Identificazione di operaie[Plagiolepis;Camponotus nylanderi]

Vi allego due foto che ho scattato a due tipi differenti di formiche che chiedo di essere identificate grazie
il mondo delle formiche
https://formicarium.it/forum/
Dorylus ha scritto:Secondo me si tratta di Crematogaster sp il torace non è simile a quello del genere Plagiolepis ne tantomeno il gastro a forma di cuore , esistono specie di Crematogaster molto piccole , dalle dimensioni simili a Plagiolepis pigmaea per esempio Crematogaster laestrigon, C. sordidula sono specie più tipiche del sud Italia ma il fatto che la seconda foto mostra una Camponotus nylanderi fa pensare al Sud
Dorylus ha scritto:Secondo me si tratta di Crematogaster sp il torace non è simile a quello del genere Plagiolepis ne tantomeno il gastro a forma di cuore , esistono specie di Crematogaster molto piccole , dalle dimensioni simili a Plagiolepis pigmaea per esempio Crematogaster laestrigon, C. sordidula sono specie più tipiche del sud Italia ma il fatto che la seconda foto mostra una Camponotus nylanderi fa pensare al Sud
winny88 ha scritto:Dorylus, scusami se mi permetto di controbattere... io sono sempre propenso a dire Plagiolepis sp. non necessariamente pygmaea. Il ritrovamento mi sembra sia avvenuto a Messina e quindi è vero che le Crematogaster sp. , come le sordidula, sono molto presenti, ma a sud ci sono anche molte Plagiolepis ed io qui a Napoli è una delle specie che trovo ed osservo con più facilità. Credo di conoscerle abbastanza bene a vista e ne sto allevando alcune. Dico che non mi sembrano Crematogaster, oltre che per le dimensioni che sono state definite "microscopiche", perchè osservando i rapporti tra testa, mesosoma e gastro, mi sembrano proprio tipici di Plagiolepis, mentre mi sembra che in rapporto al resto del corpo, il gastro sia troppo grande per una Crematogaster. Una delle caratteristiche di Plagiolepis, che è STRAEVIDENTISSIMA nelle regine, ma anche nelle operaie, è il gastro relativamente molto grande. In più, e questo mi sembra molto significativo, vedo una dilatazione gastrica con membrana evidente fra i tergiti tipicissima delle operaie di Plagiolepis, mentre le Crematogaster usualmente non hanno dilatazioni così palesi. Queste sono solo mie valutazioni e quindi molto dilettantistiche e confutabilissime
winny88 ha scritto:Dorylus ha scritto:Secondo me si tratta di Crematogaster sp il torace non è simile a quello del genere Plagiolepis ne tantomeno il gastro a forma di cuore , esistono specie di Crematogaster molto piccole , dalle dimensioni simili a Plagiolepis pigmaea per esempio Crematogaster laestrigon, C. sordidula sono specie più tipiche del sud Italia ma il fatto che la seconda foto mostra una Camponotus nylanderi fa pensare al Sud
Dorylus, scusami se mi permetto di controbattere... io sono sempre propenso a dire Plagiolepis sp. non necessariamente pygmaea. Il ritrovamento mi sembra sia avvenuto a Messina e quindi è vero che le Crematogaster sp. , come le sordidula, sono molto presenti, ma a sud ci sono anche molte Plagiolepis ed io qui a Napoli è una delle specie che trovo ed osservo con più facilità. Credo di conoscerle abbastanza bene a vista e ne sto allevando alcune. Dico che non mi sembrano Crematogaster, oltre che per le dimensioni che sono state definite "microscopiche", perchè osservando i rapporti tra testa, mesosoma e gastro, mi sembrano proprio tipici di Plagiolepis, mentre mi sembra che in rapporto al resto del corpo, il gastro sia troppo grande per una Crematogaster. Una delle caratteristiche di Plagiolepis, che è STRAEVIDENTISSIMA nelle regine, ma anche nelle operaie, è il gastro relativamente molto grande. In più, e questo mi sembra molto significativo, vedo una dilatazione gastrica con membrana evidente fra i tergiti tipicissima delle operaie di Plagiolepis, mentre le Crematogaster usualmente non hanno dilatazioni così palesi. Queste sono solo mie valutazioni e quindi molto dilettantistiche e confutabilissime