Alimentazione durante le vacanze: scaglie per pesci?

Ciao a tutti!
Fra pochi giorni andrò in vacanza e starò via per circa tre settimane.
Ho alcune colonie in provetta con numeri variabili tra 5 e 10 operaie di Tetramorium sp., Formica cunicularia e Pheidole pallidula.
Ora il problema è alimentarle durante la mia assenza.
Dovrebbe occuoparsene mio padre ma togliere il tappo di cotone, inserire il cibo e richiudere senza perdite non è così scontato
specialmente con le specie più piccole e agitate
.
Ho pensato alla seguente soluzione e vorrei il vostro parere.
Penso di mettere ogni provetta in una piccola scatola chiusa con una riserva di cibo per pesci a scaglie. Il cibo starebbe fuori dalla provetta per limitare il rischio di muffa.
Non ho ancora sperimentato il cibo a scaglie e non so se sia di gradimento alle mie formiche ma ho letto su un altro post che ad es. le Crematogaster lo apprezzano.
Qualcuno ha già esperienza con questo tipo di cibo?
Potrebbe essere una soluzione per fornire una scorta per qualche settimana senza che ammuffisca?
Fra pochi giorni andrò in vacanza e starò via per circa tre settimane.
Ho alcune colonie in provetta con numeri variabili tra 5 e 10 operaie di Tetramorium sp., Formica cunicularia e Pheidole pallidula.
Ora il problema è alimentarle durante la mia assenza.
Dovrebbe occuoparsene mio padre ma togliere il tappo di cotone, inserire il cibo e richiudere senza perdite non è così scontato


Ho pensato alla seguente soluzione e vorrei il vostro parere.
Penso di mettere ogni provetta in una piccola scatola chiusa con una riserva di cibo per pesci a scaglie. Il cibo starebbe fuori dalla provetta per limitare il rischio di muffa.
Non ho ancora sperimentato il cibo a scaglie e non so se sia di gradimento alle mie formiche ma ho letto su un altro post che ad es. le Crematogaster lo apprezzano.
Qualcuno ha già esperienza con questo tipo di cibo?
Potrebbe essere una soluzione per fornire una scorta per qualche settimana senza che ammuffisca?