entoK ha scritto:Benvenuto!
Abbiamo una sezione riguardante l'allevamento per le specie in questo genere in cui piano piano negli anni qualcosa sta emergendo riguardo al loro ciclo vitale che sembrerebbe abbastanza rapido e spartano (sono molto flessibili nel ritrasferirsi grazie al trasporto sociale).
A differenza di altre formiche queste non sembrano puntare sulla numerosità della singola colonia, quanto piuttosto sulla numerosità di colonie a occupare molte micro-nicchie di un certo ambiente e considerato quanto sono comuni direi che la strategia parrebbe abbastanza di successo (non a caso hanno parecchi parassiti sociali). Tu che sicuramente hai più riferimenti nel campo condividi questa impressione o eventalmente hai altri spunti al riguardo?
Purtroppo, non ho mai il tempo di spulciare per bene in letteratura ma sarei curioso di vedere se effettivamente è nota l'età media riproduttiva di una colonia in tal genere e l'età massima di una regina, perché ho l'impressione siano entrambe brevi...

Per i miei studi credo di aver letto tutto quello che c'è in letteratura su questa specie e devo ammettere che c'è veramente poco. Qualche informazione più sostanziosa se non ricordo male c'è a livello di genere. Purtroppo adesso sono fuori casa e fra qualche giorno partirò per l'estero, però a fine mese potrò riferirti i lavori che ho sull'argomento e magari darti le informazioni che cerchi.
Non ricordo l'età media riproduttiva della colonia e la durata della vita di una regina, però sicuramente sono molto più brevi rispetto ad altre specie presenti sul nostro territorio.
Le colonie sono molto piccole e è ovvio come questo numero ridotto di individui sia una diretta conseguenza dell'ecologia di nicchia che contraddistingue questa specie: pensate che per il mio lavoro ho usato unicamente colonie che abitavano galle parassitiche abbandonate di querce. Posso dire di essere d'accordo con la tua impressione di ciclo vitale rapido e "semplice" da quello che ho osservato in laboratorio, così come è molto rudimentale sotto l'aspetto sociale e comportamentale: movimenti di massa veloci e quasi "caotici", reclutamenti per il foraggiamento frenetici ma efficienti.
Appena avrò modo di consultare i lavori che ho cerco di darvi delle informazioni più precise, nonché quelle poche cose che ho "scoperto": mi dispiace ma ora vi direi solo cose imprecise e sommarie su quello che mi ricordo.
E' comunque molto piacevole vedere così tanto interesse in questo campo
