formicarium.it

So che è presto per parlarne visto che la regina che ho attualmente è in fondazione ma intanto vorrei raccogliere piú informazioni possibili e prendermi per tempo.
Che formicaio mi consigliate per questa specie?
Gesso ,legno,ytong?
Avevo intenzione di farlo in pietra naturale avendo la possibilitá di lavorarla,anche per andare incontro alle esigenze estetiche della mia consorte,in versione verticale con l arena posta superiormente con una cornice d acqua(intercapedine ) a fare da antifuga
L idea era di farlo gia grande e chiudere con tappi di terra una parte lasciando due o tre stanze solamente agibili,le formiche faranno il resto man mano che la colonia crescerá.
Umidità di cui necessita questa specie?
Grazie a tutti.

Sono domande molto specifiche per una formica che in pratica... non abbiamo mai visto! In realtà credo che abbiamo poche idee su come possa essere una colonia in cattività di questa specie. Quindi mi limito a suggerire direttive molto generiche: per il nido materiali terrosi (essendo terricole), in primis opterei sempre per un nido di gasbeton molto piccolo, in orizzontale, eventualmente coi pori turati da sabbia (troverai alcuni esempi di questo cercando) dato che si tratta di una specie ad operaie, e di conseguenza covata, piccole. Ma ce ne dovrà passare di acqua sotto i ponti, quindi c'è tempo per studiare la situazione. Vediamo prima come si comportano in provetta.

Ok grazie winny,il fatto è che quando decido di allevare qualcosa o coltivare una determinata pianta cerco di dar loro il meglio in termini di rispetto delle loro condizioni vitali.
In rete purtroppo non si trova nulla a parte qualche nido scavabile in pochi siti inglesi quindi sto cercando più informazioni possibili sperando magari ci sia qualcuno che le ha allevate qui sul forum.

Non c'è nessuno che le ha allevate come ti ha detto, di questo puoi star certo anche perché la specie è solo quella e limitata al nordest in Italia (solo qualcuno aveva segnalato la cattura di regine anni fa, ma niente sull'allevamento è riportato), tuttavia considerato che come ti ha già detto fanno parte della tribù dei Plagiolepidini, puoi aspettarti che si possano allevare in maniera simile a quello che trovi nei diari per Plagiolepsis e che detto in altri termini la soluzione che meglio le rispetta possa essere di tenerle anche molto a lungo allevate in provetta date le ridotte dimensioni delle operaie (potrebbe essere la soluzione migliore nei primi 2 anni, forse anche più).

Il discorso dei formicai grandi tappati con terra è già stato osservato più volte che ha poco senso, in ogni caso un formicaio si sporca e se per tale motivo lo si cambia una volta ogni 1-2 anni, ha poco senso non farlo sulla base delle dimensioni della colonia.

Ok chiarissimo.
Secondo voi potrebbero bastare 6-7 mm per la profonditá delle stanze ?