Nido di legno per CAMPONOTUS
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Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
Semplice, naturale ed efficiente, sicuramente apprezzato dalle “simpatiche bestiole”, vedrai!
Visto da dietro sembra un po' schematico, ma la realtà è che è uno dei sistemi naturali più semplici che potevamo pensare per Crematogaster s.! E con la possibilità di aggiungere sempre nuovi moduli senza fatica!
Visto da dietro sembra un po' schematico, ma la realtà è che è uno dei sistemi naturali più semplici che potevamo pensare per Crematogaster s.! E con la possibilità di aggiungere sempre nuovi moduli senza fatica!
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GianniBert - Messaggi: 4499
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- Località: Milano
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
Idea meravigliosa Zambon! Mi sa che potrei copiarla
Colonie
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Regine: Messor capitatus
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mayx - Messaggi: 959
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Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
E' vero la parte posteriore è quella che meno mi soddisfa, avevo pensato di mettere il bamboo in verticale, come natura crea, sfruttando l'internodo come parete divisoria, ma poi mi è venuto così, ho pensato di sfruttare meglio lo spazio , ma a oggi non ne sono convinto comunque dovrebbe andare bene anche così.
La parte dietro la voglio schermare con un telo scuro, voglio cercare di preservare il più possibile la visibilità della regina, avendo materiale da loro manipolabile è facile che la facciano sparire anche se sotto sotto spero che cartonino, potrebbe essere molto più interessante che vedere una regina sempre dietro a deporre e a farsi alimentare.
Ho aperto un topic e vi terrò aggiornati.
La parte dietro la voglio schermare con un telo scuro, voglio cercare di preservare il più possibile la visibilità della regina, avendo materiale da loro manipolabile è facile che la facciano sparire anche se sotto sotto spero che cartonino, potrebbe essere molto più interessante che vedere una regina sempre dietro a deporre e a farsi alimentare.
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Lasius paralienus - Lasius emarginatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
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zambon - Messaggi: 2751
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Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
salve,io sono nuovo e mi servirebbero dei consigli per come costruire un formicaio in legno di pino x una colonia di camponotus vagus
io ho preso una tavoletta di legno di pino e l'ho intagliata per 2 3 cm e cho costruito un arena......se mi potete dare qualche consiglio ve ne sarei grato
io ho preso una tavoletta di legno di pino e l'ho intagliata per 2 3 cm e cho costruito un arena......se mi potete dare qualche consiglio ve ne sarei grato
- marcopazzo
- Messaggi: 4
- Iscritto il: 12 mag '12
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
Ciao e benvenuto, se ti và sarebbe carino se ti presentassi nell'apposita sezione, tanto per conopscerti.
http://formicarium.it/forum/viewforum.php?f=3
L'arena per me era meglio che tu la facessi in qualche materiale trasparente meglio di materiale plastico, un piccolo acquarietto, le scatole dei cioccolatini ecc.. la trasparenza ti consentirà di osservare meglio la colonia e poi il legno risulterebbe scavabile dalle Camponotus vagus con il rischio di fughe o di trasferimenti della colonia in arena.
Per il nido vero e proprio ti puoi leggere:
http://www.formicarium.it/costruire-un- ... camponotus
oppure puoi scegliere, se lo spessore te lo consente, di scavare gallerie e stanze direttamente nel legno tieni presente che sono formiche di discreta taglia e pertanto necessitano di profondità e di volume adeguati per le loro stanze.
La prima soluzione, se vuoi un consiglio, mi sembra la migliore, più semplice, funzionale e in seguito facilmente ampliabile per formiche di grandi dimensioni, se le formicuzze fossero piccole sarebbe meglio l'ipotesi di scavare il nido.
http://formicarium.it/forum/viewforum.php?f=3
L'arena per me era meglio che tu la facessi in qualche materiale trasparente meglio di materiale plastico, un piccolo acquarietto, le scatole dei cioccolatini ecc.. la trasparenza ti consentirà di osservare meglio la colonia e poi il legno risulterebbe scavabile dalle Camponotus vagus con il rischio di fughe o di trasferimenti della colonia in arena.
Per il nido vero e proprio ti puoi leggere:
http://www.formicarium.it/costruire-un- ... camponotus
oppure puoi scegliere, se lo spessore te lo consente, di scavare gallerie e stanze direttamente nel legno tieni presente che sono formiche di discreta taglia e pertanto necessitano di profondità e di volume adeguati per le loro stanze.
La prima soluzione, se vuoi un consiglio, mi sembra la migliore, più semplice, funzionale e in seguito facilmente ampliabile per formiche di grandi dimensioni, se le formicuzze fossero piccole sarebbe meglio l'ipotesi di scavare il nido.
Lasius paralienus - Lasius emarginatus
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Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
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Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
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zambon - Messaggi: 2751
- Iscritto il: 26 apr '11
- Località: Bologna
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
GianniBert ha scritto:memo ha scritto:Un nido in Gasbeton,ytong, calcestruzzo cellulare non va bene per Camponotus nylanderi?
Secondo me il gasbeton (Ytong) è perfettamente adatto alle C. nylanderi. Va pensato però in proporzione alla colonia da ospitare e non sappiamo ancora i limiti di prolificità e i tempi di sviluppo di queste formiche in cattività.
Riprendendo questa discussione, volevo scrivere due righe sulla possibile quantita` di unita` di una colonia abbastanza avanzata di C.nylanderi [questo lo faccio come appunto].
L`unica colonia di C. nylanderi che abbia potuto osservare era sotto una pietra che alzata da me rivelava un formicaio. Fuori il formicaio e quindi sotto la pietra pascolavano poche forse 4-5 massimo operaie [tutte uguali]. Non ho mai visto foraggiare questa specie e in generale non ho mai visto sciamare o non ho mai visto alati in giro [sia maschi che femmine] ma l`unica cosa che ho visto sono le regine gia` dealate e gia` in un inizio di prima cella per passare l`inverno. Secondo me [come saprete] questa specie e` lenta a crescere ma ad ogni modo non conta molti individui.
Messor minor
Messor capitatus
Pheidole pallidula
Camponotus vagus
Camponotus nylanderi
Aphaenogaster spinosa
Messor capitatus
Pheidole pallidula
Camponotus vagus
Camponotus nylanderi
Aphaenogaster spinosa
- memo
- Messaggi: 236
- Iscritto il: 4 ago '11
- Località: Monopoli [BA]
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
Gente che le alleva da un annetto riferisce che più o meno hanno la stessa crescita e FORSE raggiungono lo stesso numero di Camponotus ligniperda. Purtroppo non possediamo informazioni di allevamento dettagliatissime poichè appunto, a quanto pare, nessuno nel forum le alleva da più di un anno, quindi non abbiamo sotto occhio colonie mature. In Puglia dovrebbero essere meno diffusi che in Sicilia e sud Calabria e credo che lì sia più facile osservarle e alcuni utenti siculi riferiscono che le sciamature lì spesso sono considerevoli. Forse non le hai mai viste foraggiare perchè sono una specie attiva prevalentemente di notte
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winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
Quindi il bambù può andar bene x e le Camponotus vagus.
1 regina Camponotus sp.
2 regine di Tetramorium sp.con bozzoli è larve
2 regine di Tetramorium sp.con bozzoli è larve
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umberto - Messaggi: 815
- Iscritto il: 4 ott '11
- Località: Bergamo
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
in teoria si ma stai certo che in poco tepo lo bucheranno quindi assicurati che il tutto sia in una bella arena
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Dorylus - Messaggi: 5128
- Iscritto il: 11 ott '11
- Località: Seveso (MB)
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
secondo voi un ipotetico nido per Crematogaster s. e Camponotus potrebbe essere fatto in legno di betulla o castagno su formicai come quello proposto da GianniBert ,( tra l'altro bellissimo) ma ponendolo in orizzontale e sovrapponendo 2-3 di questa tipologia di formicaio l'una sopra l'altra distanziate da 5 vie di connessione tra i diversi livelli ( 4 agli angoli e 1 centrale) utilizzando un legno cavo di bosso ( estremamente duro) o ciliegio?
inoltre l'arena potrebbe essere posta una nella parte superiore e una in quella centrale? o si rischia un estremo stress per le formiche?
Ho letto qui nel forum che spazi troppo ampi possono spaventare le formiche ( su piccole colonie).
' un'idea utilizzabile solo per un certo numero di esemplari in colonia, ma potrebbe funzionare?
ciao ragazzi...
inoltre l'arena potrebbe essere posta una nella parte superiore e una in quella centrale? o si rischia un estremo stress per le formiche?
Ho letto qui nel forum che spazi troppo ampi possono spaventare le formiche ( su piccole colonie).
' un'idea utilizzabile solo per un certo numero di esemplari in colonia, ma potrebbe funzionare?
ciao ragazzi...
- beeant
- Messaggi: 36
- Iscritto il: 26 apr '13
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
Ti sconsiglio la betulla, è un legno decisamente tenero.
L'idea dei formicai orizzontali a più livelli è una buona idea per risparmiare spazio, ma poi non vedresti che il livello più alto (e visto che le formiche tenderanno a cercare il buio, l'attività più interessante per quanto riguarda l'ossevazione sarà quella del piano più basso, poco pratico per noi)
Inoltre, io eviterei di utilizzare collegamenti in solo legno... rischi un'evasione. Forse potresti collegae i diversi piani con dei tubi in plexiglass o vetro.
Per quanto riguarda il bosso non saprei. considera che è un legno tossico. Puoi provare a fare qualche esperimento. Sii attento durante le operazioni di scavo e fresatura varia: le polveri sono molto irritanti
L'idea dei formicai orizzontali a più livelli è una buona idea per risparmiare spazio, ma poi non vedresti che il livello più alto (e visto che le formiche tenderanno a cercare il buio, l'attività più interessante per quanto riguarda l'ossevazione sarà quella del piano più basso, poco pratico per noi)
Inoltre, io eviterei di utilizzare collegamenti in solo legno... rischi un'evasione. Forse potresti collegae i diversi piani con dei tubi in plexiglass o vetro.
Per quanto riguarda il bosso non saprei. considera che è un legno tossico. Puoi provare a fare qualche esperimento. Sii attento durante le operazioni di scavo e fresatura varia: le polveri sono molto irritanti
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baroque85 - Messaggi: 1614
- Iscritto il: 10 set '11
- Località: Terni-Roma
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
baroque85 ha scritto:Ti sconsiglio la betulla, è un legno decisamente tenero.
L'idea dei formicai orizzontali a più livelli è una buona idea per risparmiare spazio, ma poi non vedresti che il livello più alto (e visto che le formiche tenderanno a cercare il buio, l'attività più interessante per quanto riguarda l'ossevazione sarà quella del piano più basso, poco pratico per noi)
Inoltre, io eviterei di utilizzare collegamenti in solo legno... rischi un'evasione. Forse potresti collegae i diversi piani con dei tubi in plexiglass o vetro.
Per quanto riguarda il bosso non saprei. considera che è un legno tossico. Puoi provare a fare qualche esperimento. Sii attento durante le operazioni di scavo e fresatura varia: le polveri sono molto irritanti
ok!:)...allora appena riesco a digitalizzarlo....lo metto da farlo vedere ...il progetto con le modifiche che mi ha suggerito baroque85. alla fine non userò legno di bosso, bensì ciliegio o castagno...ho già alcuni pezzi belli stagionati, vedremo la resistenza....
- beeant
- Messaggi: 36
- Iscritto il: 26 apr '13
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
Ho iniziato a progettare un nido in legno per la mia nuova regina di C. lateralis
Ho preso un ramo del diametro di 7-8 cm e lungo 23 cm di albicocco (ho scelto questo ramo perché è una potatura di una pianta che ho in giardino, quindi sono sicuro che il legno non è stato trattato) e l'ho tagliato per la parte lunga.
Sul retro c'è un po di muschio che fa molto "natura" e un rametto che tiene inclinato il pezzo di legno.
Al momento ho solo scartavetrato la superficie per renderla liscia e far aderire bene la lastra di vetro/plexiglass e disegnato il bozzetto delle camera restando a circa 1 cm dal bordo.
Per evitare fughe penso di mettere il pezzo di legno all'interno dell'arena
L'idea mi piace, ma ho dei dubbi, sopratutto sul tipo di legno.
Ho preso un ramo del diametro di 7-8 cm e lungo 23 cm di albicocco (ho scelto questo ramo perché è una potatura di una pianta che ho in giardino, quindi sono sicuro che il legno non è stato trattato) e l'ho tagliato per la parte lunga.
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Sul retro c'è un po di muschio che fa molto "natura" e un rametto che tiene inclinato il pezzo di legno.
Al momento ho solo scartavetrato la superficie per renderla liscia e far aderire bene la lastra di vetro/plexiglass e disegnato il bozzetto delle camera restando a circa 1 cm dal bordo.
Per evitare fughe penso di mettere il pezzo di legno all'interno dell'arena
Spoiler: mostra
L'idea mi piace, ma ho dei dubbi, sopratutto sul tipo di legno.
In allevamento :
- L. emarginatus 2010
L. emarginatus 2013
C. lateralis 2013
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MicaeL - Messaggi: 144
- Iscritto il: 10 set '12
- Località: Vicenza
Re: Nido di legno per CAMPONOTUS
L'idea è molto carina, non c'è dubbio.
L'unica preoccupazione è sull'essenza utilizzata e sulla stagionatura.
Come molti altri alberi da frutto, l'albicocco è decisamente un legno tenero. Le formiche non avrebbero problemi a scavarlo. Sperimentarlo però non può che fare bene: è anche un legno abbastanza "resinoso", forse le formiche non scaveranno!
Problema grande invece è il taglio fatto. Se non è ben stagionato sicuramente subirà delle deformazioni, anche a causa del contatto con il serbatoio/provetta che sarai costretto ad inserire per umidificare il nido.
Una volta che il legno si muove, potrebbe spaccare il vetro/plexiglass, o comunque creare dei punti in cui le formiche possono nascondersi/utilizzare come fuga.
Per un legno fresco dovresti aspettare del tempo prima di lavorarlo o utilizzarlo
Ti faccio un parallelo con la liuteria: la regola empirica, una volta tagliato un pezzo, è quella di farlo stagionare di un anno ogni cm di spessore, più un ulteriore anno per "stabilizzarlo"..
Il tuo tronchetto, per esempio, dovrebbe essere lasciato stagionare per minimo 7 anni.
Diciamo che per gli strumenti musicali bisogna avere un'accortezza esagerata, però il principio base è comunque valido!
L'unica preoccupazione è sull'essenza utilizzata e sulla stagionatura.
Come molti altri alberi da frutto, l'albicocco è decisamente un legno tenero. Le formiche non avrebbero problemi a scavarlo. Sperimentarlo però non può che fare bene: è anche un legno abbastanza "resinoso", forse le formiche non scaveranno!
Problema grande invece è il taglio fatto. Se non è ben stagionato sicuramente subirà delle deformazioni, anche a causa del contatto con il serbatoio/provetta che sarai costretto ad inserire per umidificare il nido.
Una volta che il legno si muove, potrebbe spaccare il vetro/plexiglass, o comunque creare dei punti in cui le formiche possono nascondersi/utilizzare come fuga.
Per un legno fresco dovresti aspettare del tempo prima di lavorarlo o utilizzarlo
Ti faccio un parallelo con la liuteria: la regola empirica, una volta tagliato un pezzo, è quella di farlo stagionare di un anno ogni cm di spessore, più un ulteriore anno per "stabilizzarlo"..
Il tuo tronchetto, per esempio, dovrebbe essere lasciato stagionare per minimo 7 anni.
Diciamo che per gli strumenti musicali bisogna avere un'accortezza esagerata, però il principio base è comunque valido!
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baroque85 - Messaggi: 1614
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