Temnothorax cabrerae (Forel, 1893)

Temnothorax cabrerae (Forel, 1893),
SPAIN - Canary Islands, Los Catalanes, Santa Cruz de Tenerife, 28.528176 N; 16.253586 W. 31-I-2016. Enrico Schifani leg.
Altro Temnothorax incredibile, grande quanto e più dell'hesperius: http://www.formicarium.it/forum/viewtop ... 24#p132924
E soprattutto: Temnothorax polimorfo! Con operaie minori a propodeo completamente inerme e operaie maggiori, considerevolmente più grandi, con accenno di microspine.
Operaia minore (3 mm):
Operaia maggiore (4,8 mm!!!):
Parafrasando la bella frase che mi ha detto Enrico riflettendo sull'osservazione di queste bestie alle Canarie: "pare proprio che il nostro "concetto di Temnothorax" debba essere aggiornato!"
Riflettevo che queste due specie (Temnothorax hesperius e Temnothorax cabrerea), essendo endemismi delle Canarie, sembrano seguire quella caratteristica costante, o almeno frequente, delle specie isolane: essere tendenzialmente più grosse, talvolta anche in maniera eccezionale, rispetto alle specie congeneriche del continente.
Probabilmente per una specie di Formicidae isolana non c'è più l'esigenza di restare di piccole dimensioni per favorire l'espansione geografica dell'areale (essere piccoli significa potersi diffondere più facilmente perché ogni esemplare necessita di meno energia e quindi si può produrre, a parità di risorse, un numero maggiore di individui) poiché tutto il territorio a disposizione viene ad essere completamente colonizzato. Insomma, viene meno la condizione che mette sotto pressione selettiva la piccola taglia. Questa potrebbe essere una teoria per spiegare il perché questi Temnothorax endemici delle Canarie siano diventati così grottescamente grandi (vi assicuro che osservandoli di persona non pensereste mai e poi mai ad un Temnothorax!).

SPAIN - Canary Islands, Los Catalanes, Santa Cruz de Tenerife, 28.528176 N; 16.253586 W. 31-I-2016. Enrico Schifani leg.
Altro Temnothorax incredibile, grande quanto e più dell'hesperius: http://www.formicarium.it/forum/viewtop ... 24#p132924
E soprattutto: Temnothorax polimorfo! Con operaie minori a propodeo completamente inerme e operaie maggiori, considerevolmente più grandi, con accenno di microspine.
Operaia minore (3 mm):
Operaia maggiore (4,8 mm!!!):
Parafrasando la bella frase che mi ha detto Enrico riflettendo sull'osservazione di queste bestie alle Canarie: "pare proprio che il nostro "concetto di Temnothorax" debba essere aggiornato!"
Riflettevo che queste due specie (Temnothorax hesperius e Temnothorax cabrerea), essendo endemismi delle Canarie, sembrano seguire quella caratteristica costante, o almeno frequente, delle specie isolane: essere tendenzialmente più grosse, talvolta anche in maniera eccezionale, rispetto alle specie congeneriche del continente.
Probabilmente per una specie di Formicidae isolana non c'è più l'esigenza di restare di piccole dimensioni per favorire l'espansione geografica dell'areale (essere piccoli significa potersi diffondere più facilmente perché ogni esemplare necessita di meno energia e quindi si può produrre, a parità di risorse, un numero maggiore di individui) poiché tutto il territorio a disposizione viene ad essere completamente colonizzato. Insomma, viene meno la condizione che mette sotto pressione selettiva la piccola taglia. Questa potrebbe essere una teoria per spiegare il perché questi Temnothorax endemici delle Canarie siano diventati così grottescamente grandi (vi assicuro che osservandoli di persona non pensereste mai e poi mai ad un Temnothorax!).