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regina alata

Inviato:
26/07/2013, 13:55
da ianek
buongiorno

ho una domanda per gli esperti che mi possono aiutare,ieri ho trovato la mia seconda regina e come la prima era alata,la prima l'ho lasciata andare visto che in tre giorno non si era dealata,a differenza della prima la seconda l'ho trovata di sera e non di mattina e l'ho trovata nel mio palazzo a terra quindi probabilmente avrà fatto il suo volo nuziale ma nessuno può dirlo.comunque vorrei sapere se a parte la provetta con la riserva abbondante d'acqua ha bisogno di condizione particolari per dealarsi,forse nel cassetto fa troppo caldo oppure c'è qualche altra cosa che non va..grazie in anticipo

Re: regina alata

Inviato:
26/07/2013, 14:00
da rmontaruli
La metti in provetta con l'acqua, la lasci in un posto tranquillo in penombra, e se e' feconda, entro 3 giorni si deala e depone.
Potrebbe deporre anche senza dealarsi, pero'. Dipende dalle specie.
Il caldo non e' un problema, anzi... l'importante e' che abbia umidita' e che non sia sotto il sole diretto.
E poi tranquillita' assoluta.
Se ogni ora vai a guardarla, non si sentira' al sicuro e non depone, e se ha deposto, si mangia le uova.
Re: regina alata

Inviato:
26/07/2013, 14:06
da Nimrod
la regina non si è ancora dealata?io di solito non prendo mai le regine alate,ma comunque regina doveva dealarsi fra qualche minuto dopo l'accoppiamento,non servono particolari condizioni per dealarsi,un paio di volte è successo anche con me,se trovavo una regina con maschio,aspettavo finche non si accoppiano,prendevo la regina e mettevo nella provetta,fra qualche minuto si dealava,secondo me la vostra regina non e fecondata...
Re: regina alata

Inviato:
26/07/2013, 14:58
da Dorylus
Ci sono certi casi , documentati anche qua e la sul forum di regine (casi rari) che abbiano deposto anche da alate senza mai dealarsi e si sono rivelate poi fecondate , a volte non riescono a dealarsi per motivi diversi, spesso se cadono in acqua o in altri liquidi le ali si attaccano l'una all'altra e non riescono più a dealarsi , oppure semplicemente non hanno l'istinto per farlo per motivi che non conosco .
Re: regina alata

Inviato:
26/07/2013, 17:28
da rmontaruli
Mah... io le regine che ho improvettato, tra l'anno scorso e quest'anno le ho sempre raccolte da una piscina in cui cadevano dentro.
Ancora alate.
Sempre inzuppate fradice.
Alcune che sembravano addirittura morte annegate.
Improvettate con le ali, si sono dealate entro poche ore e hanno sempre deposto.
Quindi mi viene da dire che non c'e' una regola generale.
E anche l'acqua non ha tutta questa influenza.
Re: regina alata

Inviato:
26/07/2013, 17:33
da anto99
Beh sai, magari erano cadute in acqua da poco... Ovviamente c'è differenza di stare un giorno intero in acqua che un minuto, in un giorno si stancherebbe a nuotare e forse più che stanchezza morirebbe

perciò magari tu sei stato più fortunato perchè le hai trovate quando avevano trascorso un periodo minore in acqua

Re: regina alata

Inviato:
26/07/2013, 18:15
da GianniBert
Le nostre formiche non nuotano, non nel nostro senso comunque, quindi no, non morirebbe di "stanchezza” nuotando!
Infatti una formica caduta in acqua è destinata ad annegare.
Ma le formiche catturate (dovrei dire salvate) da rmontaruli appartengono al Gruppo delle Serviformica.
Queste formiche hanno una resistenza all'annegamento stupefacente, io stesso ne ho recuperate spesso di "annegate” da ore, immerse in acqua, e dopo alcune ore si sono riprese da morte apparente.
Forse questo è un altro pregio delle Serviformica, non annegano facilmente e vivono spesso in zone di pianura soggette ad allagamento per mesi!
Sconsiglierei di sperimentare la stessa cosa con altre specie per fare esperimenti, tuttavia, sarebbe il caso di non sottovalutare mai le formiche annegate in pozze o piscine, e concedere loro un prova di appello, mettendole in luogo asciutto e aspettando almeno 24 ore (o anche più) prima di considerarle davvero morte.
Se qualcuno ha letto i miei diari di traslochi con Formica cunicularia, sa di cosa parlo.
Re: regina alata

Inviato:
27/07/2013, 15:23
da Nimrod
non solo i Serviformica possono nuotare, anche i Camponotus vagus, ligniperda, herculeanus, aethiops, fallax e piceus,tutte queste specie
li ho visti e conosco tanti nidi di tutte queste specie e prendevo un operaia o un soldato o un maschio e tutti riuscivano a nuotare, e a volte operaie scappavano, e quelli che restavano
li liberavo io
PS:non solo queste specie possono nuotare, ovviamente ci sono molte altre specie

Re: regina alata

Inviato:
27/07/2013, 18:54
da winny88
Beh, come dice Gianni non si tratta di "nuotare" come lo intendiamo noi, ma di agitarsi in acqua finchè non si raggiunge un appiglio magari. A questo punto tutte le specie ne sono capaci.
Per "nuotare" si intende che una formica innanzitutto va volontariamente in acqua e con dei movimenti coordinati si muove in una direzione ben precisa. Nessuna specie da te elencata o nessun'altra autoctona è capace di fare questo.
Se vuoi vedere una formica nuotare per davvero eccoti un video ben noto di
Polyrhachis sokolova, vedrai che un
Camponotus vagus non fa la stessa cosa:
http://www.youtube.com/watch?v=1JIZyFJAdcc
Re: regina alata

Inviato:
27/07/2013, 19:28
da ianek
buona sera signori rieccomi

la regina alata l'ho liberata perchè era passato troppo tempo e poi ne ho prese sei uguali tutte dealate e vorrei sapere a quale specie appartengono,comunque sono state già tutte improvettate e messe in un posto tranquillo.poi vorrei sapere se e quando darle qualcosa da mangiare grazie

questa spero sia per voi una foto decente.
Re: regina alata

Inviato:
27/07/2013, 19:33
da ianek
un'altra foto per l'identificazione
Re: regina alata

Inviato:
27/07/2013, 19:44
da ane_demi
Io dico
Lasius (Lasius) sp.

niente cibo! Fondazione caustrale

Re: regina alata

Inviato:
27/07/2013, 21:27
da ianek
grazie mille mi sa che stano sciamando proprio in questo periodo perchè stasera oltre alle sei che già ho ne ho trovate altre tre ma penso di lasciarle libere
Re: regina alata

Inviato:
28/07/2013, 19:56
da GianniBert
winny88 ha scritto:Per "nuotare" si intende che una formica innanzitutto va volontariamente in acqua e con dei movimenti coordinati si muove in una direzione ben precisa.
Esatto, intendevo proprio questo! Non stare a galla e dibattersi, ma esercitare un vero nuoto.
Il filmato delle
sokolova è spettacolare dimostrazione di quel che intendevo.
In generale molte formiche più piccole rimangono bloccate dalla tensione superficiale della pellicola dell'acqua, altre più grandi meno, altre ancora, dibattendosi, se la cavano a raggiungere la salvezza, ma non sono movimenti coordinati.
Ho visto
Messor e Formica camminare sul fondo delle superfici allagate e riemergere dall'altra parte, ma non perché ne abbiano l'intenzione, solo sono sott'acqua e si attaccano a tutto quello che possono sfruttando la loro resistenza ad annegamento, e vagando a caso, se escono dalla parte giusta, hanno guadato il fosso come palombari....