Diario di allevamento di Temnothorax unifasciatus

Mi sono accorto ora che non ho mai realizzato un diario di allevamento di questa piccola colonia che mi fa compagnia da un paio di anni ma a cui, appunto, ho dato poco rilievo.
Inizialmente pensai si trattasse di Temnothorax unifasciatus ma, considerando che in Italia sono censite una trentina di specie, preferisco considerarle Temnothorax sp. (visto che non sono in grado di identificarle correttamente).
La colonia (regina con una decina di operaie) la trovai nel 2010 e fu una delle prime regine che trovai. Fu trovata in un pezzetto di legno marcescente. Subito fu messa in un tappo di sughero tagliato e scavato, a cui applicai un pezzo di plexiglas sopra. Poi, lo scorso anno, è passato in un formicaio in sughero orizzontale. La colonia si è risvegliata bene dal letargo e ha una bella covata che conta di diverse decine di larve e un pò di uova.
Viste le dimensioni piccolissime è difficile stimare il numero di operaie...ma saranno ormai circa 150.
E' una specie simpatica e pacifica. Molto carina da allevare, anche se l'osservazione è un tantino fastidiosa a causa della scomodità di guardarle attraverso una lente di ingrandimento.
Viene alimentata con soluzione di miele e acqua (impregno un pezzo di cotone nella soluzione così che non muoiano nel miele...anche una micro goccia è letale per loro) e pezzetti piccoli di camola (che loro prontamente svuotano).
Ma ora via con le foto:
- Aggiornamento del 25/03/2012
- Aggiornamento del 14/05/2012
- Aggiornamento del 01/06/2012
- Aggiornamento del 06/06/2012
- Aggiornamento del 19/03/2013

Inizialmente pensai si trattasse di Temnothorax unifasciatus ma, considerando che in Italia sono censite una trentina di specie, preferisco considerarle Temnothorax sp. (visto che non sono in grado di identificarle correttamente).

La colonia (regina con una decina di operaie) la trovai nel 2010 e fu una delle prime regine che trovai. Fu trovata in un pezzetto di legno marcescente. Subito fu messa in un tappo di sughero tagliato e scavato, a cui applicai un pezzo di plexiglas sopra. Poi, lo scorso anno, è passato in un formicaio in sughero orizzontale. La colonia si è risvegliata bene dal letargo e ha una bella covata che conta di diverse decine di larve e un pò di uova.
Viste le dimensioni piccolissime è difficile stimare il numero di operaie...ma saranno ormai circa 150.

E' una specie simpatica e pacifica. Molto carina da allevare, anche se l'osservazione è un tantino fastidiosa a causa della scomodità di guardarle attraverso una lente di ingrandimento.

Viene alimentata con soluzione di miele e acqua (impregno un pezzo di cotone nella soluzione così che non muoiano nel miele...anche una micro goccia è letale per loro) e pezzetti piccoli di camola (che loro prontamente svuotano).

Ma ora via con le foto:
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
- Aggiornamento del 25/03/2012
- Aggiornamento del 14/05/2012
- Aggiornamento del 01/06/2012
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