Progetto per un nuovo formicaio!

Salve a tutti, mi chiamo Simone e sono un vostro frequentatore "silenzioso" da circa un anno.
Ho iniziato la mia esperienza con le formiche ormai un paio d'anni fa, acquistando una regina di Lasius Niger con qualche operaia ad Entomodena, e devo dire che l'allevamento per il momento da grandi soddisfazioni; i primi passi sono stati lenti (complice il fatto che la colonia l'ho presa d'inverno) ma con l'arrivo dell'estate la colonia ha raggiunto una 30ina di esemplari, al che ho deciso di "sperimentare" e ho fornito alle mie piccoline un centinaio di pupe di (credo) crematogaster trovate il giardino.
Il risultato è che la colonia ora sfiora il centinaio di individui, più le schiave (che in realtà sono sopravvissute quasi tutte).
Per il momento naturalmente sono a riposo, in un bel formicaio di gasbeton costruito secondo la vostra guida (devo dire facile e veloce!)
Tuttavia... il formicaio che gli ho fornito inizierà, secondo me, a stargli stretto quando arriverà la stagione calda, quindi ho iniziato a guardarmi intorno per altre soluzioni.
Premetto che, da bimbo, i miei mi avevano costruito un formicaio "vecchio stile" di terra tra due vetri, piuttosto grande (sarà 60x100 il vetro, con circa 5cm di spessore) per alloggiare una colonia trovata sotto un albero caduto in montagna, completa di regina eccetera. Mi sono divertito un sacco a vederle fare il nido e scavare come matte, ed effettivamente è andato tutto a gonfie vele finchè... l'argilla+sabbia con cui era riempito crollò rovinosamente, più o meno sterminando la colonia
una mezza tragedia, quel che ne restava, credo, l'abbiamo versato in un parco lì vicino (si parla di ormai 20 anni fa).
Orbene... il formicaio in questione ce l'ho ancora, ed è strutturalmente perfetto. I due vetri sono avvitati contro un telaio di alluminio, quindi staccabili facilmente.
Avendo io accesso a forniture di laboratorio... mi erano balenate un paio di idee per rimetterlo in sesto!
1- gli colo dentro un quintale di gesso, riempiendolo completamente (magari lubrificando i vetri) e poi una volta rappreso tolgo i vetri, scavo le gallerie, e li rimetto. L'arena è in cima, ma lungo le "pareti" ci sono dei fori (al momento tappati) che potrebbero collegarsi a "camere esterne" volendo.
2- usando tubicini trasparenti tagliati a metà, potrei tentare di costruire una serie di gallerie incollandoli al vetro in qualche modo (silicone, colla calda, ecc) e inframezzarli con alcune cupolette trasparenti sempre di plastica che ho, a mò di stanze. Il tutto poi verrebbe riempito con la terra, dando l'impressione che sia davvero interrato ma senza che le formiche possano davvero scavare (così da evitare crolli nonchè che scavino gallerie e stanze non visibili).
Questa seconda soluzione è più laboriosa ma esteticamente credo sia molto più bellina alla fine... unica cosa è che mi fa strano un formicaio con gallerie e camere di plastica, secondo voi crea problemi?
Magari qualche tubo in basso lo lascio anche a contatto con la terra, così possono scavare liberamente se in futuro si espandono...?
Più che altro mi preoccupa l'umidità: in quello di gesso ho i suddetti fori laterali, che potrei convertire il punti di irrigazione... nell'altro in plastica come si potrebbe fare?
Appena posso posto qualche foto dell'armamentario in questione, e del formicaio attuale
Attendo trepidamente consigli o idee!!
Ho iniziato la mia esperienza con le formiche ormai un paio d'anni fa, acquistando una regina di Lasius Niger con qualche operaia ad Entomodena, e devo dire che l'allevamento per il momento da grandi soddisfazioni; i primi passi sono stati lenti (complice il fatto che la colonia l'ho presa d'inverno) ma con l'arrivo dell'estate la colonia ha raggiunto una 30ina di esemplari, al che ho deciso di "sperimentare" e ho fornito alle mie piccoline un centinaio di pupe di (credo) crematogaster trovate il giardino.
Il risultato è che la colonia ora sfiora il centinaio di individui, più le schiave (che in realtà sono sopravvissute quasi tutte).
Per il momento naturalmente sono a riposo, in un bel formicaio di gasbeton costruito secondo la vostra guida (devo dire facile e veloce!)
Tuttavia... il formicaio che gli ho fornito inizierà, secondo me, a stargli stretto quando arriverà la stagione calda, quindi ho iniziato a guardarmi intorno per altre soluzioni.
Premetto che, da bimbo, i miei mi avevano costruito un formicaio "vecchio stile" di terra tra due vetri, piuttosto grande (sarà 60x100 il vetro, con circa 5cm di spessore) per alloggiare una colonia trovata sotto un albero caduto in montagna, completa di regina eccetera. Mi sono divertito un sacco a vederle fare il nido e scavare come matte, ed effettivamente è andato tutto a gonfie vele finchè... l'argilla+sabbia con cui era riempito crollò rovinosamente, più o meno sterminando la colonia

Orbene... il formicaio in questione ce l'ho ancora, ed è strutturalmente perfetto. I due vetri sono avvitati contro un telaio di alluminio, quindi staccabili facilmente.
Avendo io accesso a forniture di laboratorio... mi erano balenate un paio di idee per rimetterlo in sesto!
1- gli colo dentro un quintale di gesso, riempiendolo completamente (magari lubrificando i vetri) e poi una volta rappreso tolgo i vetri, scavo le gallerie, e li rimetto. L'arena è in cima, ma lungo le "pareti" ci sono dei fori (al momento tappati) che potrebbero collegarsi a "camere esterne" volendo.
2- usando tubicini trasparenti tagliati a metà, potrei tentare di costruire una serie di gallerie incollandoli al vetro in qualche modo (silicone, colla calda, ecc) e inframezzarli con alcune cupolette trasparenti sempre di plastica che ho, a mò di stanze. Il tutto poi verrebbe riempito con la terra, dando l'impressione che sia davvero interrato ma senza che le formiche possano davvero scavare (così da evitare crolli nonchè che scavino gallerie e stanze non visibili).
Questa seconda soluzione è più laboriosa ma esteticamente credo sia molto più bellina alla fine... unica cosa è che mi fa strano un formicaio con gallerie e camere di plastica, secondo voi crea problemi?
Magari qualche tubo in basso lo lascio anche a contatto con la terra, così possono scavare liberamente se in futuro si espandono...?
Più che altro mi preoccupa l'umidità: in quello di gesso ho i suddetti fori laterali, che potrei convertire il punti di irrigazione... nell'altro in plastica come si potrebbe fare?
Appena posso posto qualche foto dell'armamentario in questione, e del formicaio attuale

Attendo trepidamente consigli o idee!!