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Allevo formiche da 20 anni, non mi vergogno di avere quasi quarant'anni e di essere tutt'ora affascinato da questi splendidi insetti, ho costruito provato e testato varie soluzioni, e continuo a pensare che il momento più delicato dell'allevamento sia la fase che va dalle prime operaie al momento in cui la colonia matura ha bisogno di migrare in un nido più grande. Per questo alla lunga la cosa che ha funzionato meglio è stato questo modulino, facilmente realizzabile in y-tong occludendo, spero che si veda nella foto, la sua porosità all'interno dell'arena e sui bordi dove viene fissato il plexiglas, il plexiglas di poco spessore è facilmente tagliabile con un cutter e lavorabile con una punta da pochi euro con un trapano, un mix di cemento bianco e argilla sarà l'ideale per "intonacare" il calcestruzzo cellulare.

Da una parte verrà fissata la provetta con la colonia, personalmente l'aggancio quando compaiono le prime operaie da 5 a 10 e posiziono il nutrimento nell'area di caccia all'imboccatura del nido, questo perché mi è successo che del cibo all'interno della provetta ha causato spesso acari e muffe, le formiche come tutti ben sapete hanno un gastro apposta in cui conservare i nutrimenti, nutrimenti che poi scambiano per trofallassi. Quindi poca strada ok ma fuori dal nido, perché risulterà molto comodo rimuovere la sporcizia facilmente senza disturbare la colonia.

Quando la colonia sarà matura o nel caso in cui la provetta e il cotone all'interno soprattuto prima dell'ibernazione dia segni di eccessiva sporcizia all'altro connettore si può attaccare il nuovo nido o un un ulteriore provetta, per incentivare il trasloco basterà scaldare leggermente e tenere al buio il luogo dove vogliamo che la colonia si sposti, e mettere invece in luce la vecchia provetta, solitamente nel giro di pochi giorni la colonia si sposta.

Sicuramente molti di voi avranno già realizzato una cosa simile, ma volevo mettere a disposizione le mie osservazioni.

O.S


Foto:

Ciao OtarioSprants,

la tua soluzione sembra la versione piu' grande di quella che ho adottato io, in effetti i vantaggi di questo metodo sono molteplici e tutti i trasferimenti che ho fatto finora sono stati rapidi e privi di stress ^^

Anche la mia scatolina di formaggini ha un foro secondario (di solito tappato con un tappino in gomma) per i trasferimenti, talvolta utilizzo anche un terzo foro per una seconda provetta... in modo da avere 2 provette in cui le formiche possono espandersi prima di trasferirsi nel nido dal terzo foro di collegamento.

Ciao!
Mi sa che abbiamo battuto la testa nello stesso punto!

Scatolina in acrilico, sulla quale sono stati incollati dei tappi di provetta con colla a caldo.
Cambio veloce e traslochi indipendenti, quando l'acqua finisce basta attaccare un'altra provetta e fanno tutto loro.

Safeway ha scritto:Ciao!
Mi sa che abbiamo battuto la testa nello stesso punto!

Scatolina in acrilico, sulla quale sono stati incollati dei tappi di provetta con colla a caldo.
Cambio veloce e traslochi indipendenti, quando l'acqua finisce basta attaccare un'altra provetta e fanno tutto loro.

E' curioso perche' oltretutto anche la tua ha 3 fori! E' praticamente uguale all'ultima che ho costruito usando una scatola dei Ferrero rocher, l'unica cosa che cambia e' che io non uso quasi mai colate in gesso come substrato perche' mi vengono male... preferisco i ghiaietti di quarzo fine da acquario, cosi' le formiche possono anche usarli per coprire le eventuali muffe

Ps: io invece di incollare i tappi, incollo le cannucce con la colla a caldo, poi ci collego le provette che hanno tappi forati xD

Tutti molto simili e molto azzeccati l'unica cosa è che preferisco come safeway la soluzione a cielo aperto con soluzione antifuga, questo perché riesco ad osservare meglio e perché quando usavo anch'io la retina avevo troppa condensa. Il substrato dell'area di caccia è sicuramente a gusto personale, per ovviare alle colate di gesso appunto si possono usare pezzetti di calcestruzzo cellulare, un substrato chiaro può aiutare nell'osservazione soprattutto per le specie più piccole come le Pallidula.

bei lavori comunque complimenti !

ah per connettere di solito uso pezzi di tubo in plastica trasparenti fissati al calcestruzzo con il silicone.

Sono tutti molto belli!

Il ghiaino lo utilizzavo inizialmente anche io ma dopo l'ultima esperienza con le C. scutellaris mai più!

Dopo il trasloco, per recuperare le decine e decine di operaie in arena ci ho messo ore ...si nascondevano sotto ogni sassolino possibile (e non si staccavano facilmente) ...ovviamente dipende dal metodo utilizzato da ciascuno e dal tipo di nido/arena in cui si trasferirà la colonia.


Ora preferisco un leggero strato di gesso (pochi mm però perché ho avuto problemi di ritiro con uno più spesso e le operaie riuscivano ad infilarsi nella parte inferiore).

Vi ho ricopiato!
Ora la cosa che temo è che la colonietta si trasferisca nella valvola di connessione che è il posto più stretto e buio

Non credo ci siano problemi le formiche amano avere la possibilità a seconda delle loro necessità di spostarsi e spostare bozzoli e larve ora più all'umido ora più al secco, solitamente per ovviare l' eventualità che potrebbe capitare a te è d'uopo avere più trasparenza possibile nella connessione e che la connessione sia il più possibile piccola, comunque anche nel tuo caso credo che l'osservazione non ne risentirà.

ciao!

O.S