Plagiolepis Ercolano, Portici, Napoli

Mi trovo a dover fare una rettifica doverosa.
In seguito ad una segnalazione recente di Kiko Gomez di Plagiolepis schmitzii in Ercolano (Napoli), raccolsi alcuni campioni di Plagiolepis al Bosco Inferiore di Portici (pochi isolati dagli Scavi di Ercolano) che anche sul campo si mostravano non pygmaea. La mia prima determinazione, espressa anche a terzi confidenzialmente (Enrico Schifani ed Antonio Scupola) fu di Plagiolepis taurica. Data l'estrema difficoltà che esiste nella determinazione delle Plagiolepis e data la difficoltà intrinseca che persiste nella letteratura e nella sistematica di queste bestie, ho faticato peró molto a pervenire ad una determinazione che mi convincesse pienamente. In seguito al confronto con alcuni campioni di P. schmitzii da Tenerife (Canarie, Spagna) che avevo, mi convinsi che la determinazione di Gomez potesse essere invece quella giusta (partendo dall'assunzione, non strettamente valida, che i miei e i suoi campionamenti fossero di bestie conspecifiche). Ho anche espresso queste mie osservazioni in un topic recente in questa sezione.
Mi trovo a dover riportare i nuovi sviluppi. Dato che avevo ancora molti dubbi che potesse trattarsi di P. taurica, ho deciso alcuni giorni fa di contattare Kiko Gomez. Gli ho esposto le mie ragione, facendogli presente che mentre un ritrovamento di P. schmitzii in Italia continentale sarebbe un dato rilevante, il ritrovamento di P. taurica sarebbe invece un evento non isolato (specie sporadica, ma non poi così rara in sud Italia), mi ha fornito le coordinate precise dei suoi siti di raccolta (da cui ho appreso che oltre agli Scavi di Ercolano i suoi campioni provenivano anche da un secondo luogo: piazza Cavour, Napoli) e gli ho chiesto la cortesia di ricontrollare i suoi campioni.
La risposta è stata un suo consenso alla determinazione come Plagiolepis taurica per entrambi i siti (Ercolano e Napoli). Molto probabilmente curerà egli stesso la correzione dei relativi dati su AntWeb.org.
Dato che Fabrizio Rigato è attualmente impegnato proprio nello studio delle Plagiolepis, mi sono riproposto di inviare a lui alcuni dei miei campioni di Portici, più altri che ho intenzione di raccogliere nei siti indicati da Gomez. Cercheró di riportare questo terzo parere in questa discussione in futuro.
Buona serata!
Vincenzo
In seguito ad una segnalazione recente di Kiko Gomez di Plagiolepis schmitzii in Ercolano (Napoli), raccolsi alcuni campioni di Plagiolepis al Bosco Inferiore di Portici (pochi isolati dagli Scavi di Ercolano) che anche sul campo si mostravano non pygmaea. La mia prima determinazione, espressa anche a terzi confidenzialmente (Enrico Schifani ed Antonio Scupola) fu di Plagiolepis taurica. Data l'estrema difficoltà che esiste nella determinazione delle Plagiolepis e data la difficoltà intrinseca che persiste nella letteratura e nella sistematica di queste bestie, ho faticato peró molto a pervenire ad una determinazione che mi convincesse pienamente. In seguito al confronto con alcuni campioni di P. schmitzii da Tenerife (Canarie, Spagna) che avevo, mi convinsi che la determinazione di Gomez potesse essere invece quella giusta (partendo dall'assunzione, non strettamente valida, che i miei e i suoi campionamenti fossero di bestie conspecifiche). Ho anche espresso queste mie osservazioni in un topic recente in questa sezione.
Mi trovo a dover riportare i nuovi sviluppi. Dato che avevo ancora molti dubbi che potesse trattarsi di P. taurica, ho deciso alcuni giorni fa di contattare Kiko Gomez. Gli ho esposto le mie ragione, facendogli presente che mentre un ritrovamento di P. schmitzii in Italia continentale sarebbe un dato rilevante, il ritrovamento di P. taurica sarebbe invece un evento non isolato (specie sporadica, ma non poi così rara in sud Italia), mi ha fornito le coordinate precise dei suoi siti di raccolta (da cui ho appreso che oltre agli Scavi di Ercolano i suoi campioni provenivano anche da un secondo luogo: piazza Cavour, Napoli) e gli ho chiesto la cortesia di ricontrollare i suoi campioni.
La risposta è stata un suo consenso alla determinazione come Plagiolepis taurica per entrambi i siti (Ercolano e Napoli). Molto probabilmente curerà egli stesso la correzione dei relativi dati su AntWeb.org.
Dato che Fabrizio Rigato è attualmente impegnato proprio nello studio delle Plagiolepis, mi sono riproposto di inviare a lui alcuni dei miei campioni di Portici, più altri che ho intenzione di raccogliere nei siti indicati da Gomez. Cercheró di riportare questo terzo parere in questa discussione in futuro.
Buona serata!
Vincenzo