Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Inviato: 17/03/2011, 7:56
____Nomi scientifici delle formiche:
__________________ come scriverli correttamente
La nomenclatura binomiale, (o binomia, o doppia) è la convenzione standard utilizzata in sistematica per conferire
in modo definito e chiaro il nome ad una specie.
E' adottata in botanica e zoologia dalla metà del 1700 ed è tuttora validissima.
L'importanza di questo sistema è ovvia se ci si pensa: è semplice (con due parole - genere e specie - si descrive appieno l'oggetto di indagine) e non servono traduzioni tra le varie lingue, come invece capita se si usano nomi comuni (Es.: gatto, cat, katze... = Felis catus).
Il sistema fu pensato dal botanico svizzero Bahuin e reso celebre dal biologo svedese Carl von Linné (detto Linneus).
I due termini spesso derivano dal latino o dal greco (perchè le lingue colte, ai tempi in cui fu inventato, erano quelle; e perchè - essendo lingue morte - sono stabili).
Qui sotto troverete le principali regole a cui bisogna attenersi per scrivere i nomi scientifici in modo corretto.
1) Il nome scientifico di una specie dovrebbe essere scritto SEMPRE in corsivo minuscolo, con eccezione della lettera iniziale del genere che va in maiuscolo.
GENERE = maiuscolo, specie = minuscolo.
Esempio:
Lasius niger
Camponotus herculeanus
Tetramorium caespitum
2) Se in un topic di identificazione (ma anche in altri contesti) si deve indicare un esemplare e si riesce a risalire solamente al genere, si deve porre dopo quest'ultimo la dicitura "sp." Ciò farà capire indiscutibilmente che ci si riferisce ad una specie (incognita) all'interno del genere (conosciuto)
L'elemento "sp." come gli altri menzionati di seguito, non dovrà essere in corsivo.
Esempio:
Questa foto rappresenta una Myrmicinae, per la precisione Tetramorium sp.
Però, se si parla in generale di un genere, allora si omette "sp.", scrivendo semplicemente il genere in corsivo.
Esempio:
In varie specie del genere Camponotus le regine…
Molti studi sono stati eseguiti su Myrmica…
Un formicaio per Solenopsis deve essere progettato in modo da evitare le fughe.
3) Se si parla invece di alcune specie appartenenti ad un genere conosciuto si userà "spp." come plurale di "sp."
Esempio:
E' risaputo che alcune Camponotus spp. presentano forme di poliginia secondaria e oligoginia.
4) Se vogliamo elencare alcune specie, per esempio appartenenti al genere Messor, per comodità si utilizzerà questo metodo di scrittura abbreviata.
Esempio:
M. barbarus
M. capitatus
M. structor
NB: Un errore che si fa spesso è quello di scrivere solo la specie (esempio: "le mie vagus sono in ibernazione...").
Bisognerebbe sempre anteporre alla specie l'intero nome del genere oppure solo l'iniziale puntata, naturalmente in corsivo.
Questo perché è comune in ambito zoologico trovare gli stessi termini usati come specie di animali molto diversi.
5) Dalla famiglia in su (ordine, classe, phylum) i nomi devono essere scritti normalmente (senza il corsivo) sempre però con la prima lettera iniziale maiuscola.
Esempio:
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Ordine: Hymenoptera
Famiglia: Formicidae
Sottofamiglia: Formicinae
Genere: Lasius
Specie: niger
Quindi NON bisogna scrivere in corsivo il nome di una famiglia
(es: Formicidae, Myrmicinae = sbagliato) e neanche dei ranghi tassonomici più alti.