Cloud ha scritto:Il ramo è tagliato in 3 pezzi...La colonia non credo sia molto grande sara massimo 50 operaie perché sulla pianta non ce ne sono più di formiche non credo che in 50 riescano a bucare velocemente il cartone comunque per sicurezza non le ho portate in casa le ho lasciate in garage...poi ieri sera non ho avuto il tempo di coprirle in modo decente infatti avevo solo chiuso la scatola ma a quanto pare non se ne sono andate perché le formiche nella scatola ce ne sono ancora e forse anche di più la cosa che mi preoccupa piu che altro è che non entrano nel formicaio che ho costruito io infatti lo messo oggi pomeriggio e poco fa ancora non si vedeva l' ombra di nessuna formica secondo voi quale è il problema?Forse si trovano meglio nel ramo anche se ormai è rotto... oppure è ancora presto?
Hihihi

per bucare il cartone ne basta una, attento perchè a volte sembrano poche ma in un tronco ce ne possono essere assai.
Io una colonia l'ho adottata, ed erano circa un 200 operaie più regina, pensaci bene perchè devi disfare il tronco, è molto improbabile che decidano di trasferirsi da sole e la gestione dal punto di vista logistico dell'operazione è complessa, ci vuole un contenitore capiente in plastica o in vetro e devi stendere uno strato abbondante di antifuga e iniziare a disfare cm per cm, facendo molta attenzione, mano a mano che disfi un pezzetto e lo pulisci da formiche e dalla covata, tutto questo dentro il contenitore, dopo che hai pulito il pezzetto lo metti in un altro contenitore fugato e così via fino a che non hai disfatto tutto e tutta la colonia è allo scoperto in arena.
A questo punto prendi una-due o più provette (dipende dal numero della colonia) e le schermi, in modo da tenerla buia, le metti nel contenitore e aspetti che, non avendo altre soluzioni, entrino nelle provette, poi dalle provette al nido toglendo la schermatura delle provette e tenendo il nido al buio, eventualmente scaldando il nido agevoli il trasloco se le formiche sono recalcitanti.
Il nido per questa specie e meglio pensarlo e farlo contenendolo all'interno di una teca, leggi le varie discussioni in merito alla specie e prendi ispirazione da quelli che sono stati fatti, un nido come quello della scheda delle
Camponotus vagus con le
Crematogaster scutellaris non và bene, o meglio va bene fino a che loro decidono che và bene poi nel giro di poche ore te lo bucano, a me bucarono 1 cm di gesso in tre, quattro ore.
In sostanza pensaci bene prima di imbarcarti in una cosa del genere, oltretutto il legno di ulivo non mi sembra uno dei più teneri, ti serve un coltellino e bisogna stare attenti alle mani, insomma se vuoi una
Cematogaster scutellaris piuttosto che tutto sto sbattimento è meglio farsene mandare una, magari prima documentandosi bene sulle caratteristiche della specie e su come mantenerla al meglio e in tutta sicurezza, io qualche regina ce l'ho.
