Benchè tra gli ultimi arrivati su questo forum, mi permetto di esprimere il mio apprezzamento per lo sforzo teso a promuovere una maggiore correttezza scientifica, che certe persone stanno conducendo.
Scrivere correttamente i nomi dei taxa che incontriamo durante i nostri campionamenti e nell'ambito dell'allevamento è una cosa molto importante. Ci sono numerossimi ospiti che leggono ed osservano "silentemente" il forum, e scrivere le cose come si deve, fa fare bella figura a tutti i partecipanti attivi. Si evita,
in primis, di fare la figura degli sprovveduti e "dilettanti"...
Da biologo, quando leggo cose come Lasius Niger....mi si accappona la pelle!!
Alcune precisazioni: in un testo scientifico, il genere e la specie non vanno obbligatoriamente scritti in corsivo (o "italic"....). Quello che conta è che questi due nomi vengano in qualche modo distinti dal resto del testo. Spesso, in lavori un pò datati succede di vedere genere e specie sottolineati. Col tempo, puramente per questioni tipografiche, ha preso piede il corsivo, ma la sottolineatura non è comunque uno sbaglio. Naturalmente, adattiamoci alle consuetudini (purchè corrette!!) che si sono instaurate e usiamo il corsivo.
La necessità di distinguere il testo emerse quando la nomenclatura binomiale fu introdotta, per distinguere le "doppiette" scientifiche dai nomi volgari, fino ad allora esclusivi appellativi dei taxa animali.
Come ben indicato in post precedenti, il plurale di specie è specie. Ma ricordo che pure la parola specie è una "italianizzazione" (concedetemi questo termine...) del latino
species. Quindi: Genere specie o Genus species.
Come correttamente evidenziato spp. è usato per indicare più specie appartenenti ad un genere, come
Crematogaster spp.
Aggiungo: si utilizza anche ssp. che indica un certo numero di sottospecie (subspecies) come, ad esempio,
Cryptopone ochraceum ssp.
Ok, spero di non avervi annoiato troppo!!!