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Alati: produzione propria

Inviato:
14/05/2012, 20:04
da Willy
Vi faccio una domanda che da tempo mi pongo: nel caso che una propria colonia in allevamento produca alati, sia regine che maschi, è possibile far eseguire l'accoppiamento in qualche maniera? Magari rinchiudendoli in qualche contenitore sperando che avvenga la copula. Così si potrebbe avere una fonte molto interessante di regine fecondate.
Spero di non averla sparata grossa, in tal caso...chiedo venia in anticipo.
Re: Alati: produzione propria

Inviato:
14/05/2012, 20:10
da Formandrea
Dell'accoppiamento in cattività c'è già stata una discussione con risposte negative, l'accoppiamento è impossibile o improbabile perchè sono abituate a accoppiarsi in volo, tranne per alcune rare specie in cui può avvenire nel nido, se non mi sono spiegato ridimm

Re: Alati: produzione propria

Inviato:
14/05/2012, 20:11
da Willy
Con poche parole hai reso benissimo l'idea. Grazie!
Re: Alati: produzione propria

Inviato:
14/05/2012, 20:12
da feyd
dipende.
ci sono casi in cui sembra avvenuta, leggete i diari di gianni, in altri invece gli alati vengono uccisi.
quindi tutto dipende dalla specie dalle condizioni della colonia e dalla fortuna.
Re: Alati: produzione propria

Inviato:
14/05/2012, 20:26
da Kimi
non è proprio nemmeno così scontato che la colonia in cattività produca alati..
per esempio.. le Lasius che sono così comuni, facili nell'allevamento e prolifiche.. qualcuno ha mai avuto colonie che sono arrivate a produrre alati? non mi pare
io tutt'ora non so se le mie
Crematogaster si siano lanciate in quest'avventura dato che sono lunghe ed eterne nella fase di pupa..
Re: Alati: produzione propria

Inviato:
14/05/2012, 20:36
da quercia
forse in alcuni tipi di Camponotus spp può succedere, ci sono alcuni casi anche se parzialmente documentati e vari sospetti. io stesso ho una regina in osservazione che si è dealata nel nido pochi giorni fa e sospetto che una C.lateralis si sia accoppiata nel nido lo scorso anno, inoltre alcune Messor sp si accoppiano nel nido.
per il resto...non so, parlo per istinto non per conoscenza, ma secondo me molte specie se non volano e non vengono inondate di feromoni, se non parte la "frenesia sessuale" che sinceramente nei miei nidi non ho osservato, è anche possibile che avvenga una accoppiamento, ma la regina difficilmente riuscirebbe ad accumilare la quantità di sperma che riesce ad accumulare in natura.
Comunque con le formiche tutto è possibile finchè non viene dimostrato il contrario
Re: Alati: produzione propria

Inviato:
14/05/2012, 20:49
da Willy
Quindi, come quasi tutto in natura, non esistono solo il bianco ed il nero ma un'infinita gamma di sfumatture di grigio...
Mi sembra che questo sia un'argomento molto interessante ancora da studiare a fondo.
Vi ringrazio per le vostre opinioni, sperando un giorno che qualcuno possa far luce sull'argomento!
Re: Alati: produzione propria

Inviato:
15/05/2012, 10:03
da jaja
Quindi se, ad esempio, si ha una colonia di Lasius emarginatus di 12.000 esemplari su cui ci ho lavorato 10-11 anni e muore la regina di vecchiaia la colonia non puo più andare avanti o ci sono altri metodi?
Re: Alati: produzione propria

Inviato:
15/05/2012, 18:19
da Formandrea
Mi è sembrato di aver capito che in alcuni casi la regina quando sa che sta per morire produce un'unico uovo con un'alato per farlo accoppiare nuovamente e mandare avanti la colonia.
Re: Alati: produzione propria

Inviato:
15/05/2012, 18:35
da quercia
jaja ha scritto:Quindi se, ad esempio, si ha una colonia di Lasius emarginatus di 12.000 esemplari su cui ci ho lavorato 10-11 anni e muore la regina di vecchiaia la colonia non puo più andare avanti o ci sono altri metodi?
in teoria sarebbe la fine della colonia. come ha detto formandrea la regina userebbe le sue ultime forze per produrre più alate possibili e assicurarsi una discendenza. le operaie senza regina producono uova che danno origine a maschi dopodichè sono destinate a morire, di apatia o di vecchiaia
questo invece non avviene in colonie poliginiche tipo
messor structor. queste colonie sono potenzialmente immortali