formicarium.it

Ciao a tutti,
mi chiamo Andrea e lavoro presso un Centro di Educazione ambientale.
Vorremmo costruire un percorso sugli insetti presso il nostro centro (lepidotteri, imenotteri e insetti acquatici) e ci piacerebbe realizzare un formicaio didattico. Abbiamo a disposizione due acquari di dimensioni 70 x 30 o 100 x 40. Qual'è secondo voi la tecnica che può dare i migliori risultati?
Quali sono i generi o le specie più adatti?
Grazie
Andrea

Ciao!!
Hai dato poche informazioni,ad esempio gli acquari sono per il formicaio o per l'arena(credo per il formicaio,e se sono per il formicaio allora non so se vanno bene perché se ad esempio fai un formicaio in legno con una formica come le Camponotus vagus loro scaveranno dove tu non potrai vedere)???
Volete iniziare da una colonia o dalla fondazione??
Poi a quanto ho capito non siete sprovvisti di attrezzatura,quindi potete allevare qualsiasi specie(giusto???),l'importante è abbinare la specie con il formicaio!!!
E poi le guide in alto nella barra dorata spiegano abbastanza bene!!!

Ciao,
grazie della risposta immediata!
Possiamo allevare qualsiasi specie, il vincolo è che sia ben visibile (non troppo piccola) e che sia di facile allevamento.
Abbiamo un solo acquario in cui mi piacerebbe porre sia il formicaio che l'arena (magari il formicaio in un lato dell'acquario fatto a collinetta.

Benvenuto

Purtroppo siete incappati direttamente nel problema piu grosso dell'allevamento delle formiche, il tempo

Una colonia ci mette anni ed anni, e veramente tanto impegno, prima di arrivare alle dimensioni atte ad essere esposta in un formicaio didattico, non è una cosa che si puo fare in un mese.

E per poter portare la colonia a quei livelli e sopratutto mantenercela serve molta dedizione e conoscenza. Anche queste non sono cose da un mese.

Ora non ci hai detto di dove siete, ma saremo ben disposti a regalarvi una regina con la quale partire per il vostro formicaio, ma sappiate che per almeno un anno o due la colonia sara piccola e molto delicata, quindi non adatta ad un esposizione, dopo tale tempo potrete invece pensare ad un piccolo formicaio per esporre la colonia.


Come avrai capito al momento gli acquari non servono a nulla, e possibilmente neanche dopo

Costruire un formicaio non è solo un atto meccanico.
Come dice Filomeno bisogna tenere presente la specie che si vorrà introdurre, quindi, se vai a leggere tutti i consigli su come costruire i vari tipi di formicaio che trovi nella sezione apposita, nella barra dorata superiore, vedrai anche che questo è l'ultimo dei problemi: qualsiasi appassionato di bricolage può realizzarlo.

Quello che Filomeno non ti ha detto espressamente è che è inutile costruire un formicaio prima di avere una colonia di formiche, cosa che richiede un lavoro lungo e di pazienza.
Ancora, se vai a leggere le sezioni Cura della colonia, e Formiche italiane, vedrai quali sono queste cure necessarie ad avere una colonia adatta ad essere mostrata in pubblico, potrai scegliere una specie ideale e cercare di far crescere di conseguenza una colonia... dopo che ti sarai procurato una regina.

Per la didattica ti consiglio specie come Camponotus vagus o anche il Genere Messor.
Si vedono bene, crescono abbastanza rapidamente, e le uso anche io nelle scuole per le lezioni.
Attenzione: rapidamente, vuol dire che una colonia per essere presentabile, richiede almeno due anni!
Ancora: leggete diari, schede e cura della colonia nella barra in alto!

A questo proposito sarebbe necessario anche sapere almeno di che regione siete, perché l'ambiente dove le terrete, il luogo da cui prenderete la regina, sono importanti ugualmente.

Ops! Vedo che abbiamo risposto in due... ma la linea è sempre la stessa!

Grazie Gianni e Filomeno per la risposta,
sono di un piccolo paese della provincia di Verbania, io vivo a 800 m slm mentre .
Per quanto riguarda il tempo non è così importante, se per avere una colonia adatta ad essere mostrata in pubblico ci vogliono due anni vorrà dire che aspetteremo il tempo necessario e nel frattempo le terrò io a casa.
Avere consiglio da voi sulle specie migliori per la didattica e quelle che si adattano meglio alle condizioni climatico - ambientale dell'area in cui vivo, è la cosa più importante ora.
Grazie ancora anticipatamente

Io penso che per quello le migliori siano le Messor sp.! Sono abbastanza grandi, con operaie di diverse classi e con le classiche riserve di semi, molto interessanti da vedere!

no Messor capitatus meglio perchè a loro non serve l'ibernazione anziche per Camponotus vagus e poi sono più facili e ci crescono più rapidamente,non so come da voi ma miei C.vagus non mangiano altri insetti trannè termiti e larve di mosche invece Messor capitatus mangiano tutto e poi se devi andare via per una settimana ai M.capitatus bastano anche semi invece C.vagus vogliono mangiare ogni 2-3 giorni

Ok,
grazie. Mi leggerò bene le schede e controllo quali di queste specie siano autoctone della mia Provincia/Regione.
Come posso trovare una piccola colonia da cui partire?
grazie

Come posso trovare una piccola colonia da cui partire?

Puoi chiedere nella sezioni scambi e se qualcuno ha la specie che ti interessa può decidere di regalartela.

mosiniandrea ha scritto:Ok,
grazie. Mi leggerò bene le schede e controllo quali di queste specie siano autoctone della mia Provincia/Regione.
Come posso trovare una piccola colonia da cui partire?
grazie

feyd ha scritto:Benvenuto

Purtroppo siete incappati direttamente nel problema piu grosso dell'allevamento delle formiche, il tempo

Una colonia ci mette anni ed anni, e veramente tanto impegno, prima di arrivare alle dimensioni atte ad essere esposta in un formicaio didattico, non è una cosa che si puo fare in un mese.

E per poter portare la colonia a quei livelli e sopratutto mantenercela serve molta dedizione e conoscenza. Anche queste non sono cose da un mese.

Ora non ci hai detto di dove siete, ma saremo ben disposti a regalarvi una regina con la quale partire per il vostro formicaio, ma sappiate che per almeno un anno o due la colonia sara piccola e molto delicata, quindi non adatta ad un esposizione, dopo tale tempo potrete invece pensare ad un piccolo formicaio per esporre la colonia.


Come avrai capito al momento gli acquari non servono a nulla, e possibilmente neanche dopo

Noi saremo tutti presenti ad entomodena, il 21 e 22 di questo mese, li sara sicuramente la migliore occasione per informarsi e per riceve in regalo la vostra regina/colonietta

:( ... purtroppo durante quelle date sarò in Val Grande a condurre un'escursione ... qualcuno di voi abita in Piemonte o Lombardia?
Grazie

Benvenuto,
Molti ottimi consigli te li hanno già dati, io aggiungo che se nella tua associazione c'è qualcuno interessato mandalo al posto tuo a Entomodena (il prossimo è ad aprile) perché di sicuro vi fare molto meglio e rapidamente un idea di quello di cui si è parlato e forse questo è importante se "non sapete che pesci pigliare" all'inizio.. (se fate ricerche sul forum per la fondazione troverete una marea di esperienze partite dalle schede del sito per non perdervi)

Secondo consiglio, siamo in periodo di sciamature (l'estate è il periodo di sovrapposizione di più specie, ma fino ad ottobre potete trovare la vostra regina) e il genere Messor comincia proprio ora a sciamare. La cosa più importante che posso consigliare è quindi di cercare di imparare a riconoscere le regine e fare caso di cercarne di dealate. Nella maggior parte dei casi il periodo ideale è il tardo pomeriggio o alla sera intorno alle fonti luminose soprattutto se si nota la presenza di sciami di formiche alate (maschi piccoli e numerosi, femmine più grandi) ovviamente. In questo modo potrete facilmente rinvenire una specie di successo delle vostre zone.

Non fossilizzatevi a priori su una specie in particolare (anche perché molte sono confondibili), se si dedica particolare attenzione la maggior parte delle specie non presenta esagerate difficolta, anzi molte delle più comuni sono facili da tenere.

Nimrod ha scritto:no Messor capitatus meglio perchè a loro non serve l'ibernazione anziche per Camponotus vagus e poi sono più facili e ci crescono più rapidamente,non so come da voi ma miei C.vagus non mangiano altri insetti trannè termiti e larve di mosche invece Messor capitatus mangiano tutto e poi se devi andare via per una settimana ai M.capitatus bastano anche semi invece C.vagus vogliono mangiare ogni 2-3 giorni

Secondo me, certe volte sarebbe meglio evitare di scendere a parlare di specie sia perché non è così banale distinguerle all'interno dei generi, sia perché molte volte ai fini delle necessità di allevamento basta riferirsi al genere.

Ha poco senso anche perché a seconda della zona d'Italia o dell'habitat può esserci una forte variabilità di specie. Per esempio al nord spesso è molto più comune osservare Messor structor di altre nel genere che amano climi più caldi, è però complesso rinvenire le regine di questa specie a causa della poliginia quindi non fatevi troppe speranze se è l'unica specie presente dalle vostre parti. Anche Camponotus vagus non è sempre detto sia la specie più comune a prescindere dalla zona, ci sono molte specie nere e grosse nel genere: io per esempio per un certo tempo ho creduto fossero molto comuni dalle mie parti, quando invece si trattava di un'altra specie nel genere terricola (C. vagus è prettamente arboricola e scava parecchio), ma altrettanto comune e popolosa.

Grazie EntoK,
da qualche giorno ho gli occhi fissi sul terreno in cerca di formiche.
L'altro ieri sera ho visto la mia prima formica alata ma purtroppo era un maschio. Seguirò i tuoi consigli e appena troverò la regina dealata farò una foto e vi chiederò di aiutarmi con l'identificazione.
Nel frattempo se trovassi una regina con piccola colonia per il Centro di educazione ambientale sarebbe perfetto, anche se non potrei esporla subito diminuirei comunque i tempi di attesa.
Andrea

mosiniandrea ha scritto:Grazie Gianni e Filomeno per la risposta,
sono di un piccolo paese della provincia di Verbania, io vivo a 800 m slm mentre .

A 800 metri non so, ma a livello lago, dove sto io in estate, sotto Stresa, ce ne sono parecchie di specie di formiche.
Quelle che sto allevando le ho raccolte tutte all'inizio dell'estate.

Quello che potresti cominciare a fare e' di osservare i formicai in natura e fare delle foto.
Poi posti qui le foto e ti aiutiamo ad identificare le specie.

Nel frattempo, puoi cercare sul forum qualche bella foto di regine, con uova, larve e prime operaie che potrebbero essere interessanti per la tua esposizione.
Del resto il pubblico riesce a capire molto di piu' da una foto ingrandita che da un formicaio dietro ad un vetro, al quale non puo' avvicinarsi troppo e neppure toccare.