La selezione parentale (Kin selection) è una delle quattro principali teorie che si propongono di spiegare l'evoluzione dell'eusocialità (le altre tre sono: mutualismo, manipolazione parentale e altruismo reciproco).
Per comprendere i meccanismi di Kin selection negli Imenotteri eusociali bisogna partire dall'aplodiploidia (se ne era già parlato
qui).
Dunque, negli aplodiploidi c'è un maggior grado di parentela (e similitudine genetica) tra femmine che fra maschi; tra sorelle piuttosto che tra fratelli. Secondo il meccanismo di selezione parentale, le operaie femmine sono "programmate" per essere più altruiste con le loro sorelle (più simili geneticamente) piuttosto che con i fratelli - e infatti è proprio così, e questo è uno dei fattori che ha fatto evolvere gli Imenotteri sociali come colonie con numerosissime operaie sterili e pochi maschi caratterizzati da una vita breve.
Questo per quanto riguarda la teoria in generale: ovviamente, quando si procede all'applicazione e alla seria analisi genetica, si scopre subito che il discorso non è così facile e lineare e non si ferma qui. Ad esempio, la regina può essere fecondata da più maschi, e questo alza il livello di differenziazione genetica fra le operaie che quindi sono meno imparentate fra loro (corredo genetico uguale solo da parte di madre). Oppure, le colonie poliginiche: in questo caso la parentela fra operaie è ancora più diluita e rarefatta, essendo figlie di madri e padri diversi.
Ecco perchè non si usa solo la "kin selection" per spiegare l'eusocialità (infatti la kin selection non riesce a spiegare la cooperazione fra non-parenti). Altri fattori sono in gioco, e vanno tutti considerati... Sempre tenendo conto che l'eusocialità negli Imenotteri si è evoluta numerosissime volte, e non si studia quindi un fenomeno isolato, ma una situazione di generale convergenza evolutiva.
Basti dire che le Termiti non sono aplodiploidi (infatti non sono Imenotteri ma Isotteri) - e che gli Imenotteri, sebbene tutti aplodiploidi, non sono tutti sociali.
le formiche hanno la metà della possibilità di avere un'affinità del 75% con le sorelle,una di averne il 50% e l'altra il 100%... eppure sul libro "Formiche: storia di un'esplorazione scientifica" (pag.166-167) viene detto chiaramente che le sorelle hanno un terzo di patrimonio genetico uguale...sono io che ho capito male o la cosa è stata omessa?? O_O
Nel libro "Formiche" viene detto che le sorelle hanno
tre quarti di patrimonio genetico in comune, e nelle pagine successive si elencano anche alcune eccezioni e deviazioni dalla regola.