prove di fondazione Camponotus sp.

Salve a tutti, come credo di buona norma, posto le esperienze personali fatte fin'ora, in particolare col genere Camponotus sp. premettendo che i mezzi a mia disposizione sono per ora limitati, a partire dall'incubatrice della "telecom" che vedrete nelle foto..comunque. Dopo aver letto varie esperienze e prove fatte da alcuni membri del forum, ho voluto testare di persona. Dopo le prime malsane fondazioni di Camponotus vagus dentro blocchetti di compensato umidissimi, ed aver optato per le più pratiche provette grazie a voi, ho voluto testare tre tipi di fondazione per le camponotus vagus : provetta vuota, provetta foderata, e camera di fondazione interamente in legno. In aggiunta una quarta variante paragonabile alla camera in legno con Camponotus lateralis.
Ho deciso di tenere tutte le regine in fondazione direttamente esposte alla luce, malgrado inizialmente possa essere un piccolo shock(solo per quanto riguarda regine trovate già nascoste in fondazione) credo sia un minor impatto per la colonia al momento di trasferirsi, poichè anche le operaie saranno abituate alla luce fin dalla nascita, oltre al vantaggio egoistico del monitoraggio libero.
Le regine sono per la maggior parte adagiate sul modem, ottima fonte di calore, sto pensando di foderarlo con cotone e metterlo dentro una scatola da scarpe da cui escono solo i fili, in modo che aumenti l'effetto "incubator"
, vedrò quando trovo un'attimo per spese e bricolage...
Apparte delle Crematogaster scutellaris, ( che credo fonderebbero pure in un frullatore...acceso..) li ci sono quasi solo Camponotus sp.
Partiamo con quella nella provetta classica: Esagitata, ammetto che lo spazio a sua disposizione è forse troppo, infatti spesso lascia le uova per controllarlo, finito questi appunti lo ridurro a suon di cotone..e casomai di segatura.. E' rimasta indietro rispetto alle sorelle, ha meno prole, e mostra segni di squilibrio mentele
, come aver spupato una larva dopo uno o due giorni essere diventata pupa...decisamente TROPPO presto, ora spero che la povera operaia maturi comunque senza danni.
La seconda è stata presa già in fase di fondazione con qualche ovetto, e posta in provetta con un misto di segatura prelevata dal posto in cui aveva fondato, e una giunta, da parte mia. Dopo il primo periodo di panico, si è messa a posto la sua bella segaturina, pulendo il pavimento da brava massaia, e ha piazzato il tutto contro le due pareti di cotone, senza distinzione tra umido e non.
Malgrado in molti post abbia letto di provette foderate con sughero, l'idea non mi piace, il sughero mi sà di poco naturale,anche se a tutti gli effetti lo è, e la regina non può spostarlo e lavorarlo agevolmente come la segatura, che ho infatti peferito.
Risultato, notevole quantità di uova, larve e pupe, e la prima operaia ha fatto oggi capolino (in un mesetto a dir tanto). Ha però un margine di vantaggio di qualche giorno sulle altre, dato dalle uova già deposte che gli ho rimesso in provetta con pazienza...
La terza è stata posta in una "provetta" speciale fatta da me, un semplice pezzo di legno intagliato, con applicata in cima una mini lastra di plexiglass, due fori con tubi di entrata e uscita, uno riempito di cotone per condurre (stile elettricità) acqua ed umidità all'interno.
Risultati eccellenti,direi paragonabili alla regina in provetta con segatura, se non migliori, deposizioni abbondanti, tranquillità semi assoluta,ma con la pecca di dover quotidianamente umidificare il cotone ( potevo anche mettere un contenitore con acqua accanto, ma acqua e modem non vanno d'accordo e non volevo correre rischi inutili...)
Da notare che questa è l'unica regina che mantiene la covata nella parte meno umida della stanza, indipendentemente dal fatto che io inumidisca il cotone o meno , lei lascia la covata li, viene a bere, e torna nel suo angolino. Tutte le altre, tranne la C. lateralis che fà come lei, tengono la covata sotto al cotone perennemente umido della provetta.
La sopracitata C.lateralis se ne sta invece comodamente in una stanza del suo piccolo formicaio con da una parte il tubicino con cotone che saltuariamente inumidisco, e dall'altra un tappo di segatura leggermente pressata che le prime operaie non avranno difficoltà a rimuovere se necessiteranno di spazio, anche qui deposizioni e crescite ottime.....Formicaio mooooooooooolto artigianale, vedremo se sarà anche funzionale nello sviluppo della colonia.
Dopo questi piccoli test per le ultime due regine trovate di Camponotus ligniperda ho optato per la provetta con segatura, meno stress per continue umidificazioni che rischiano di allarmare la regina, presenza di materiale legnoso che le tranquillizza ultriormente ed in più, particolare che credo non sia di poco conto, hanno la possibilità di creare il loro spazio, lavorarlo e renderlo confortevole...poi tronfie del loro operato depongono!!!
Anche qui come le C. vagus, le C.ligniperda hanno foderato i lati col cotone di segatura ( che gli stia sulle scatole il cotone?!??), poi , solamente al terzo giorno in provetta, una ragazza ha sfornato due ovetti, mentre l'altra minmo una dozzina!!! Noto che le C.ligniperda sono però più disordinate delle C.vagus nel tenere la covata...
Spero che queste annotazioni siamo state utili o quantomeno interessanti per qualcuno...buona continuazione a tutti!!
Ho deciso di tenere tutte le regine in fondazione direttamente esposte alla luce, malgrado inizialmente possa essere un piccolo shock(solo per quanto riguarda regine trovate già nascoste in fondazione) credo sia un minor impatto per la colonia al momento di trasferirsi, poichè anche le operaie saranno abituate alla luce fin dalla nascita, oltre al vantaggio egoistico del monitoraggio libero.
Le regine sono per la maggior parte adagiate sul modem, ottima fonte di calore, sto pensando di foderarlo con cotone e metterlo dentro una scatola da scarpe da cui escono solo i fili, in modo che aumenti l'effetto "incubator"

Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Apparte delle Crematogaster scutellaris, ( che credo fonderebbero pure in un frullatore...acceso..) li ci sono quasi solo Camponotus sp.
Partiamo con quella nella provetta classica: Esagitata, ammetto che lo spazio a sua disposizione è forse troppo, infatti spesso lascia le uova per controllarlo, finito questi appunti lo ridurro a suon di cotone..e casomai di segatura.. E' rimasta indietro rispetto alle sorelle, ha meno prole, e mostra segni di squilibrio mentele

Spoiler: mostra
La seconda è stata presa già in fase di fondazione con qualche ovetto, e posta in provetta con un misto di segatura prelevata dal posto in cui aveva fondato, e una giunta, da parte mia. Dopo il primo periodo di panico, si è messa a posto la sua bella segaturina, pulendo il pavimento da brava massaia, e ha piazzato il tutto contro le due pareti di cotone, senza distinzione tra umido e non.
Malgrado in molti post abbia letto di provette foderate con sughero, l'idea non mi piace, il sughero mi sà di poco naturale,anche se a tutti gli effetti lo è, e la regina non può spostarlo e lavorarlo agevolmente come la segatura, che ho infatti peferito.
Risultato, notevole quantità di uova, larve e pupe, e la prima operaia ha fatto oggi capolino (in un mesetto a dir tanto). Ha però un margine di vantaggio di qualche giorno sulle altre, dato dalle uova già deposte che gli ho rimesso in provetta con pazienza...
Spoiler: mostra
La terza è stata posta in una "provetta" speciale fatta da me, un semplice pezzo di legno intagliato, con applicata in cima una mini lastra di plexiglass, due fori con tubi di entrata e uscita, uno riempito di cotone per condurre (stile elettricità) acqua ed umidità all'interno.
Risultati eccellenti,direi paragonabili alla regina in provetta con segatura, se non migliori, deposizioni abbondanti, tranquillità semi assoluta,ma con la pecca di dover quotidianamente umidificare il cotone ( potevo anche mettere un contenitore con acqua accanto, ma acqua e modem non vanno d'accordo e non volevo correre rischi inutili...)
Da notare che questa è l'unica regina che mantiene la covata nella parte meno umida della stanza, indipendentemente dal fatto che io inumidisca il cotone o meno , lei lascia la covata li, viene a bere, e torna nel suo angolino. Tutte le altre, tranne la C. lateralis che fà come lei, tengono la covata sotto al cotone perennemente umido della provetta.
Spoiler: mostra
La sopracitata C.lateralis se ne sta invece comodamente in una stanza del suo piccolo formicaio con da una parte il tubicino con cotone che saltuariamente inumidisco, e dall'altra un tappo di segatura leggermente pressata che le prime operaie non avranno difficoltà a rimuovere se necessiteranno di spazio, anche qui deposizioni e crescite ottime.....Formicaio mooooooooooolto artigianale, vedremo se sarà anche funzionale nello sviluppo della colonia.
Spoiler: mostra
Dopo questi piccoli test per le ultime due regine trovate di Camponotus ligniperda ho optato per la provetta con segatura, meno stress per continue umidificazioni che rischiano di allarmare la regina, presenza di materiale legnoso che le tranquillizza ultriormente ed in più, particolare che credo non sia di poco conto, hanno la possibilità di creare il loro spazio, lavorarlo e renderlo confortevole...poi tronfie del loro operato depongono!!!

Anche qui come le C. vagus, le C.ligniperda hanno foderato i lati col cotone di segatura ( che gli stia sulle scatole il cotone?!??), poi , solamente al terzo giorno in provetta, una ragazza ha sfornato due ovetti, mentre l'altra minmo una dozzina!!! Noto che le C.ligniperda sono però più disordinate delle C.vagus nel tenere la covata...

Spoiler: mostra
Spero che queste annotazioni siamo state utili o quantomeno interessanti per qualcuno...buona continuazione a tutti!!
