Vi aggiorno su tutte le colonie e regine che hanno affrontato e superato l'inverno 10/11, anche perché metterei nell'elenco anche le singole regine. Una statistica completa può tener conto anche di quante e quali regine solitarie che affrontano l'inverno in attesa di fondare riescono effettivamente a farlo e in che condizioni.
E scusate se non metto i numerini, ma lo trovo più leggibile anche se meno tecnico esaminare e descrivere in dettaglio il punto.
In frigorifero da fine ottobre
Camponotus herculeanus, regina e 15 operaie, 50 larve schiuse, nido di legno: nessun decesso
Camponotus ligniperda, regina e 1 operaia, nido di legno: nessun decesso
Regina
rufa con 10 operaie
F. execta, terrario e provetta grande - 1 operaia deceduta
Regina
Myrmica sabuletiRegina
Myrmica scabrinodisRegina
Crematogaster scutellaris, tutte e 3 in provetta
Ad ora solo la regina di Crematogaster è deceduta, circa 10 giorni dopo che l'avevo estratta dal frigorifero, per cause ignote
Sul davanzale della finestra, quindi ben esposta al freddo, salvo riparo dal vento (molte notti sotto zero)
In provetta: Lasius niger con 4 operaie, 2 larve: nessun decesso
In scatola di plastica e provetta con un po' di terra: Mirmica rubra con covata, circa 40 operaie con 2-3 regine - 4-5 morte
La colonia in questione, prelevata in natura, senza covata, aveva probabilmente operaie anziane o già vecchie.
Camponotus vagus, colonia con circa 80 operaie, nido in gasbeton, ritirato nottetempo presso finestra non riscaldata: nessun decesso - le operaie hanno barricato con sassi e terriccio la parte superiore della stanza in cui si sono rifugiate, come per evitare fughe di calore dall'alto.
In garage, protetto, ma non riscaldato da metà novembre al 22 gennaio :
Colonia
Formica cinerea con circa 100 operaie, nido gasbeton: nessun decesso - Qui farei un appunto: la regina è al secondo anno di vita, di cui il primo in frigo, e di questa colonia posso dire che il risveglio non è mai stato accompagnato da morte di nessuna operaia (primo letargo 3 operaie + covata). La mortalità di questa colonia è stata praticamente nulla anche durante l'estate, almeno finora. Se questo sia dovuto a condizioni fortuite, o alla longevità delle singole operaie (le prime avrebbero ora solo un anno e mezzo effettivo) non posso dirlo ovviamente. La sola maniera per registrare davvero dati attendibili in futuro, sarà quello di marcare le prime operaie nate.
Colonia
Messor capitatus con più di 7000 operaie, nido in gasbeton - riportate ieri in casa, a temperatura media (15°-18°), recuperando 183 cadaveri sulla collinetta dei rifiuti; varie parti di formica sparse non calcolabili.
L'anno scorso questa colonia al risveglio aveva avuto perdite di più di 100-200 operaie nelle settimane successive al risveglio, forse per il rialzo del metabolismo?
Vi terrò aggiornati sui prossimi sviluppi.
Colonia
Myrmica ruginodis con qualche centinaio di operaie e 1 regina, covata abbondante, ancora al freddo
In casa, senza ibernazione, anzi, in zone riscaldate:
Colonia
Messor structor con circa 30 operaie e 2 regine (catturata in natura, quindi con operaie major già presenti): 3 decessi di operaie major. Colonia con più di 80 operaie e covata presente a fine gennaio.
Qui sotto le stanze del nido di
Messor capitatus ancora intorpidite e intruppate dal freddo del garage. Dopo due giorni erano già timidamente attive, ma non si alimentavano (diversamente dalle
Formica, Myrmica e Camponotus) e non sembravano ancora intenzionate a bottinare; pochissime larve presenti.
Oggi è già presente una covata sviluppata (150-200 elementi) a livello di pupe, mentre c'è stata la seconda deposizione di un centinaio di uova.
