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Materiali alternativi

MessaggioInviato: 05/11/2011, 12:04
da billi
Ciao a tutti!
Premetto che arrivo dalla terraristica dove ho una discreta esperienza...
Nei terrrari dove si tengono rettili capaci di scavare e "demolitori" solitamente si usano strutture di poliuretano espanso ricoperte di colla per piastrelle.
La colla per piastrelle altro non è che malta cementizia appositamente studiata, io l ho utilizzata per vari scopi (oltre che per il suo utilizzo specifico) con ottimi risultati.
Mi chiedevo se qualcuno di voi l avesse mai utilizzata.
I vantaggi sarebbero:
-Ottima durezza per cui difficilmente scavabile
-Una buona Impermeabilità (si inumidisce con più difficoltà ma una volta umida la mantiene più a lungo)
-Buona lavorabilità immediata e con attrezzi adeguati (un trapano ed un paio di fresette) anche da secca.
-Si indurisce in tempi discretamente brevi!

Svantaggi non ne vedo molti ed in questo chiedo il vostro aiuto...

Re: Materiali alternativi

MessaggioInviato: 05/11/2011, 18:47
da Priscus
Si è già stata testata, purtroppo ce ne sono 1000 tipi, quindi ci saranno stati diversi risultati che non vanno bene oggettivamente a tutte le colle. Alcune sono siliconiche e quindi impermeabili, altre contengono ingredienti chimici antimuffa e a volte velenosi, alcune una volta indurite diventano dure come l'acciaio e sono difficilmente lavorabili.

Per il resto bisogna trovarne una adatta e potrebbe diventare un ottimo materia di rivestimento, abbinata al Gasbeton o al gesso/cemento. Magari trovando la mescola giusta si può anche tentare di fare uno stampo di colla pura, in generale forse darà problemi di dilatazione, igroscopia e crepe da essiccamento.

Insomma... bisogna provare, se trovi qualcosa di valido facci sapere :smile:

Re: Materiali alternativi

MessaggioInviato: 30/12/2011, 12:22
da Dr K
Salve ragazzi, io sto cercando di ottenere un compromesso tra durezza e controllo dell'umidità, ho pensato di costruire un formicaio (variante 2) con due distinte colate. La prima colata che andrà a formare la base e sarà a contatto diretto con l'acqua composta da 1\3 di cemento bruno e 2\3 di gesso scagliola, in modo da garantire una discreta resistenza ed ottima umidificazione. La seconda invece 2\3 cemento bruno 1\3 gesso scagliola. il razionale di tutto ciò è creare un gradiente d'umidità tra la prima e la seconda sezione. In pratica, il gesso fortemente igroscopico, garantisce non solo l'umidificazione della sezione stessa, ma anche la base della seconda, che essendo costituita prevalentemente di cemento tenderà a disperdere umidità creando così due ambienti con condizioni dissimili ma spero ottimali. Che ne dite? Opinioni e consigli sono sempre ben accetti