Messor sp. (baroque85)

Buonasera,
qualche foto sulla colonietta che ormai conta una quarantina di operaie, a partire dalla sola regina, regalatami da alessandro360 (a proposito, è tantissimo che non lo vedo in linea!)
Si sono subito dimostrate molto interessate a semi secchi (tarassaco, cicoria, panico-questi ultimi due schiacciati) mentre hanno disdegnato quelli oleosi, come il girasole
Fameliche di proteine, si fiondono su ogni pezzetto di carne che inserisco (e anche la regina partecipa attivamente!)


Una cosa molto bella è l'organizzazione interna.
Pur se poche e pur nello spazio ridotto (e forse proprio grazie a questo!) sono riuscite a dividere precisamente le diverse zone e i diversi compiti.
Ho inserito una foto con leggenda allegata


"Pane delle formiche": qui le formiche triturano i semi e li manipolano costantemente, inumidendoli grazie al cotone dove le operaie attingono acqua. Se i semi sono troppo duri vengono appesi alla parete bagnata, per inumidirli.
Potremmo chiamare questa zona anche la "cucina", dove viene preparato il cibo
Il risultato di questo lungo lavoro è, appunto, il pane delle formiche
"Regina e ancelle": zona dove stazione la regina che si sposta solo se agitata. Sforna uova e viene accudita da un gruppetto di operaie che le stanno sempre intorno, pronte a portare le uova nella zona successiva
"Covata": qui le uova vengono monitorate e accudite, fino a completare il ciclo uovo-formica
é sempre presente un buon numero di operaie
"Dispensa": qui vengono accumulati i semi che inserisco. Quelli che non risultano graditi vengono portati alla discarica, gli altri vengono aperti e portati indietro, verso la primissima zona
Uno "spazio vuoto" di considerevoli dimensioni separa il nido vero e proprio dalla "discarica", posta immediatamente accanto al tappo di cotone che dà verso l'esterno (chiamale stupide!
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qualche foto sulla colonietta che ormai conta una quarantina di operaie, a partire dalla sola regina, regalatami da alessandro360 (a proposito, è tantissimo che non lo vedo in linea!)
Si sono subito dimostrate molto interessate a semi secchi (tarassaco, cicoria, panico-questi ultimi due schiacciati) mentre hanno disdegnato quelli oleosi, come il girasole
Fameliche di proteine, si fiondono su ogni pezzetto di carne che inserisco (e anche la regina partecipa attivamente!)


Una cosa molto bella è l'organizzazione interna.
Pur se poche e pur nello spazio ridotto (e forse proprio grazie a questo!) sono riuscite a dividere precisamente le diverse zone e i diversi compiti.
Ho inserito una foto con leggenda allegata


"Pane delle formiche": qui le formiche triturano i semi e li manipolano costantemente, inumidendoli grazie al cotone dove le operaie attingono acqua. Se i semi sono troppo duri vengono appesi alla parete bagnata, per inumidirli.
Potremmo chiamare questa zona anche la "cucina", dove viene preparato il cibo

Il risultato di questo lungo lavoro è, appunto, il pane delle formiche
"Regina e ancelle": zona dove stazione la regina che si sposta solo se agitata. Sforna uova e viene accudita da un gruppetto di operaie che le stanno sempre intorno, pronte a portare le uova nella zona successiva
"Covata": qui le uova vengono monitorate e accudite, fino a completare il ciclo uovo-formica
é sempre presente un buon numero di operaie
"Dispensa": qui vengono accumulati i semi che inserisco. Quelli che non risultano graditi vengono portati alla discarica, gli altri vengono aperti e portati indietro, verso la primissima zona
Uno "spazio vuoto" di considerevoli dimensioni separa il nido vero e proprio dalla "discarica", posta immediatamente accanto al tappo di cotone che dà verso l'esterno (chiamale stupide!
