciò nonostante continuo anche con gli insetti (che aggrediscono in modo famelico) usando soprattutto blatte e camole.