formicarium.it

Ciao,
so che mi avevate sconsigliato di farlo ma alla fine ho ceduto.
Ho acquistato 3 regine online.
Scusate ma proprio non ho resistito.
Le ho messe 4 settimane fa in diapausa a 9-11 gradi mentre adesso siamo arrivati a 7-9 gradi.
Il problema è che poco fa mi sono accorto che la Lasius niger ha delle uova:



Avendo cambiato le provette 4 settimane fa non potevano essere già presenti.
E' meglio continuare la diapausa?

Grazie!

Puoi togliere Lasius niger dalla diapausa e iniziare gradualmente ad aumentare la temperatura.

Puoi continuare a tenerle al fresco fino a primavera o toglierle dalla pausa.

Comunque per scoraggiare questa pratica dell'acquisto proporrei, come proposto una volta da quercia di non dare più consigli a chi lo fa (salvo alcuni casi eccezionali), può sembrare una cattiveria, ma dato che viene sempre detto, e poi puntualmente sempre ignorato come in questi giorni, a mali estremi, estremi rimedi.

In effetti, fossi in loro chiederei al venditore e non qui. Non tanto per il nostro essere contrari al commercio di formiche, ma soprattutto perché il venditore in questi casi è anche l'unico personaggio in possesso di informazioni cruciali per consigliare correttamente i propri clienti, cose come età della regina, provenienza, precedenti caratteristiche di stabulazione e così via. Tutte cose che noi per forza ignoriamo.

P.S. Io disapprovo l'acquisto di formiche ma ho un cuoricino tenero che rischierebbe di spezzarsi se davanti a esseri viventi che soffrono il freddo e/o la fame me ne restassi a far nulla

Se l'ho fatto l'ho fatto per entusiasmo e non per evitarmi il "lavoro" di cercarle in natura, cosa che immagino essere anche divertente.
Putroppo ho letto il post della pratica illegale di importazione dall'australia (se non erro) di quel venditore solo dopo aver fatto l'ordine, ma senza questa aggravante non mi sembrava poi così grave.
D'altro canto anche la cattura e la costrizione in ambienti non naturali da un punto di vista puramente etico (e non scientifico) non è proprio il massimo della correttezza.
In ogni caso prendo atto del mio peccato originale.
Grazie comunque per i consigli.

P.S.: Ho preso solo formiche presenti in nord Italia.

"Si ma no"

Anche se hai preso delle formiche presenti nel nord italia le formiche che tu hai preso quasi sicuramente non provengono dal nord italia. Quindi se liberassi la tua colonia comunque causeresti un inquinamento genetico (dovrai quindi bruciare la colonia se mai non riuscirai più a gestirla oppure potrai congelarla come preferisci)

La cattura e la costrizione in ambiente non naturale poi è un'idea tutta tua. Stai giudicando le necessità di una formica mettendo te nei loro panni piuttosto che viceversa. Credi che i formicai che fanno di loro iniziativa nelle crepe del cemento siano tanto differenti da quelli che forniamo loro ? Ti rendi conto del fatto che nel 99.9 % dei casi quella regina sarebbe morta prima di fondare ? Sei sicuro di poter misurare e giudicare il loro benessere ?

Puoi comprare quante regine preferisci ma non puoi in nessuna maniera mettere sullo stesso piano la compravendita di formiche con tutti i danni che causa e il loro allevamento.

Non metto sullo stesso piano le due cose.
Come ho scritto sono conscio di avere sbagliato.
Dicevo semplicemente che indipendente dal fatto che le formiche stiano bene in un cubo di gesso o gasbeton la cattura di una regina in linea di principio è comunque una interferenza volontaria di noi uomini.
Nulla di grave certo, ma pur sempre una interferenza.
Le impediamo di poter generare colonie figlie interrompendo la possibile naturale evoluzione.
Ripeto a scanso di equivoci: nulla di scandaloso.
Comunque visto che sono marchiato da questo mio errore eviterò di porre altre domande su queste 3 regine.
Ci risentiamo quando farò un tentativo con la procedura "corretta".
A presto.

In effetti documentandomi con più attenzione si parla del 97,5-98%

Lasciamo stare l'inquinamento genetico, se solo si tenessero in conto le correnti ascensionali e quello che può fare l'aria, ci si renderebbe conto che sono possibili rimescolamenti continui.

Allora...

L'inquinamento genetico è da evitare!

E' una norma ecologica fondamentale che non bisogna discutere!

Per inquinamento genetico non si intende ciò che dice messor, cioè che se accoppio un Lasius niger francese con uno italiano nasce sempre un Lasius niger. L'inquinamento genetico è proprio l'introduzione, in una popolazione di una specie, di materiale genetico proveniente da quella stessa specie, ma da una popolazione lontana geograficamente, la quale, non potendo venire a contatto in modo naturale in maniera diretta con l'altra popolazione, avrà delle differenze genetiche rispetto a questa, dovute alle diverse condizioni a cui è esposta. Introdurre questi nuovi caratteri in altre popolazioni può avere importanti conseguenze ecologiche.

angelo.cardillo ha scritto:Lasciamo stare l'inquinamento genetico, se solo si tenessero in conto le correnti ascensionali e quello che può fare l'aria, ci si renderebbe conto che sono possibili rimescolamenti continui.

Non importa se le correnti ascensionali possono portare una formica abbastanza lontano! Questo è un evento che succede normalmente in natura, previsto dalla natura e quindi NON è inquinamento genetico! Dato che una corrente ascensionale difficilmente porterà un Lasius niger finlandese a Palermo, fare questa cosa è da evitare! Questo è inquinamento genetico!

Per favore, NON lo incoraggiamo!