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"Bagno di formiche"

MessaggioInviato: 30/01/2014, 14:06
da Marcello92
Ciao a tutti, ho recentemente letto che alcuni uccelli, in particolare storni e ghiandaie, utilizzano una peculiare tattica antimicrobica: il cosiddetto "bagno di formiche" o "anting".
Volano sopra i formicai e, con le ali dispiegate, si fanno letteralmente cospargere di acido formico, per disinfettare le penne e facilitare l'eliminazione di parassiti.
Qualcuno di voi ha informazioni più specifiche? Sul forum non ho trovato nulla e nemmeno sul web...

Re: "Bagno di formiche"

MessaggioInviato: 30/01/2014, 14:08
da Marcello92
Come non detto, basta cercare in inglese e le porte della conoscenza si aprono...
http://www.youtube.com/watch?v=G_o8hf4Cr8I
http://www.youtube.com/watch?v=IcRgjUaK4RA

Re: "Bagno di formiche"

MessaggioInviato: 30/01/2014, 14:52
da winny88
Una discussione a riguardo era stata aperta da david . Effettivamente si legge poco a riguardo, ma c'è anche non troppo da dire. Non è in gioco solo l'acido formico, ma anche e soprattutto tutte le secrezioni protettive delle formiche, considerato anche che l'acido formico è prodotto solo da una percentuale limitata di specie di formiche.

Ancora più importante dell'acido formico è il ruolo delle secrezioni metapleurali prodotte dalle omonime ghiandole. Sono secrezioni antibiotiche, antimicotiche e antiparassitarie che quasi tutte le formiche producono (i casi di assenza si elencano brevemente) e hanno cosparse sulla cuticola. Gli uccelli che si sdraiano sui nidi certamente puntano agli spruzzi di acido formico, ma alcuni uccelli oltre ad accovacciarsi sui nidi si strofinano anche singole formiche sulle piume col becco per sfruttare la profilassi da infezioni e infestazioni che danno le secrezioni metapleurali.

Re: "Bagno di formiche"

MessaggioInviato: 30/01/2014, 15:08
da Dorylus
Tutti i corvidi fanno questi bagni , è uno spettacolo vedere un corvo imperiale sdraiato su di un nido di Formica rufa :love1: , altri uccelli delle nostre zone ad eseguire questi bagni sono i picidi , non ho mai assistito a questi atteggiamenti da parte degli storni , in ogni caso vengono usati nel 99% dei casi nidi di Formica sp.

Re: "Bagno di formiche"

MessaggioInviato: 30/01/2014, 15:15
da winny88
Certo, gli uccelli che si sdraiano sui nidi direi che si scelgono le formiche più "spruzzatrici" in assoluto. Mica sono stupidi!? :lol:

Anche il mio cane lo sa che non deve annusare troppo i nidi di Formica spp. :yellow:

Re: "Bagno di formiche"

MessaggioInviato: 30/01/2014, 16:06
da Marcello92
Ancora più importante dell'acido formico è il ruolo delle secrezioni metapleurali prodotte dalle omonime ghiandole. Sono secrezioni antibiotiche, antimicotiche e antiparassitarie che quasi tutte le formiche producono


Esistono pubblicazioni relative ad impieghi di queste sostanze a scopo terapeutico per l'uomo? Qualche nome di sostanza?
Grazie

Re: "Bagno di formiche"

MessaggioInviato: 30/01/2014, 16:58
da winny88
Esistono molte pubblicazioni sullo studio di queste sostanze, ma credo che riguardino, per ora, solo studi di microbiologia e non di farmacologia. Ovviamente il passo dallo studio in microbiologia a quello in farmacologia per la chemioantibioticoterapia non è enorme... Anzi!

Però credo che attualmente in fase di sperimentazione clinica o preclinica non ci sia niente riguardante le formiche, o almeno non mi ricordo di niente (e non è passato troppo tempo). Al limite... Se aspetti qualche decina di anni posso provarci io a intraprendere questa strada :lol: .

Come sostanze: mi ricordo che dovrebbe essere abbastanza costante la presenza di acido fenilacetico. E' una sostanza con proprietà antibiotiche lievi e molto aspecifiche, ma non è certo una molecola nuova in farmacologia. Per esempio, dalla reazione di acido fenilacetico e acido 6-aminopenicillanico si ottiene la penicillina G che è l' "alfa" (il primo che abbiamo mai ottenuto, di fleminghiana memoria, e tuttavia ancora usatissimo) degli antibiotici.

Ho tuttavia il presentimento che le sostanze in gioco possano essere tutte blande e aspecifiche. Potrebbe magari essere questo il motivo per cui non si è ancora mosso molto in farmacologia l'interesse per le formiche. :)

Re: "Bagno di formiche"

MessaggioInviato: 30/01/2014, 17:39
da Marcello92
Grazie per le informazioni precise!
Ho tuttavia il presentimento che le sostanze in gioco possano essere tutte blande e aspecifiche. Potrebbe magari essere questo il motivo per cui non si è ancora mosso molto in farmacologia l'interesse per le formiche. :)

Non sarebbe difficoltoso e molto costoso estrarre sostanze naturali in quantità industriali dalle formiche? magari produrle semi-sintetiche o sintetiche... ma penso che i tempi sarebbero lunghi... :-D

ho trovato questa review http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22983660, ma non dice nulla se non che le specie di formiche tagliafoglie hanno una maggiore produzione di antibiotici (il che ha senso, data la vita simbiontica con funghi). :-D

Re: "Bagno di formiche"

MessaggioInviato: 30/01/2014, 17:48
da winny88
Ovviamente si produrrebbero quelle sintetiche e semisintetiche O.o. Per una casa farmaceutica non è per niente proibitivo. I tempi sarebbero semplicemente quelli medi per il normale iter di sperimentazione e approvazione. Il punto è che una casa farmaceutica investe in una molecola se l'effectiveness della sostanza è valida, cioè se la molecola è effettivamente utile e con benefici, o ancora meglio, rapporto costi/benefici (e quindi un mercato potenziale) migliore di quello dei farmaci attualmente in uso. Evidentemente non è così!