Per quanto ne so io (poco...) hanno sia gli uncini sia, credo, dei peletti microscopici che secernono, o meglio che sono ricoperti, di un liquido che favorisce l'adesione non, come si potrebbe pensare, perche' appiccicoso, ma perche' agisce tramite forze di van deer Waals (i chimici e i fisici le conoscono bene).
Per quanto possa sembrare strano, poiche' queste forze sono debolissime, sono alla base della capacita' dei gechi di camminare a testa in giu' sul vetro, come recentemente e' stato verificato, vedi
qui.
Io sinceramente dei peletti ""geco-style" nelle formiche non ne ho mai letto ma lo deduco dal fatto che possono attaccarsi anche al vetro che certo non offre appigli per gli uncini (se liscio e pulito, ovviamente), del resto guardando
questa gigapan di una Eutetramorium mocquerysi sotto ai "piedi" si puo' notare una certa pelurietta con pallini in cima ai peli, qui sotto un dettaglio per chi non puo' andarsi a guardare la gigapan (il che e' assolutamente consigliato) ed anche sotto ai tarsi la peluria appare modificata, forse con funzioni prensili.
Che mi fanno pensare a qualche adattamento in questo senso, magari chi piu' chi meno, essendoci decine di migliaia di specie di formiche, ma questi peletti adesivi li hanno probabilmente sviluppati anche loro.
Questa e' una mia considerazione poiche' in effetti non l'ho mai letto su della letteratura sulle formiche, ma ragiono da fisico...