formicarium.it

Salve a tutti,
l'altra notte ripensavo alla mia piccola colonia, di come è nata, le prime operaie ecc. , insomma pensieri un po nostalgici su cui di tanto in tanto mi soffermo, e mi rendo conto che in realtà la loro crescita è stata "semplicemente" nel loro numero, le prime operaie, le prime major; mentre lo sviluppo della loro "territorio" è stato in tutto e per tutto modificato da me.
Mi sono quindi chiesto se un formicaio scavabile non sarebbe stato più stimolante per loro e più interessante per me; così faccio le prime ricerche sul forum e praticamente subito mi mi rendo conto che un formicaio scavabile verticale, sebbene facile da costruire presentava numerosi inconvenienti, primo tra tutti la facilità dei crolli al minimo urto.
Così ho pensato, e se invece fosse orizzontale? il rischio crolli non sparirebbe ma sarebbe nettamente diminuito.
la mia idea di base è questa: Utilizzare due lastre in Plexiglass dello spessore di circa 5mm come base inferiore e superiore, separate da una cornice anch'essa in plexiglass dello spessore di circa 1 cm, un arena o direttamente sopra o più verosimilmente ad un lato; per umidificare il tutto pensavo di creare una camera in gesso con stampo dello spessore 1 cm, scavarlo completamente (ottenendo una specie di ciambella) che verrebbe inserito prima di introdurre il terriccio (che provvederei a sterilizzare pensavo a 200°C 45 min caldo secco).



Così una mia futura colonia potrebbe espandersi a proprio piacimento in un ambiente "semi naturale" 2D.
Che ne pensate?
Essendo patito di Messor sp., pensavo a loro nel'idearlo, ma non sono estremamente sicuro che lo spessore di 1 cm vada bene, o meglio in un nido verticale sarebbe la giusta dimensione ma in uno orizzontale non saprei.
Suggerimenti?

Ci avevo pensato pure io qualche anno fa per lo stesso motivo che dici te e per risolvere il problema della visibilità in un nido terricolo: dato che per gravità nulla dovrebbe coprire il vetro (anche se tra teoria e pratica spesso c'è di mezzo un mare). La differenza è che io l'avrei fatto con uno spessore di sabbia minore (4-5 mm) e come fondo pensavo di metterci un blocco di gasbeton per umidificare.

L'idea l'avevo pensata per specie piccole, all'epoca avevo Tetramorium caespitum, adesso potrei provarlo con Pheidole pallidula, tuttavia la cosa che mi ha sempre prevenuto dal tentare, a parte la mancanza di tempo cronica che ho per fare questi lavoretti, è che un formicaio del genere in orizzontale occuperebbe un sacco di spazio e temo sarebbe in breve svuotato per divenire un unica stanza (avendo già avuto a che fare con comportamenti simili).


Se hai una colonia sufficientemente matura prova a sperimentare che sicuramente a me ci vorrà più tempo.
Nidi scavabili, simili come concetto, li ho visti in forum esteri fatti con le spugne da fiorario, tipo così:

Fonte acideformik.

Io credo (nella mia ignoranza) che un nido così come l'ho pensato possa andare bene per una colonica anche piccola, forse anche per una regina in fondazione (volendo esagerare, spostando però la fonte di umidità vicino l'ingresso), in quanto le stanze ed i passaggi potrebbero crearli a loro piacimento. Avevo pensato anche io di usare una lastra di gasbeton per l'umidificazione, ma volevo creare un gradiente di umidità all'interno del nido.
Sono d'accordo su fatto che occuperebbe più spazio, ma per il momento posso permettermelo (al contrario di molti qui sul forum sono ancora monoginico ) ma la mia maggiore perplessità rimane lo spessore, non vorrei che anche le Messor sp. in uno spessore di 1 cm possano creare cunicoli e stanze nascoste alla vista.
Forse dovrei portare lo spessore a 8mm, che dite?

Le considerazioni che ho fatto io erano per formiche piccole, per formiche grandi come quelle che dici te meglio spazio in più che in meno. A maggior ragione che l'idea di metterlo in orizzontale è proprio perché in teoria dovresti avere sempre il vetro relativamente pulito dato che se scavano sotto il materiale cade per gravità e ti fa vedere la stanza comunque.

Comunque è inutile parlarne in teoria, bisogna per forza sperimentarlo per capire che altre problematiche pone.

Qualcuno ha poi proseguito per la via di questa sperimentazione?

Secondo me il progetto di Dr k e bello ma credo che quando la colonia di Messor crescerà e occuperà il tutto sarà difficilissimo trasferirla in un altro formicaio e meglio metterci al' interno formiche più piccole come ha già detto Entok.

Io in realtà sono alla ricerca del modo migliore per ospitare la mia prima colonia. Ho una Lasius emarginatus in fondazione. Credo che queste formiche siano già abbastanza piccole. Nel caso comunque per l'espansione si può pensare ad un metodo per ampliare il formicaio senza necessità di trasferimento (ad esempio con struttura modulare).

Quello che ancora sto cercando di capire principalmente è quale dovrebbe essere la distanza tra le pareti esterne di un formicaio scavabile (verticale o orizzontale che sia) per formiche delle dimensioni delle Lasius emarginatus, ma poi su questo magari cercherò o aprirò un topic specifico che qui credo di essere un po' off topic.