Collezionare campioni preparati di formiche

Sezione dedicata allo studio scientifico delle formiche.

Re: Collezionare campioni preparati di formiche

Messaggioda Mirme » 05/09/2015, 17:48

Spiegami come hai fatto a rendere il gastro più dilatato! ;)
Personalmente, per evitare che l'esemplare subisca un'eccessiva compressione del gastro, in particolar modo nelle regine, metto l'esemplare in acetone puro per una mezzoretta prima di prepararlo (partendo da un esemplare che è stato campionato e conservato a dovere in alcool). Questo passaggio in acetone rende i tegumenti rigidi, quindi si limita lo schiacciamento del gastro.
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Re: Collezionare campioni preparati di formiche

Messaggioda ludomali » 05/09/2015, 22:37

È molto semplice, è necessario avere una siringa senza ago e nient'altro.

Si rimuove lo stantuffo e si mette la formica all'interno e poi si chiude (con lo stantuffo). A questo punto si spinge in giù lo stantuffo senza schiacciare quello che c'è dentro ovviamente e si tappa con un dito dove precedentemente c'era l'ago: si tira su e il gastro si dilata. Ovviamente se si rilascia ritorna piccolo, quindi bisogna fare in questo modo: aprire al massimo, chiudere con il dito, spingere e togliere il dito.
Se si vuole invece restringere, il procedimento al contrario: spingere al minimo senza schiacciare l'insetto, mettere il dito, tirare e togliere il dito.

Fatemi sapere se ci riuscite o se non avete capito qualcosa nei passaggi ;)
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Re: Collezionare campioni preparati di formiche

Messaggioda Mirme » 06/09/2015, 11:45

In poche parole decomprimi l'aria all'interno della siringa e, così facendo, allarghi il gastro della formica. Mai provato... L'unica cosa è che secondo me potrebbe creare fratture nell'esemplare, specie se già secco. Si dovrebbe sperimentare e vedere i risultati al microscopio. Quando avrò tempo lo farò su esemplari di specie comuni e vedrò che ne esce. Ovvaimente non credo abbia molta utilità nello studio, a meno che non ci siano caratteri diagnostici al livello degli sterniti o dei tergiti (peli, strature...). ;)
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Re: Collezionare campioni preparati di formiche

Messaggioda feyd » 06/09/2015, 11:50

Beh però potrebbe essere interessante per capire quanto può estendersi il gastro, e magari per misure di lunghezza a massima estroflessione :unsure:
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Re: Collezionare campioni preparati di formiche

Messaggioda Mirme » 06/09/2015, 16:19

E' un dato che mi pare nessuno abbia mai considerato in letteratura. Non saprei che dire :unsure:
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Re: Collezionare campioni preparati di formiche

Messaggioda ludomali » 06/09/2015, 19:37

Mirme ha scritto:L'unica cosa è che secondo me potrebbe creare fratture nell'esemplare, specie se già secco.

È proprio quello che pensavo... Credo che dopo un po' di tempo i tessuti si induriscano :unsure:

feyd ha scritto:Beh però potrebbe essere interessante per capire quanto può estendersi il gastro, e magari per misure di lunghezza a massima estroflessione :unsure:

Ho timore che farlo troppe volte potrebbe "svuotare" il gastro e farlo diventare una sacca vuota, quindi non più utile per questo scopo. Ho notato che alcune volte uscivano gli organi interni.
Pensandoci adesso, non credo che il gastro lo espandino fino al massimo quando sono vive... correggetemi se sbaglio, come noi che mangiamo fino a quando il nostro stomaco è "pieno", ma in verità non è al massimo delle sue capacità, ma altro cibo potrebbe fare male.
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Re: Collezionare campioni preparati di formiche

Messaggioda endervale » 24/09/2016, 13:56

be le formiche del genere Myrmecocystus lo fanno eccome.
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