Identificazione tramite descrizione e foto. (TAPINOMA SP.)

Questa sera me ne sono uscito in giardino per prendere un po' di aria e giocare con mio figlio, dopo poco la mia attenzione è stata catturata da un gran movimento di operaie tra il prato e il "marciapiede".
Le operaie erano molto simili a delle Lasius niger, ma più piccole e un po' più allungate nella forma e con l'addome più a punta. Erano divise in almeno 3 caste/taglie di operaie, dai 2 ai 4mm direi.
Avevano un metodo di trasloco "work in progress" amassandosi con la prole step per step verso una posizione indefinita. Ho cercato la causa della loro fuga precipitosa ma ho concluso che non c'era, inoltre cambiavano posto quasi a caso, dopo averle disturbate sotto le foglie di un ciuffo d'erba hanno virato di 90 gradi e sono andate a "ficcarsi" sotto lo zerbino! Sembravano seguire "un'imperativo nomade".
Solitamente prima di traslocare le colonie preparano un posto sicuro.
A questo punto ho preso qualche operaia e le ho messe nelle colonie di casa per vedere le reazioni.
Anche quì il loro comportamento è stato completamente diverso da quello che io ho imparato essere il classico delle L.n.: quando minacciate si rigiravano e, muovendo l'addome come (e forse meglio) delle Crematogaster scutellaris (sicuramente NON come delle L.n) spruzzavano qualcosa di terribilmente repellente e preciso in "faccia" alle avversarie; infatti F.sanguinea, serviformica, C.vagus e L.emarginatus si ritiravano strusciandosi ovunque dopo un primo contatto.
Mi sono convinto di non avere di fronte delle "classiche" L.n., sembrano identiche a quelle che trovavo fin da piccolo all'isola d'Elba e che credo siano infestanti in quanto creavano enormi e infinite colonne di operaie in perenne trasloco (sempre con prole annessa) che collegavano le colonie (credo di tutta l'isola visto che le file continuavano per centinaia di metri).
Non ho mai visto nessun'altra specie "laggiù" tentare lontanamente di fronteggiarle.
Voi che ne dite, qualche specie infestante?
Le operaie erano molto simili a delle Lasius niger, ma più piccole e un po' più allungate nella forma e con l'addome più a punta. Erano divise in almeno 3 caste/taglie di operaie, dai 2 ai 4mm direi.
Avevano un metodo di trasloco "work in progress" amassandosi con la prole step per step verso una posizione indefinita. Ho cercato la causa della loro fuga precipitosa ma ho concluso che non c'era, inoltre cambiavano posto quasi a caso, dopo averle disturbate sotto le foglie di un ciuffo d'erba hanno virato di 90 gradi e sono andate a "ficcarsi" sotto lo zerbino! Sembravano seguire "un'imperativo nomade".
Solitamente prima di traslocare le colonie preparano un posto sicuro.
A questo punto ho preso qualche operaia e le ho messe nelle colonie di casa per vedere le reazioni.
Anche quì il loro comportamento è stato completamente diverso da quello che io ho imparato essere il classico delle L.n.: quando minacciate si rigiravano e, muovendo l'addome come (e forse meglio) delle Crematogaster scutellaris (sicuramente NON come delle L.n) spruzzavano qualcosa di terribilmente repellente e preciso in "faccia" alle avversarie; infatti F.sanguinea, serviformica, C.vagus e L.emarginatus si ritiravano strusciandosi ovunque dopo un primo contatto.
Mi sono convinto di non avere di fronte delle "classiche" L.n., sembrano identiche a quelle che trovavo fin da piccolo all'isola d'Elba e che credo siano infestanti in quanto creavano enormi e infinite colonne di operaie in perenne trasloco (sempre con prole annessa) che collegavano le colonie (credo di tutta l'isola visto che le file continuavano per centinaia di metri).
Non ho mai visto nessun'altra specie "laggiù" tentare lontanamente di fronteggiarle.
Voi che ne dite, qualche specie infestante?
