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Il genere

MessaggioInviato: 18/10/2016, 7:01
da Diegomantua
Ciao a tutti, scusate ho notato che tutte le formiche italiane, anzi del mondo, hanno come iniziale un nome che accomuna più di una specie es: Myrmica,Messor,Camponotus e sapete dirmi quali caratteristiche comprendono queste specie? Grazie

Re: Il genere

MessaggioInviato: 18/10/2016, 23:51
da Filippo
Io aggiungerei: Pheydole, Lasius, Formica, Crematogaster, Solenopsis, Tapinoma, Tetramoriun, Aphaenogaster, Ponera, Hypoponera, Plagiolepis, temnotorax... per la domanda faccio rispondere a qualcun'altro perché io non saprei spiegare in maniera egregia

Re: Il genere

MessaggioInviato: 19/10/2016, 17:33
da yurj
Fa parte del sistema di tassonomia, tu hai indicato dei generi; ogni genere comprende varie specie, diversi generi fanno parte di una stessa famiglia e così via...

Re: Il genere

MessaggioInviato: 19/10/2016, 17:50
da Diegomantua
Grazie, però io intendevo se hanno caratteristiche che le accomunano

Re: Il genere

MessaggioInviato: 20/10/2016, 8:11
da yurj
Chiaramente i raggruppamenti a qualsiasi livello vengono fatti in base a caratteristiche comuni.

Re: Il genere

MessaggioInviato: 20/10/2016, 17:59
da TyKonKet
Io posso dirti che ad esempio le formiche del genere Messor ( dal latino: Mietitore ) sono dette anche formiche mietitrici, ed infatti tutte le formiche appartenenti a questo genere sono formiche che si nutrono ed accumulano principalmente semi e granaglie.

Re: Il genere

MessaggioInviato: 20/10/2016, 18:32
da Diegomantua
Ok propio questo intendevo, le caratteristiche, visto che ho regine di Messor, grazie dell'appunto

Re: Il genere

MessaggioInviato: 20/10/2016, 18:40
da AntBully
Sì, ci sono naturalmente caratteristiche che le accomunano! :)
Partiamo proprio dal genere Messor, una specie appartenente alla sottofamiglia delle Myrmicinae. Sempre in questa sottofamiglia, possiamo riscontrare generi quali Tetramorium, Pheidole e molti, moltissimi altri. In che cosa si accomunano tutte le specie appartenenti a questa sottofamiglia? Per il peziolo, a doppio nodo (anatomia di una formica: viewtopic.php?f=37&p=42038#p42038).
Le Myrmicinae si distinguono infatti proprio per il peziolo da un'altra sottofamiglia, cioè quella delle Formicinae, che si potrebbe definire una delle sottofamiglie più diffuse in Italia. Le Formicinae (esempi di generi facenti parte della sottofamiglia: Formica, Camponotus, Polyergus, Cataglyphis, ...) hanno un peziolo ad un singolo nodo.
Naturalmente, ci sarebbe tantissimo altro da dire (non esistono solo due sottofamiglie! :mrgreen: )... Ma penso che questo basti per rendere un po' l'idea! ;)

Re: Il genere

MessaggioInviato: 20/10/2016, 18:46
da Diegomantua
Si si perfetto, è che ero curioso di capire cosa significavano le sigle all'inizio della famiglia ( Messor per esempio )

Re: Il genere

MessaggioInviato: 21/10/2016, 17:34
da TyKonKet
Un altro esempio che mi son ricorda ora è questo:
Il nome Crematogaster era originariamente Cremastogaster (addome alzato), ma pare sia diventato com'è oggi per un banale errore di trascrizione all'origine. (Fonte: Fabrizio Rigato – Museo Storia Naturale di Milano)

Secondo altre fonti, "Crematogaster" significa "Gastro a forma di fiamma" (Grazie a Erreffe!) Bibliografia: Neptunalia di Serafino Teseo

Re: Il genere

MessaggioInviato: 21/10/2016, 21:07
da Diegomantua
Grazie mille, ho capito meglio il concetto