Prototipo di formicaio in "canne" per specie xilofile.

Ciao a tutti.
Scrivo quì e non nella sezione apposita perchè è ancora un'idea abbozzata, ma credo di aver inventato un modello in "legno"di canna (la pianta
) di nido per formiche che amano il legno.
E' abbastanza facile per me che abito in campagna e non ho difficoltà a reperire il materiale principale per il prototipo, ovvero le canne selvatiche. Non so come le chiamate, sono delle piante simili alla canna da zucchero che però crescono selvatiche a gruppi folti e sono alte diversi metri.
Il nome tecnico è Arundo donax, è molto comune in campagna almeno sul livello del mare e al Sud, poi non so fino a quale zona geografica si spinga.
In pratica, ho preso una canna secca lunga circa 3 metri o più, al suo interno quando il fusto muore si creano grosse camere d'aria separate da setti removibili.
Se si taglia il fusto longitudinalmente, queste camere possono essere attaccate con colla a caldo al vetro di una vasca destinata all'allevamento di formiche in modo che le formiche ci possano abitare dentro e l'allevatore le possa vedere attraverso il vetro.
Grossomodo, è lo stesso metodo che ha usato un utente tempo fa con le Crematogaster, solo che al posto delle canne ha usato gusci di noci.
Questo metodo mi risulta facile da applicare e sto proprio per metterlo a punto perchè sto preparando un nido del genere per Camponotus nylanderi.
In questo modo si risparmia lo spazio per l'arena che è fatta con il fondo della vasca, le cui pareti sono occupate dai listelli del nido.
Inoltre, ha il vantaggio di essere espandibile aggiungendo nuovi settori in tutti e quattro i lati della vasca e l'effetto penso sia molto bello con le formiche dentro...
Voi cosa ne dite?
Scrivo quì e non nella sezione apposita perchè è ancora un'idea abbozzata, ma credo di aver inventato un modello in "legno"di canna (la pianta

E' abbastanza facile per me che abito in campagna e non ho difficoltà a reperire il materiale principale per il prototipo, ovvero le canne selvatiche. Non so come le chiamate, sono delle piante simili alla canna da zucchero che però crescono selvatiche a gruppi folti e sono alte diversi metri.
Il nome tecnico è Arundo donax, è molto comune in campagna almeno sul livello del mare e al Sud, poi non so fino a quale zona geografica si spinga.
In pratica, ho preso una canna secca lunga circa 3 metri o più, al suo interno quando il fusto muore si creano grosse camere d'aria separate da setti removibili.
Se si taglia il fusto longitudinalmente, queste camere possono essere attaccate con colla a caldo al vetro di una vasca destinata all'allevamento di formiche in modo che le formiche ci possano abitare dentro e l'allevatore le possa vedere attraverso il vetro.
Grossomodo, è lo stesso metodo che ha usato un utente tempo fa con le Crematogaster, solo che al posto delle canne ha usato gusci di noci.
Questo metodo mi risulta facile da applicare e sto proprio per metterlo a punto perchè sto preparando un nido del genere per Camponotus nylanderi.
In questo modo si risparmia lo spazio per l'arena che è fatta con il fondo della vasca, le cui pareti sono occupate dai listelli del nido.
Inoltre, ha il vantaggio di essere espandibile aggiungendo nuovi settori in tutti e quattro i lati della vasca e l'effetto penso sia molto bello con le formiche dentro...
Voi cosa ne dite?