E' un discorso che condivido a livello teorico...ma, se dovessimo usare solo ciò che "fornisce madre natura" allora dovremmo eliminare più del 70% di ciò che normalmente usiamo.
Poteva essere un discorso sensato nel medioevo...e lo è ancora in popoli in cui lo stile di vita non è come quello nostro.
Le possibili sostanze tossiche presenti nel cemento mi spaventano molto meno di quelle presenti nel cibo che ingoiamo quotidianamente...e, spesso, offriamo anche alle nostre colonie...o nell'aria delle nostre città.
Conservanti...coloranti...insaporienti...correttori di acidità...veleni...polveri sottili...ecc...
Le formiche in natura spesso, quando hanno occasione, preferiscono vivere nel cemento dei nostri edifici. Ci ho trovato
Crematogaster, Pheidole, Lasius emarginatus, Lasiue niger, Lasius umbratus, Formica cunicularia e altre specie...quindi, personalmente, non ritengo meno naturale che non farle vivere nel gesso. Differenza c'è tra terra e cemento...ma tra gesso e cemento siamo li...e se anche in natura, quando riescono, molte colonie preferiscono il gesso, ci sarà un valido motivo.
La mia colonia di
Formica cunicularia schiavizzata dalla
Polyergus ha scavato un tunnel di ben 6 cm...arrivando fino al serbatoio dell'acqua. Personalmente preferisco usare un materiale non naturale (e non tossico per le formiche) che non usarne uno naturale per poi perdere la colonia in giro per casa. Le precedenti esperienze con questo materiale mi hanno dimostrato la sua non tossicità...quindi, personalmente, punterò sempre di più a questo materiale.
Gli unici motivi per cui non uso cemento puro sono:
1) il mix cemento/gesso pesa meno del solo cemento;
2) la capacità di idratazione del mix risulta una via di mezzo;
Se dovessi seguire solo ciò che è "naturale" allora le terrei nella terra...e, forse, non le raccoglierei neanche.
Concordo sulla tossicità del cemento in fase di lavorazione...ma solo perchè vengono impiegate sostanze tossiche per la lavorazione stessa (come avviene per il trattamento del cotone, della lana, delle pelli e di tantissimi altri prodotti). Il materiale finito non è tossico...a meno che non venga ingerito in polvere prima della idratazione (neanche leccato una volta creato il blocco...altrimenti sai quanti bambini morti?).
Poi se qualche partita tossica finisce nel mercato, pazienza...ma lo stesso può accadere per il gesso, la terra comprata, una mela o una mozzarella. Sai quanti concimi chimici, diserbanti o altre porcate sono contenute in alcuni terreni che compriamo nei negozi? Per non parlare delle sostanze tossiche che si trovano nel terreno raccolto in natura...frutto di depositi di polveri sottili, veleni nell'aria ecc...
Insomma, niente allarmismi...al giorno d'oggi sono ridicoli, poichè anche l'aria che respiriamo è ormai tossica.
Basiamoci sulle esperienze dirette...qui c'è molta gente che usa il cemento e, sinceramente, non leggo di colonie morte per questo. Quindi il cemento può essere inserito tra i materiali sicuri (salvo possibili casi isolati).
La stessa diatriba nacque tempo fa con il gasbeton (allora si diceva che era tossicissimo)...oggi tranquillamente usato da moltissime persone al posto dell'ytong.
Se tu, intorno a te, hai materiali naturali duri come il cemento, fai bene ad usarli...qui da me, in pianura modenese, c'è solo argilla...quindi viva il cemento che mi risolve non pochi problemi.
