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Anche quest' anno la mia colonia è arrivata al momento di massima, l'arca da 50000 posti è quasi piena e sfamarle stà diventando un'impresa, gli alati cominciano a fremere per sciamare, scorrazzando in arena e ho fatto qualche foto per mostravi il risultato finale del nostro impegno

l' Arca esterno


l' Arca interno


l' Arena di foraggiamento con alati


e Miele a badilate

Questo tanto per mostrare a tutti come una colonia di formiche puo diventare una spesa anche economica per nutrirla

Comlimenti pri colonia belissima ed in perfetta forma, riesci a stimare l'entita della covata?

Stupenda colonia complimenti ! è sempre un piacere vedere colonie in forma e adulte !

Complimenti davvero, dev'essere un impegno notevole!

Alla faccia di chi vuole allevare Lasius, perché sono prolifiche, eh?
Io sto preparando il nuovo nido, e penso che sfoltirò la colonia nel trasloco, sono formiche davvero attive e interessanti!

feyd ha scritto:Riesci a stimare l'entita della covata?

Nascono a ciclo continuo fermandosi solo per l'inverno con l'ibernazione, usano le provette per stipare le uova, credo che il gasbeton sia troppo secco per poggiarle li direttamente, ora stanno rallentando ma ho visto una mezza provetta piena di uova e piccole larve in primavera, forse erano 10000 ...chi lo sà

GianniBert ha scritto:Alla faccia di chi vuole allevare Lasius, perché sono prolifiche, eh?
Io sto preparando il nuovo nido, e penso che sfoltirò la colonia nel trasloco, sono formiche davvero attive e interessanti!

Occhio a sottovalutare le Lasius le mie Lasius emarginatus sono partite dopo e con solo una regina, le ho reimmesse in natura quest'anno perchè non gli stavo più dietro con i formicai.

1° anno regina e 15 operaie
2° anno regina e 500 operaie con covata da 1000 larvette circa
3° anno regina 1500 operaie con covata da 5000 larvette circa
4° anno regina 6500 operaie e forse 10000 larvette circa

A quel punto le ho reimmesse in natura ed era solo primavera, le operaie campano il doppio delle F.fusca e le mie non hanno mai fatto una vera ibernazione, si limitavano a mettere in stasi le larvette rallentando per il fresco 10-15C°, ma la regina non smette praticamente mai di fare uova.

Complimentoni per la tua colonia! Ma volevo chiederti: nelle foto ho visto che usi un pezzo di plastica per dare il miele alle formiche, cosa sarebbe? Un tappo di un barattolo?

Gabry ha scritto:Complimentoni per la tua colonia! Ma volevo chiederti: nelle foto ho visto che usi un pezzo di plastica per dare il miele alle formiche, cosa sarebbe? Un tappo di un barattolo?

E' un cilindro di plexiglass spessore 6mm, ci ho inciso una spirale profonda 1mm con il laser al lavoro, il liquido acqua-miele scorre nella spirale e le formiche ci possono camminare sopra senza restare invischiate... quasi sempre

Pure se ne metto troppo e qualcuna resta intrappolata lo svuotano prima che possa annegare, alla malcapitata basta tenere la testa in alto per 5 minuti

Priscus ha scritto:Occhio a sottovalutare le Lasius le mie Lasius emarginatus sono partite dopo e con solo una regina, le ho reimmesse in natura quest'anno perché non gli stavo più dietro con i formicai.

Una curiosità: come hai proceduto per il reinserimento in natura?
Ti è stato sufficiente prendere il formicaio, togliere il collegamento con l'arena e spostarlo, che ne so, in un prato? O ci sono altri accorgimenti da seguire?
Nel caso tu abbia, come presumo, fisicamente spostato il formicaio, hanno continuato ad usarlo oppure lo hanno abbandonato trovando in madre natura ambienti più adatti?

Mi permetto di dire una cosa, giusto per precisare, sicuramente la regina catturata di Lasius emarginatus da Priscus è stata liberata nello stesso territorio dove è stata trovata, non si deve MAI liberare una colonia che ci è stata spedita da un altro utente o che abbiamo catturato quando eravamo in vacanza in un altra regione! E comunque ha senso farlo con colonie molto grandi in grado di proteggersi, se si liberano piccole colonie di decine o centinaia di operaie sono condannate a essere uccise...

tulindo ha scritto:Come hai proceduto per il reinserimento in natura?

Ho portato la provetta\formicaio che contenevano le formiche nel luogo da dove ho prelevato le regine (lontano da grossi formicai concorrenti e possibilmente dopo aver posizionato una lastrina di pietra sotto al sole li vicino) e ho lasciato aperto un tubo di uscita verso l'esterno, in pochi giorni si spostano sotto alla lastra calda che fa da accelerante per la covata e si scavano i tunnel per il nuovo formicaio.

tulindo ha scritto:Il formicaio, hanno continuato ad usarlo oppure lo hanno abbandonato trovando in madre natura ambienti più adatti?

Si sono sempre spostate in natura, perchè non umidificavo\rifornivo più il vecchio formicaio. A volte si spostano in pochi giorni a volte ci mettono mesi, io non ho problemi perchè vivo in un paesino sperduto su una montagna con poco più di 100 abitanti

Bremen ha scritto:Mi permetto di dire una cosa, giusto per precisare, sicuramente la regina catturata di Lasius emarginatus da Priscus è stata liberata nello stesso territorio dove è stata trovata, non si deve MAI liberare una colonia che ci è stata spedita da un altro utente o che abbiamo catturato quando eravamo in vacanza in un altra regione! E comunque ha senso farlo con colonie molto grandi in grado di proteggersi, se si liberano piccole colonie di decine o centinaia di operaie sono condannate a essere uccise...

Tutte le mie attuali colonie sono nate da formiche trovate dove ho liberato le colonie, spesso anche nel punto dove ho raccolto la regina, ho avuto solo problemi dalle formiche comprate sui siti, da allora ho trovato decine di regine appartenenti a svariate specie raccogliendole vicino a casa e con il solo aiuto della pazienza. Se vorrete poi un giorno reinserirle in natura questa è l'unica strada possibile, anche spostarle di pochi chilometri potrebbe essere dannoso.
Ovviamente liberare piccole colonie vicino a grandi colonie naturali è come metterle nel freezer, le colonie più piccole le libero in primavera, lontano da altre colonie e le supporto con cibo e acqua finchè non possono fare da sole, ma farle arrivare all'inverno è spesso problematico

potresti smettere di allevare regine, non avresti più il problema di doverle liberare

quercia ha scritto:potresti smettere di allevare regine, non avresti più il problema di doverle liberare

Son quasi 2 anni che non ne prelevo più in natura, spesso mi son state portate da amici o vicini di casa che le trovavano spostando fioriere o sostituendo pali della luce, la colonietta di Myrmica con 2 regine era dentro ad un tronchetto marcio che ho spaccato con l'ascia. Visto che posso evitare di ucciderle reimmetterle nel loro habitat mi pare la cosa migliore

eheh capisco

con quanta cadenza fornisci il cibo (il miele)? ogni giorno?
come fai se devi assentarti e nessuno può nutrirle?

quercia ha scritto:eheh capisco

con quanta cadenza fornisci il cibo (il miele)? ogni giorno?
come fai se devi assentarti e nessuno può nutrirle?

Ora consumano 2 boccette da 10ml di acqua-miele, 30 camole della farina e una provetta lunga di acqua a settimana. Io non mi assento mai per più di 3-4 giorni, se dovessi farlo il problema sarebbe più l'acqua che il cibo, con questo caldo servirebbe una bottiglietta d'acqua piena di cotone inzuppato per 2 settimane. Se ritrovo 3 o 4 locuste come la scorsa settimana, per 10-14 giorni, se le farenno bastare.
Una volta mio nipote gli ha dato mezza fetta di mortadella, quando me ne sono accorto avevano lasciato solo i cerchietti bianchi del grasso, ma poi li hanno mangiati il giorno dopo