Greco antico e formiche.

Ciao ragazzi, mentre facevo i compiti mi sono accorto di questa versione: la riporto sotto sia in lingua originale che in italiano (tradotta da me
)
E' simpatica
Χειμερινῇ ὥρᾳ τὸν ὑργὸν σῖτον οἱ μύρμηκες ἔψυχον. Τέττιξ δέ λιμώττων ᾔτει αυτούς τροφήν. Οἱ δέ μύρμηκες αὐτῷ ἔλεγον: "Διά τί τήν θερινήν ὥραν οὐ συνῆγες καί σύ τροφήν;" Ό δέ ἀπεκρίνετο: "Οὐκ ἐσκόλαζον, ἀλλ' ᾖδον μουσικῶς ". Οἱ δέ ἐγέλων καί ἔλεγον: " Ἀλλ'εἰ τῇ θερινῇ ὥρᾳ ηὔλεις, χειμερινῇ ὀρκοῦ ". Ὁ μῦθος δηλοῖ ὅτι οὐ δεῖ τούς ἀνθρώπους ἀμελεῖν ἐν παντί πράγματι, ἵνα μή λυπῶνται καί κινδυνεύωσιν.
Nella stagione invernale alcune formiche asciugavano del pane bagnato. Dunque una cicala, essendo affamata chiedeva loro del cibo. Ma le formiche le diccevano: "Perchè d'estate non accumuli anche tu il cibo?" e quella rispondeva "Non oziavo, ma cantavo con arte". E quelle ridevano e dicevano: "Ma se d'estate suonavi il flauto, d'inverno soffri."
Il racconto insegna che non bisogna trascurare gli uomini in ogni circostanza, affinchè non siano afflitti e corrano pericoli.
Esopo.
p.s. scusate per i troppi imperfetti ma la versione è adattata e io non ho ancora fatto il passato remoto.

E' simpatica


Χειμερινῇ ὥρᾳ τὸν ὑργὸν σῖτον οἱ μύρμηκες ἔψυχον. Τέττιξ δέ λιμώττων ᾔτει αυτούς τροφήν. Οἱ δέ μύρμηκες αὐτῷ ἔλεγον: "Διά τί τήν θερινήν ὥραν οὐ συνῆγες καί σύ τροφήν;" Ό δέ ἀπεκρίνετο: "Οὐκ ἐσκόλαζον, ἀλλ' ᾖδον μουσικῶς ". Οἱ δέ ἐγέλων καί ἔλεγον: " Ἀλλ'εἰ τῇ θερινῇ ὥρᾳ ηὔλεις, χειμερινῇ ὀρκοῦ ". Ὁ μῦθος δηλοῖ ὅτι οὐ δεῖ τούς ἀνθρώπους ἀμελεῖν ἐν παντί πράγματι, ἵνα μή λυπῶνται καί κινδυνεύωσιν.
Nella stagione invernale alcune formiche asciugavano del pane bagnato. Dunque una cicala, essendo affamata chiedeva loro del cibo. Ma le formiche le diccevano: "Perchè d'estate non accumuli anche tu il cibo?" e quella rispondeva "Non oziavo, ma cantavo con arte". E quelle ridevano e dicevano: "Ma se d'estate suonavi il flauto, d'inverno soffri."
Il racconto insegna che non bisogna trascurare gli uomini in ogni circostanza, affinchè non siano afflitti e corrano pericoli.
Esopo.
p.s. scusate per i troppi imperfetti ma la versione è adattata e io non ho ancora fatto il passato remoto.
