formicarium.it

ciao ragazzi parlando con un falegname del mio progetto di costruzione di un formicaio, mi ha consigliato di usare legno d'abete perchè grazie alla ricchezza di resina lo rende molto resistente all'umidità, in pratica tende a mantenere la sua di umidità e non assorbire quella dell'ambiente circostante, ed in oltre mi ha parlato di impermeabilizzanti a base d'acqua (ma dubbito che non abbiano sostanze chimiche).
che ne pensate? qualcuno ha già provato?

(chiedo scusa ai moderatori volevo postarlo in costruzione formicaio ma involontariamente mi sono trovato qui)

trac80 ha scritto:ciao ragazzi parlando con un falegname del mio progetto di costruzione di un formicaio, mi ha consigliato di usare legno d'abete perchè grazie alla ricchezza di resina lo rende molto resistente all'umidità, in pratica tende a mantenere la sua di umidità e non assorbire quella dell'ambiente circostante, ed in oltre mi ha parlato di impermeabilizzanti a base d'acqua (ma dubbito che non abbiano sostanze chimiche).
che ne pensate? qualcuno ha già provato?

(chiedo scusa ai moderatori volevo postarlo in costruzione formicaio ma involontariamente mi sono trovato qui)

Ciao!

Penso che il problema sia nella facilità con cui il legno si "muove".
Basta un po' di calore perché i regni resinosi si imbarchino velocemente, e quindi andresti a rovinare un formicaio magari anche molto ben costruito (la lastra di plexiglass/vetro , avvitata, si spacca subito).

Inoltre, è sempre bene inserire delle provette in arena e soprattutto studiare dei metodi per umidificare l'interno del nido (non basta l'umidità naturale del legno, che andrà ad esaurirsi dopo un certo tempo)

Tolto questo problema, rimane sempre l'incognita formica: solo alcune specie sono adatte al legno. Dovresti progettarlo in modo da evitare che queste scavino e si celino alla vista...per il resto, qualsiasi sperimentazione è ben accetta e, anzi, incoraggiata!

partendo dal presupposto che non so ancora con quale specie inizierò quest'avventura e sperando di trovarne una adatta al legno, mi piacerebbe creare un formicaio di legno massello scavando le gallerie e le camere, per l'umidificazione avevo intenzione di fare un foro al quale si possa collegare una provetta o una siringa piena d'acqua o magari un abbeveratoio tipo criceto che ha sempre la gocciolina sulla punta

Io consiglio di progettare il modo...io ho una colonia di Camponotus truncatus che si sta decimando a causa della disidratazione...io adesso siringo il legno vicino all'entrata sperando che non ci rovini troppo...

se si fa attraversare il formicaio da un tubicino d'acquario con microfori tutti lungo il tubo, mantenendolo sempre pieno d'acqua potrebbe funzionare? cosi non si deve bagnare direttamente il legno e l'umidità a modo di entrarci dentro...

Intendi che il tubo dovrebbe attraversare cunicoli e stanze? Se è così la vedo una cosa non troppo fattibile . Poi lo stesso effetto di fornire una fonte direttamente disponibile di acqua da bere nel nido la si ottiene per esempio molto più facilmente con attacco per provetta direttamente nel nido

winny88 ha scritto:Intendi che il tubo dovrebbe attraversare cunicoli e stanze? Se è così la vedo una cosa non troppo fattibile . Poi lo stesso effetto di fornire una fonte direttamente disponibile di acqua da bere nel nido la si ottiene per esempio molto più facilmente con attacco per provetta direttamente nel nido

in realtà pensavo di fare una canale che attraversi il centro del formicaio un po più profondo, dove poi incastrerei il tubicino con i buchi rivolti tutti verso l'altro (formicaio orizzontale).

ti allego un disegnetto tanto per rendere meglio l'idea...
[img][IMG]http://img823.imageshack.us/img823/6259/formicaiotipo.png[/img]

Uploaded with ImageShack.us[/img]

Non riesco proprio a immaginarmelo, evidentemente non riesco ad afferrare . Comunque mi sa che potrebbe in ogni caso essere una cosa abbastanza arzigogolata. Sei sicuro che per esempio davvero non si ottiene lo stesso risultato di fornire acqua internamente con un attacco al nido per provetta?

winny88 ha scritto:Non riesco proprio a immaginarmelo, evidentemente non riesco ad afferrare . Comunque mi sa che potrebbe in ogni caso essere una cosa abbastanza arzigogolata. Sei sicuro che per esempio davvero non si ottiene lo stesso risultato di fornire acqua internamente con un attacco al nido per provetta?

in realtà più o meno era quello che volevo rate io (puoi leggerlo un paio di post più in su, ma mi era sembrato di capire che non bastasse, ecco perchè son passato al piano b

trac80, il segreto per le cose stà nella semplicità, sopratutto quando una cosa la si fa per la prima volta...relax
ti consiglio per ora di imitare semplicemente qualche nido di accrescimento creato da qualche altro utente.

credo tu sappia anche che
devi prima procurarti una colonia
aspettare che si sviluppi
aspettare che si sviluppi ancora di più
costruire come primo formicaio un formicaio di accrescimento, ossia piccolo e con una due massimo 3 piccole stanze

L'idea non sarebbe nemmeno male.
Non ho capito bene cosa intendi per "Pascolo". forse un camminamento attaccato al tubicino dell'acqua?

Il problema però è un altro: non avresti il controllo della situazione. Se per qualche motivo l'acqua fuoriesce troppo velocemente e inonda le stanze?
Se la poca acqua che esce regolarmente (che è quello che auspichi) gonfia il legno?
Bisogna cercare di dare meno possibilità di fuga possibile alle formiche, e soprattutto evitare che qeuste scavino/trovino spazi dove celarsi.

Ha ragione quercia. Ti consiglio di aspettare di avere una colonia ben avviata prima di provare anche questo tipo di progetto!

perdon per pascolo intendevo l'arena, per quanto riguarda la fuoriuscita di acqua dal tubicino se i buci sono molto piccoli ammeno che non si faccia troppa pressione non dovrebbe uscire

Ma se non esce neanche le formiche riusciranno ad abbeverarsi! L'unica cosa sarebbe quelladi inserire dei baffi di cotone in questi forellini, che facciano da ponte tra l'acqua e il formicaio vero e proprio.
Restano però validi i dubbi e i suggerimenti che son venuti fuori

baroque85 ha scritto:Ma se non esce neanche le formiche riusciranno ad abbeverarsi! L'unica cosa sarebbe quelladi inserire dei baffi di cotone in questi forellini, che facciano da ponte tra l'acqua e il formicaio vero e proprio.
Restano però validi i dubbi e i suggerimenti che son venuti fuori

perdonatemi ma io chiacchiero ma fondamentalmente non so ancora nulla sulle formiche
sono in attesa della prima povera regina che capiti tra le mie grinfie
ma non basta che si umidifichi il nido o devono avere proprio la possibilità di bere? (ovviamente parliamo sempre del periodo d'ibernazione)

Devono bere! e nonostante le apperenze, bevono anche parecchio.
Se leggi il diario di Giannibert e delle sue Camponotus vagus, per esempio, vedrai che ora bevono una provetta di acqua ogni tre giorni